Il riso alla cantonese o più semplicemente riso cantonese o risotto alla cantonese è una delle ricette cinesi più conosciute e più ordinate al ristorante cinese insieme agli involtini primavera e agli spaghetti di soia.
Di ricette di riso alla cantonese vegetariano (o riso fritto cinese) in giro ne troverete molte, ma non molte si avvicinano al vero modo di fare questa ricetta orientale, perché fare il risotto alla cantonese non è solo unire uovo, piselli e prosciutto cotto al riso e dargli una ripassata veloce nel salta-pasta.
Ora, non so se la versione che sto per proporvi è davvero la VERA ricetta del riso alla cantonese, ma grazie alle indicazioni di un cookino che si firma Pei-san in cookaround, sono riuscita ad ottenere un riso del tutto somigliante a quello che mangio nel mio ristorante cinese preferito e ne sono super soddisfatta!
Ora, spero che con le mie indicazioni otterrete un buon riso saltato alla cantonese, quindi, armatevi di padelle, riso, uova, piselli e prosciutto cotto di Praga a cubetti e si parte per la Cina!
- Ingredienti -
(per 2 porzioni)
- 160g di riso fino Jasmine o Basmati*
- 240g di acqua (1 volta e 1/2 il peso del riso)
- 80g di cubetti di prosciutto cotto di Praga
- 80g di piselli congelati
- 1 uovo (1 uovo ogni due persone)
- olio di sesamo** o arachidi
- sale
- pepe
**l'olio di sesamo è fondamentale per dare al riso il tipico sapore tostato, ma se proprio non riuscite a trovarlo è preferibile usare olio di semi di arachidi ed aggiungere poi alla fine mezzo cucchiaino di olio di sesamo a crudo. Usate magari dell'olio di arachidi, saltandoci dentro dei semi di sesamo e poi togliendoli (N.B. all'inizio avevo scritto fondamentale, ma in realtà mi è stato fatto notare che l'olio di sesamo non andrebbe usato cotto ma a crudo perchè ha un punto di fumo molto basso e comunque va usato in quantità molto piccole. In effetti quando io provai la ricetta, inizialmente usai dell'olio di sesamo acquistato da Naturasì, che è un olio trasparente e dal sapore molto meno intenso di quello di sesamo tipicamente cinese, che ho poi scoperto essere più scuro e più denso nonché molto più intenso come sapore)
- Procedimento -
La Storia del Riso alla Cantonese
Il riso alla cantonese ha radici profonde nella cucina tradizionale cinese, in particolare nella regione del Guangdong, nel sud della Cina. In Cina è conosciuto come “炒饭” (chǎo fàn), che significa “riso saltato”. Si tratta di una delle preparazioni più antiche e diffuse, nata come piatto povero per recuperare il riso avanzato. Nel tempo, il piatto è stato perfezionato e arricchito con ingredienti freschi e di qualità, diventando una delle pietanze più rappresentative della cucina cinese nel mondo.
La diffusione del riso alla cantonese in Occidente è legata alla diaspora cinese, quando molti cinesi emigrarono in America e in Europa portando con sé le loro tradizioni culinarie. Il piatto ha conquistato rapidamente il palato occidentale grazie al suo gusto gradevole e alla sua versatilità.
In realtà, la ricetta originale tradizionale può variare molto in base agli ingredienti disponibili e alle preferenze e i gusti di chi la cucina. La versione conosciuta come “riso alla cantonese” è una variante occidentale del riso fritto cinese, che ha guadagnato popolarità grazie alla semplicità e all’equilibrio dei sapori, combinando riso, prosciutto cotto, piselli e uova in un connubio che ne fa un piatto buonissimo.
La Ricetta Originale del Riso alla Cantonese
per preparare il riso alla cantonese il riso va preparato con 8/10 ore di anticipo; va fatto raffreddare a temperatura ambiente.
