Ormai l'avete capito...Le ricette esotiche, quelle in cui c'è da realizzare qualche ingrediente particolare che si fatica a trovare in giro, stimolano la mia attenzione e finisce che le provo...Questa è la volta del mava (o Khoya) o meglio di un cake al mava. Il mava è un ingrediente molto usato in India specialmente per la realizzazione di dolci ed è un derivato del latte. Non avendo la più pallida idea di dove trovare il mava, ho seguito una ricetta per farlo in casa da un blog americano in cui ho trovato la ricetta di questo particolare indian cake...Come cake è molto particolare. Non avevo mai azzardato l'idea di fare un dolce con dello zafferano, ma l'accoppiata zafferano-pistacchi è particolarmente azzeccata. Il mava invece dona morbidezza. Non immaginatevi un cake soffice però, perché questo è piuttosto un cake compatto e morbido, ma fitto e umido.
La ricetta prevede anche l'utilizzo del cardamomo, ma a mio modesto parere il cardamomo ha lo stesso sapore del Nelsen piatti..Non che ne beva spesso...ma credo che ci siamo capiti...ha quel gusto di profumo che a me proprio non va giù, quindi non ho osato...Magari voi siete più coraggiosi di me e lo metterete per scoprire che ci sta un incanto. O magari, chissà, a qualcuno potrebbe piacere un bel Nelsen piatti cake...;)
Come dicevo per fare questo dolce serve il mava e quindi io me lo sono fatta in casa. Non è difficile, però richiede un po' di tempo perché si tratta di far cuocere latte condensato e panna (o latte intero) tanto da far evaporare quasi completamente i liquidi e ottenere una pasta che una volta fredda ha la consistenza di una caramella mou e, nel mio caso, avendo usato un latte condensato zuccherato - che invece serviva quello non zuccherato, ma non era specificato -, ha anche il sapore, della mou. Io per compensare ho usato meno zucchero nell' impasto. Ma passiamo alla realizzazione del mava.
HOMEMADE MAVA
Ingredienti:
480g di panna fresca
450g di latte condensato non zuccherato (io non lo trovo, quindi ho usato quello zuccherato)
Preparazione:
in una casseruola capiente, antiaderente e dal fondo spesso (io ho usato questa della Illa) versare la panna e il latte condensato, mescolare bene e portare a ebollizione a fuoco alto mescolando sempre (ci vogliono circa 10 minuti). A questo punto ridurre il fuoco a medio – medio alto e cuocere altri 15 minuti sempre mescolando di continuo finché cambierà colore diventando un po’ più nocciola. Abbassare ulteriormente il fuoco al minimo e lasciar cuocere per altri 20 minuti mescolando di tanto in tanto.
Qui, potete vedere le foto del passo passo. Dovreste ottenere un composto della densità di una salsa.
Ora cuocete ancora 20 minuti mescolando di continuo fino ad ottenere una salsa liscia e del colore del mou. Continuate a cuocere altri 10-15 minuti per far evaporare il più possibile i liquidi e ottenere una pasta oleosa e lucida..Lo scopo è quello di preservare solo la parte grassa senza l’acqua. Negli ultimi 10 minuti farete molta attenzione per evitare di bruciare il tutto.
Nel mio caso io ho ottenuto una pasta che si è separata dalla componente oleosa e quindi ho “scolato l’olio e ho subito inserito la pasta in mezza tazza di quelle per misurare gli ingredienti nelle ricette americane e poi ho trasferito in una cocotte di porcellana. Con questa dose si ottengono due mezze tazze (non ho pesato, mi dispiace), ma basta che dividiate il composto a metà e avrete due mezze tazze. Lasciate raffreddare e conservate in frigo lasciando una mezza tazza fuori per fare il dolce.
Mava: tovaglietta e piattino Greengate |
Mava: tovaglietta e piattino Greengate |
INDIAN MAVA CAKE CON PISTACCHI E ZAFFERANO
Ingredienti
per un taglia da 24cm o, se lo volete più alto da 20cm:
180g di farina 00
2,5g di lievito chimico
1/2 cucchiaino di polvere di cardamomo (io non l’ho messo)
1/2 tazza di mava
105g di burro (io 90g)
200g di zucchero semolato (io 140g per il fatto di avere un mava zuccherato)
2 uova
82g di latte
2 bustine di zafferano
100g di pistacchi tritati grossolanamente
1 pizzico di sale
Preparazione:
accendere il forno a 180°. Far ammorbidire il burro e il mava a temperatura ambiente. In una terrina setacciate la farina con il lievito e un pizzico di sale. Passare un coltello affilato sui bordi del mava per farlo uscire dalla cocotte. Ridurlo a pezzetti e inserirlo insieme al burro e allo zucchero nella planetaria con il gancio a foglia o in una terrina se usate un frullatore elettrico…Mescolare gli ingredienti fino a che saranno amalgamati e poi, se usate la planetaria, sostituire il gancio a foglia con la frusta per montare il composto. Se invece usate il frullatore elettrico montate per circa 3 minuti.
