Capita spesso che quando non ho molto da fare io vada a farmi un giro nella mia libreria di fiducia che è molto fornita in quanto a libri di cucina...In genere vado e non mi schiodo prima di un'ora e più, con estrema gioia di Mauro quando recalcitrante perché sa cosa lo aspetta, mi accompagna. Le librerie sono da sempre un luogo di relax per me. Mi sono sempre piaciute un casino. A volte vago quasi anestetizzata dai colori, dalle forme, dalle illustrazioni finché l'occhio non cade su qualcosa che desta la mia attenzione, a volte vado a controllare se i miei autori preferiti hanno sfornato un nuovo libro, a volte invece mi soffermo al reparto graphic design e sfoglio i libri meravigliosi rubando con gli occhi per trarre ispirazione per il mio lavoro, altre volte ancora mi inchiodo al reparto libri di cucina e non esco finché non ho trovato un libro che mi interessa e che abbia rigorosamente foto bellissime....Un libro di cucina con foto loffie o peggio ancora senza foto proprio no!!!
Beh ieri è ero in modalità ricerca d+libro di cucina anche se poi sono uscita a mani vuote perché non c'erano nuovi libri che mi appassionassero davvero. In compenso però ho memorizzato la ricetta del labnè (o labna) e stamattina prima di partire per andare in palestra, l'ho preparato, o meglio l'ho "impostato", perché poi è previsto che stia per 4 ore a sgocciolare in frigo...Fare il labnè è facilissimo per non dire elementare, quindi vale la pena provarlo. Come sapore trovo che assomigli incredibilmente allo yocca.
Labnè (formaggio di yogurt)
Cosa vi serve:
1 vaso di yogurt intero NON zuccherato da 500ml
1 cucchiaino di sale
garza
1 colino capiente
Preparazione:
appoggiate il colino su un recipiente in modo che rimanga in equilibro. Adagiateci sopra due strisce di garza sovrapposte e perpendicolari l’una all’altra. Mettete un cucchiaino di sale nello yogurt e mescolate bene, dopodiché versate lo yogurt sul colino con la garza. Annodate a due a due gli estremi opposti della garza in modo da formare un fagottino chiuso e riponete il tutto in frigorifero per almeno quattro ore.
Quattro ore sono quelle necessarie per ottenere un formaggio spalmabile, ma se volete ottenere un formaggio più consistente lasciatelo per 8 ore o più. Una volta pronto il labnè può essere aromatizzato come volete. Con erba cipollina, finocchietto selvatico, olio d’oliva, paprika oppure può essere usato come base per lo tzatziki.
16 commenti sul post:
“Labnè (formaggio di yogurt)”
Io semplicemente ti adoroooo quando pubblichi queste ricette!!! Non vedo l'ora di provarlo!! ;))) buon fine settimana!
Ciao Martina lo yogurt deve avere caratteristiche particolari? grazie ciao…
Hai ragione Valentina, ho dimenticato di specificarlo….ci vuole lo yogurt intero!!!! Vado subito a rimediare e ad aggiungere questa informazione
Grazie Eka!
buono vero?
Invece di usare la garza, quando lo feci, usai un calzino….
molto meno chic!
😉
buona domenica!
Che bella ricetta !!!!! Anche io nelle librerie mi rilasso e allo stesso tempo mi perdo e perdo la concezione del tempo. Interessantissima la tua proposta di formaggio di yogurt, se riesco porverò a farla !!! Buon fine settimana un bacio angela
Eccezionale. io ci vado matta! buooooooonisssssssimoooooooo 🙂
@ Gaia: sei una grande!!! Il calzino fa chicchissimo!
@ Angela: fallo…così ti levi lo sfizio….Si fa in un attimo…Non è che ci sia molto da afre…;)
@Giovanna: buono eh…;)
Buonissimo il labna. È di un cremoso…
Nico
Mai provato ma in compenso ho un sacco di calzini spaiati 😉
Buona domenica
Lety, prova ad usarne uno non lavato chissà che non venga fuori qualche nuovo formaggio supersaporito! Hihihi
che splendida ricetta! 🙂 sai che non la conoscevo? mai sentita! è semplicemente divina! davvero bravissima! compplimentissimi! ti dispiace se la rubacchio e la provo? ti seguo sempre, adoro il tuo blog, così goloso! bacioni e buone palmeeee!
Ciao Meg, ti ringrazio per i complimenti al blog!! Mi fa piacere! Ultimamente sto ricevendo tanti complimenti e questo dà un senso al mio impegno…Per la ricetta certo che puoi provarla!!! E che le metto a fare altrimenti!!! Poi mi dirai se l'hai gradita! Un consiglio voglio darti…. il siero che rimane dalla scolatura dell yogurt lo puoi usare al posto dell'acqua in qualche lievitato salato perchè dona morbidezza….Oppure se invece di salare lo yogurt sali il labnè alla fine, il siero lo puoi usare anche per un lievitato dolce o per innescare uno yogurt fatto in casa….
molto buono, anche noi l'abbiamo provato, un ottimo risultato e poi così facile da fare…bellissime le foto, ho visto che dai ripetizioni a zio piero…mi sa che servono anche a noi! ciao e piacere di conoscerti
Oddio ripetizioni a zio piero! Lui è bravissimo, non ha certo bisogno delle mie indicazioni….Gli ho solo dato un piccolo consiglio sulla foto di oggi…;)
che cose meravigliose che mi fai scoprire, nn sapevo fosse così facile! ci voglio assolutamente provare, poi ti farò sapere 🙂
baci
Complimenti davvero per le foto! Non è facile fotografare il bianco! E questo, più che bianco, mi sembra candido!!!
Stefania
Fammi sapere (conisderando che c'è anche la categoria foto) quale preferisci che tenga tra questa e i gomitolini di patata)
Stefania