Sciacquate il riso sotto l’acqua corrente velocemente fino ad avere l’acqua trasparente o quasi; non impiegate troppo altrimenti i chicchi assorbono l’acqua e non va bene. Una volta sciacquati i chicchi versateli in una pentola; aggiungeteci l’acqua e mettete sul fuoco a fiamma viva coprendo il riso con un coperchio che aderisca bene; possibilmente il coperchio deve essere trasparente, così da poter controllare la cottura.
Importante:
Per la cottura del riso, NON va aggiunto il sale nell’acqua.
Niente sale! Non appena l’acqua comincia a bollire, abbassate la fiamma al minimo e attendete che il riso abbia assorbito tutta l’acqua (ci vogliono all’incirca 10-12 minuti). A questo punto togliete dal fuoco, versate il riso in un contenitore e mettetelo da parte fino a quando sarà ora di utilizzarlo ore dopo.
Nel wok, versate un paio di cucchiai di olio di arachidi e fatelo scaldare bene. In una terrina sbattete l’uovo e poi versatelo nel wok mescolando spesso per strapazzarlo possibilmente con delle bacchette cinesi. Salate e pepate l’uovo.
Sciacquate i piselli sotto l’acqua e poi asciugateli benissimo. Tagliate il prosciutto a piccoli cubetti di 1/2 cm di lato. Fate attenzione che il prosciutto e i piselli siano il più asciutto possibile; quindi buttateli nella padella insieme all’uovo e cuocete a fuoco molto alto finché avranno i segni della rosolatura.
Consiglio:
asciugate molto bene i piselli una volta scongelati!
Cottura del riso alla cantonese cinese
Mettete ora da parte il tutto; versate all’incirca 2 cucchiai di olio di arachidi nel wok; quando sarà caldissimo buttateci il riso che dovrà friggere e sfrigolare (la ricetta originale si chiama riso fritto alla cantonese). Non cuocete troppe porzioni insieme altrimenti il riso sottostante friggerà adeguatamente, mentre quello in superficie no. Il sale va aggiunto a questo punto.
Quando alcuni chicchi di riso cominceranno ad essere abbrustoliti e a scurirsi, aggiungete il condimento di piselli, uovo e prosciutto e saltate per circa 30 secondi, dopodiché servite aggiungendo mezzo cucchiaino di olio di sesamo cinese.
La prova del 9 per verificare se la ricetta sia riuscita bene è, una volta mangiato il riso alla cantonese, controllare che sulla superficie del piatto sia rimasto un sottile un velo d’olio; altrimenti significa che il riso se l’è bevuto tutto e quindi che l’olio non era abbastanza caldo per saltarci il riso.
Le regole per una sicura riuscita di un buon riso cantonese sono
– non usate mai riso bollito appena scolato, pena un riso pappone
– NON usate salsa di soia perché la ricetta originale non la prevede assolutamente! Il gusto tipico deriva dall’olio di sesamo nonché dal tipo di riso che ha un sapore più accentuato e più aromatico
– evitate di usate olio d’oliva
– non usate piselli in scatola (sono troppo umidi e impediscono la doratura annacquando anche gli altri ingredienti)
– non esagerate con il condimento perché una ricetta ben riuscita nasce da un buon equilibrio tra la quantità del riso e quella del condimento che non deve prevalere sul riso.
Varianti del Riso Cantonese
Esistono numerose varianti del riso alla cantonese, ciascuna delle quali può essere personalizzata in base ai gusti personali. Tra le più comuni troviamo:
Riso alla cantonese con gamberetti: aggiungete gamberetti sgusciati e saltati in padella per un tocco di mare.
Riso alla cantonese vegetariano: sostituite il prosciutto cotto con tofu o tempeh per una versione vegetariana o vegana.
Con verdure miste: arricchite il piatto con carote, zucchine e peperoni tagliati a cubetti per una variante più colorata e nutriente.
Curiosità sul Riso alla Cantonese
E’ un piatto simbolo dell’incontro tra Oriente e Occidente: il riso alla cantonese, pur essendo nato in Cina, ha subito diverse modifiche per adattarsi ai gusti occidentali. Questo lo rende un simbolo di fusione culturale in cucina.