Aggiungete ora le uova una alla volta solo dopo che la prima sarà completamente incorporata al composto. Scaldate il latte al microonde (o sul fornello) per 20 secondi per intiepidirlo e scioglieteci dentro lo zafferano, dopodiché versate il latte a poco a poco sul composto sempre continuando a frullare. Per ultimo aggiungete la farina e quando sarà incorporata, un po’ più della metà dei pistacchi. Gli altri teneteli per spolverare la superficie del dolce. Imburrate e infarinate una teglia da 24cm e versate il composto livellandolo con una spatola.
Spolverate con i pistacchi rimanenti e infornate l’indian cake al mava per circa 30 minuti a metà forno.
Mava cake: Tovaglietta, piatti e tazza Greengate |
Mava cake: tovaglietta, piatti e tazza Greengate |
Fetta mava cake: tovaglietta e piattino Greengate |
24 commenti sul post:
“Indian cake al mava, zafferano e pistacchi”
lo zafferano sta molto bene nei dolci…
mi ripropongo di provare questa torta! =) mi spaventa un pò la preparazione del mava… il rischio di bruciare tutto è grosso!
@Sauri: no, non ti preoccupare, non è semplice bruicare se giri continuamente il composto…Vai tranquilla!
favoloso!! adoro queste cose strane!!!
urca, ogni volta tu me ne insegni una! bellissimo questo mava cotto da vedere. mi sembra quasi un dulce de leche, come quando fai bollire la scatoletta del latte condensato. Da provare!
tutte queste foto servono a mostrare il prodotto culinario, o il servizio di porcellane??
Silvien
@sere: e infatti ci si avvicina molto…Tieni presente che però l'originale mava si dovrebeb fare con il latte condensato non zuccherato…solo che io non lo trovo (e a dirla tutta sula ricetta non era specificato e quindi ho fatto coen quello che avevo, poi ho chiesto e ci andava quello senza zucchero…proprio per questo ho messo meno zucchero)
Anche io ho pensato subito al dulce de leche!
Sul cardamomo, Martina, abbiamo la stessa opinione, proprio non riesco ad usarlo!
ecco un'altra cosa che non mi era mai passata per la mente: lo zafferano in un dolce! Bellissima ricetta e foto incredibili 😉
WOW!! It came out perfect Martina!! Love your mava block & the pictures. Thanks for trying out 🙂
Thank you Tanvi for the recipe!!! And my photos are nothing compared with yours!!! It has been a pleasure to discover your blog! I'm gouing to add your blog in my blogroll
Il mava mi manca ma questa torta è proprio nelle mie corde!!!Un bacione!
@Ambra: nella ricetta c'è anche come fare il mava! 😉
bellissima e particolare questa ricetta, bravissima!! ciao Ilaria
ma che bel dolce! l'avevo intravisto da qualche parte tempo fa ma nn mi ci ero soffermata proprio per lo "strano" ingrediente. e invece cavolina io questa la vedo in porzioni piccolissime perfetta per le feste..gnammi chissà che buona!!
Wow ma che bello questo post! Davvero stupende le foto, la storia e le curiosità su questi piatti a noi lontani. La torta sembra meravigliosa per cui, tanto vale voltarsi le maniche e provare no? 🙂
che ricetta particolare complimenti! bel blog adesso ti seguo così non perdo queste prelibatezze 🙂
@Ilaria: grazie!!
@Cleare: carina l'idea di farene delle mini porzioncine….
@Elvira: Beh, se la provi dimmi com'è!
@Ros: piacere di conoscerti!! benvenuta…;)
Mai sentito parlare del mava, ma mi ispira parecchio.. lo metto nella lista delle preparazioni da provare 🙂
martina sei un mito. non hai il mava e te lo fai, e certo, che ci vuole!! brava! a parte che quel panetto là, se mi dici che sa di mou… beh io temo che potrei magnarmelo così com'è e allora "ciao!" alla indian cake! Però il dolce è davvero incantevole, il cardamomo confesso di non averlo mai mangiato anche se avendone letto ovunque vorrei provarlo. temo dalla tua descrizione che non faccia per me! 🙂 meglio zafferano e pistacchi!
@Commis: mi raccomando, se lo trovi, fallo con il latte condensato senza zucchero
@Passi: il vero Mava in realtà si fa con il latte condensato senza zucchero e in quel caso non so se sia buono da mangiare…Invece io ho trovato solo quello zuccherato e quindi è venuto fuori un blocchetto di mou…Siccoem ne sono venute due mezze tazze e per il dolce servoiva solo uan delle due, oggi pomeriggio me ne sono mangiata un po' di quello rimasto….Buono da morire…;)
Ciao, piacere di conoscerti! Anche a me piacciono molto i piatti esotici, soprattutto se ci sono ingredienti strani/introvabili! Inutile quindi dire che questa torta mi fa impazzire!! Da provare, me la annoto!
ti ho invitato a fare il giochino dei link! 🙂
meravigliosa!!!!!!!!!!!!!! e complimenti per le foto!!
@Lo81: provala!! Anche a me piace provare le ricette strane..;)
@Passi: fatto!!
@Francesca: grazie Francesca!!