Qui ancora il digitale terrestre non ha soppiantato i programmi analogici.
Insomma, il famoso switch off di cui si sente parlare e che è già avvenuto in alcune regioni - ad esempio la Sardegna e credo anche il Lazio - non è ancora attuato qui in Emilia Romagna, ma noi avevamo già comprato un decoder e quindi un giorno abbiamo deciso di provare a vedere se si vedessero dei canali digitali e meraviglia delle meraviglie ormai guardo solo quelli e in particolare i miei preferiti sono La5, Iris, Rai4, Raistoria e, appunto, Cielo. Su cielo, all'ora di pranzo attualmente Simone Rugiati, uno chef, conduce una trasmissione in cui ogni giorno mostra la realizzazione di una ricetta.
Questa che vi propongo è sua e devo dire che è una vera bontà....Rugiati nella ricetta usa maltagliati all'uovo, ma io preferivo una soluzione un po' più leggera e li ho fatti solo con farina e acqua, ma secondo me sono ancora più buoni
Maltagliati con ragù al doppio coniglio e funghetti
Ingredienti per i maltagliati:
abbondanti per 2 persone
200g di farina 0
110g di acqua
Ingredienti per il ragù:
2/3 cosce di coniglio tagliato a dadini al coltello
200g circa di funghi misti surgelati
cipolla, sedano, carota
2 pomodori S.Marzano o di quelli a grappolo da sugo (io mi sono dimenticata di metterli)
fondo di cottura degli ossi del coniglio
olio evo
sale, pepe
acqua
vino bianco secco
pecorino romano da spolverare sulla pasta cotta
Preparazione dei maltagliati con ragù al doppio coniglio
per i maltagliati: mescolate la farina e l’acqua (tenetene un cucchiaio da parte perché non tutte le farine assorbono la stessa quantità di acqua) fino ad ottenere un composto liscio, omogeneo e abbastanza consistente.
Lasciate quindi riposare l’impasto così ottenuto coperto da un canovaccio pulito per 20 minuti, dopodiché stendete la pasta con il mattarello ad uno spessore non troppo sottile…circa 1 mm e poi tagliatela a losanghe non troppo regolari, altrimenti che maltagliati sono? 😉
Per il ragù: disossate le cosce di coniglio e tagliate la polpa a dadini. Tenete da parte gli ossi e non buttateli.
Portate il forno a 200° circa. Tritate con il coltello la cipolla, il sedano e la carota, aggiungete gli ossi, metteteli in una piccola teglia o una casseruola adatta al forno, poi irrorate con olio extravergine di oliva e vino e quando il forno sarà a temperatura infornate finché gli ossi saranno ben “caramellate”, ovvero ben abbrustoliti da entrambi i lati. Io a metà cottura ho acceso il grill (nel caso controllate spesso per non far bruciare il tutto).
Quando gli ossi saranno ben abbrustoliti, metteteli in una casseruola, poi versateci sopra un paio di bicchieri scarsi d’acqua e accendete il fuoco.
Lasciate cuocere per una decina di minuti, poi quando gli ossi avranno rilasciato tutto il loro sapore, rimuoveteli e fate restringere il fondo che rimane.
Tritate altro sedano carota e cipolla e metteteli a soffriggere. Quando saranno ammorbiditi e cotti, aggiungete i dadini di coniglio e mescolate bene.
Quando i dadini saranno diventati bianchi e quindi cotti in superficie, aggiungere i funghi (che avrete fatto prima scongelare) tagliati a pezzettini. Aggiustate quindi di sale e pepe e dopo un 5 munti aggiungete il fondo di cottura ottenuto dagli ossi di coniglio.
In questo modo otterrete il massimo sapore, perché il sapore della carne si concentra tutto vicino agli ossi.
Fate sobbollire per una ventina di minuti e nel frattempo tagliate in 4 i S.Marzano e con un coltello togliete i semi; poi tagliate i pomodori a dadini.
Cuocete i maltagliati in acqua bollente, scolateli al dente, tendendo un paio di cucchiai di acqua di cottura che metterete nella padella con il ragù, versateli nel ragù, aggiungete i pomodori a pezzettini e saltate in padella ultimando la cottura. Servite con pecorino stagionato e gustate! Sono una meraviglia!
5 commenti sul post:
“Maltagliati con ragù al doppio coniglio e funghetti”
Delizioso questo piatto..come anche le preparazioni di Rugiati.
ciao
mmm i funghi, il ragu' …. che delizia!!!!!
UN bacio
Ciao Martina, bellissima ricetta…ma perchè si chiama ragù al "doppio" coniglio?
Ciao, Pietro.
Pietro, doppio ragù perchè c'è la carne del coniglio e poi il fondo di cottura degli ossi…
Bel lavoro aver trascritto questa ricetta !
L'ho vista anch'io quella puntata ma non avevo preso appunti …
Saranno utili anche i commenti e la tua personale interpretazione.