Non so voi ma io e Mauro in questi giorni andiamo avanti a bruschettone al pomodoro, prosciutto e melone, insalate di riso, insalate greche e tzatziki, insomma, da bravi scolaretti diligenti, seguiamo i "preziosi" consigli del telegiornale che ogni giorno consigliano: frutta verdura a gogo e molta acqua per combattere l'afa. E siccome da tanto tempo cerco la ricetta della pita greca, chè, in giro, si trovano tante ricette che però confondono la pita greca con il pane arabo, che invece è quel pane vuoto dentro, senza grassi e che si farcisce con la carne per fare il kebab. Per quel tipo di pane e per il kebab, la ricetta la trovate qui. La pita greca invece è un tipo di pane che contiene olio, rimane più soffice e schiacciato, una sorta di piadina più morbida.
Per la piadina classica di Riccione la ricetta invece la trovate qui. La pita si usa come companatico o per fare il pita gyros, un delizioso "panino", con carne di maiale o pollo, insalata e patatine fritte. Buonissimo! Non dico di aver comprato il libro di Vefa solo per avere la ricetta della pita, che poi ho integrato con altre indicazioni trovate in giro per la rete, ma certamente è stato uno dei motivi..:) Adoro la cucina greca e adoro al pita.
- Ingredienti -
(per 6 porzioni)
- 350g di farina 0
- 1 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaio di lievito di birra secco (io 1/2 cucchiaino)
- 2 cucchiaini di zucchero
- 2 cucchiai di olio di extravergine di oliva + olio per spennellare
- 175 ml di acqua (+ 1/2-1 cucchiaio se necessario)
- farina di mais per infarinare
- Procedimento -
unire la farina, lo zucchero, il sale e l’olio in una terrina capiente e mescolate bene. Sciogliete il lievito nell’acqua tiepida e versatelo sopra la farina. Aggiungete al massimo un cucchiaio di acqua, ma a piccole dosi se la farina dovesse essere particolarmente assorbente e richiederla. Impastate bene fino ad ottenere un composto liscio, omogeneo e non appiccicoso.
Impastate per una decina di minuti circa. Ora formate una palla con l’impasto e mettetelo a lievitare in un contenitore chiuso fino al raddoppio. Una volta che l’impasto sarà raddoppiato, formate un serpente di circa 20-25cm e dividetelo prima in due parti uguali, dopodiché dividete ognuno di queste due parti in 3 pezzi uguali in modo da avere 6 pezzetti di pasta uguale.
Portate il forno a 190°. Spolverate la spianatoia o il piano di lavoro con della farina di mais e stendete ogni pezzo di impasto in modo da formare un cerchio di circa 20cm di diametro e 4mm di spessore.
Lasciate riposare 5 minuti, dopodiché con il dorso della forchetta schiacciate bene tutta la superficie in modo che non gonfino in cottura e infornate. Fate cuocere 4-5 minuti, poi giratele e cuocete altri 4-5 minuti con forno statico. In questo modo la pita non cuocerà completamente e rimarrà bianchiccia.
E’ giusto così, perché poi andrà cotta su una bistecchiera al momento di servirla e fatta abbrustolire dopo averla spennellata con un’emulsione di pari quantità di acqua e olio. Servite la pita greca tagliata a spicchi con una bella insalata greca e lo tzatziki e la cena è fatta!
Se non avete intenzione di mangiare subito la pita, ma la fate per mangiarla in un altro momento, appena uscita dal forno chiudetela in un sacchetto di carta in modo che non si secchi e rimanga morbida. In alternativa avvolgetela in uno strofinaccio pulito fino al momento di finire la cottura sulla bistecchiera…
25 commenti sul post:
“La pita greca”
Uhmmmm, la pita è la cosa che mi e rimasta nel cuore più di qualsiasi altra cosa riguardo alla Grecia. <3 Troppo buona! La proverò un giorno in cui non sarà tanto caldo, sai, uno di quei giorni in cui si respira un pochino. 🙂 Non aspetterò di certo l'autunno! :)) Grazie mille per la ricetta, èra da un pezzo che erò curiosa di come si fa la pita, ma non lo so perchè, non ho mai indagato… Credo che aspettavo che lo facessi tu! :)))) Un bacione, carissima ! xoxoxo
fantastiche, ti sono venute benissimo! e mi sembra pure di sentirne il profumo appena sfornate! 🙂
che belle provero di sicuro
che bontà <3 questa te la copio subito! 🙂
e io ho il libro di vefa nella lista dei desideri di amazon da troppo tempo 😛
Ohh cosa mi hai fatto vedere!! La pita!
In Grecia mangiavo sempre la gyropita…che buona!!!!
Devo assolutamente rifarla!! :-)))
buona, ottima! la farò …. !:-)
L'ho provata in Grecia ed è buonissima ^_^ Devo assolutamente rifarla a casa 🙂
Ila
Grazie per la bella ricetta!!
Sei una garanzia, le proverò !!!
Un bacione Carmen
Oh che buona!! Ultimamente mi sta venendo una grande curiosità per la cucina greca: mi sa che prima o poi mi regalo quel libro! ^_^
Ecco la vera pita che a me piace tanto! Bravissima, buona buona: segno la ricetta! 🙂 Anche io vorrei comprare quel libro! Complimenti 🙂
Avevo risposto a tutte, una per una, ma non so cosa io abbia fatto, ma adesso mi accorgo che il mio commento non c'è…Non ho tempo di riscrivere tutto..Non vi offendete vero?
Ana, sei più sana di mente di me se non accendi il forno con sto caldo!
A tutte le altre: se provate la pita, fate un fischio, mi raccomando!!!
Adoro la cucina greca, la cosa che proprio mi fa impazzire e' la gemista. Quando vado al ristorante greco di fiducia oridno sempre quella, non so che spezie/erbe aromatiche ci metta dentro (non me lo ha ancora voluto confessare) ma la sua e' da favola….rigorosamente abbinata alla pita.
Da buona romagnola dovrei dire "assolutamente meglio la piadina!!!!" ma sinceramente non sono sicurissima di cosa voterei fra le due 😉
anche noi!!! stiamo sperimentando ogni sorta di piatto freddo 🙂 l'insalata greca è diventato il piatto base che accompagniamo con pasta, couscous, pizza, bruschette…:D
non sai che voglia di Grecia ho in questi giorni!!! di quella deliziosa salsina al cetriolo, dello yogurt, dei giros pita!!!!
e guarda qua che mi sforni :)))
bravissima!!!!
come te adoro la pita e non sapevo si facesse così…hai avuto un risultato strepitoso!
Anche io l avevo confusa con il pane arabo, per cui grazie della delucidazione e ci provo credo già oggi!!!! Baci
@Elenuccia: la gemista sono le verdure ripiene di riso vero? buonissime…Seocndo me dentro ci va del coriandolo e forse origano?
@Chiara: ahaha…vedo che ce la caviamo allo stesos modo…;) Siamo due modelli per i reportage estivi del tg2…;)
@Valentina: provala…;)
@Dolcemeringa: l'hai già fatta allora? Sono curiosa di sapere!
Ti è venuta benissimo!
Ciao! Ho provato la tua ricetta proprio ieri… il sapore mi ricorda proprio quello della pita che ho mangiato ormai taaaaanti anni fa, quindi grazie!!! Purtroppo però si è un po' indurita 🙁 non avendo un sacchetto di carta, le ho avvolte nello strofinaccio… forse è il forno ventilato! Maledetto! Per quanto tempo si possono conservare?
Grazie di averle provate! Sì, deve essere colpa del forno ventilato che secca e rende i leivitati croccanti, purtroppo. Non hai modo di usarlo statico presumo…la prossima volta prova ad avvolgere nel canovaccio e poi a mettere il tutto dentro un sacchet di plastica..:così l'umidità si conserva ancora di più. Se per caso hai fatto una foto mandamela che ti metto tra "le mie ricetet fatte da voi"
Ah, altra cosa…Prova a mettere nel forno una bacinella d'acqua bollente durante la cottura
Grazie mille!!! Proverò di nuovo con i tuoi suggerimenti e ti farò sapere 🙂 purtroppo il forno è solo ventilato, proverò in Italia durante le vacanze!
Vedrai che la seconda volta verranno meglio! Alla prossima pita allora! Ti ho messa tra le mie ricette fatte da voi!
hanno un aspetto a dir poco eccezionale 😉
Ciao, domani volevo provare a fare le pita, però ho solo il lievito fresco. Va bene lo stesso? Quanto ne posso usare?
Grazie!
Martina
Sì, certo..Puoi usarne 8g