Amato da adulti e bambini: la semplicità degli ingredienti e il sapore delicato rendono il riso alla cantonese un piatto apprezzato da persone di tutte le età, spesso apprezzato anche dai bambini.
Ideale per il meal prep: il riso alla cantonese è perfetto per essere preparato in anticipo e consumato nei giorni successivi, anche freddo, il che lo rende ideale per il pranzo al lavoro o all’università.
Conclusioni
Il riso alla cantonese è un piatto semplice, ma gustoso e nutriente, che rappresenta al meglio la cucina cinese e la sua filosofia di recupero degli ingredienti. Grazie alla facilità di preparazione e alla versatilità, può essere adattato a numerosi gusti e regimi alimentari.
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103 commenti sul post:
“Riso alla cantonese come quello del ristorante cinese”
Appetitoso!!!
grande sai da quanto tempo cercavo una ricetta fatta bene del riso cantonese? l'ho fatto solo una volta mischiando come dici tu, uova strappazzate, prosciutto e piselli… un disastro! ahahahh seguirò attentamente i tuoi consigli e soprattutto mi metterò alla ricerca dell'olio di sesamo! 🙂
complimenti signora martina!,tra i vari siti che girano e che giriamo sul web,quello della sua ricetta del riso alla cantonese e’ quello che mi e’ piaciuto di piu’,cioe’ quello che si e’ piu’ avvicinato a quello che mangio presso il mio cinese di fiducia, nonostante abbia usato del parboiled ,che avevo in casa,brava
Grazie mille Roberto per avermi scritto. Sono molto contenta che il riso le sia riuscito bene! Sono molto contenta di questa ricetta! 🙂
grandissima!! questo è uno dei miei piatti preferiti per l'università! e i tuoi consigli sono importanti visto che non li ho mai seguiti, proverò!
la mia modalità si avvicina molto, la cottura del basmati è quella però non lo lavo, aggiungo il sale in un momento a caso…la prossima volta seguirò alla lettera, chissà che non lo migliori!!! post interessantissimo!!!
È davvero invitantissimo!! Lo faro presto!!
Mi piace tantissimo….
pastaenonsolo.blogspot.it
Ciao Martina 🙂 Non amo la cucina cinese ma una delle poche cose che salvo è proprio il riso alla cantonese fatto come si deve e il tuo è davvero invitante e da fame immediata! 😀 Complimenti, baci e buona settimana 🙂
davvero grazie per questa bellissima ricetta!!
Avevo provato a farlo un paio di volte ma non ero soddisfatta appunto perché alla fine il gusto si discostava troppo da quello del cinese!
Proverò con queste dritte, grazie!
Mi piace tantissimo e ho sempre voluto provarci… Grazie!
Martina io adoro la cucina cinese… scusasse l'ignoranza: ho capito bene che il riso appena cotto va messo da parte senza nessun condimento? Non è che si azzecca tutto quanto? Un bascio!
ti posso garantire che hai ragione quando scolerai il riso non dimenticare che purtroppo tende ancora a cuocere quindi quando lo scoli cerca di metterlo in una terrina d'acciaio quindi rigiralo spesso tenendo i chicchi ben lontani l'uno d'allaltro.parecchi seguendo la ricetta una volta scolato il riso lo mettono da parte e dopo 8 ore trovano il classico pappone figurati quando lo vai a friggere!
Grazie per aver condiviso questa ricetta, la proverò sicuramente 🙂
Ciao Martina, adoro il riso alla cantonese e con questa ricetta posso provare a farlo in casa, fantastico!!!!
Grazie per i consigli!!!
Felice settimana :))
Con tuoi " trucchi" la prossima volta stupirò tutti!
@Memole: 🙂
@The queen of choccolate: l'olio di sesamo lo trovi da Naturasì e nei supermercati asiatici. Anzi poi lo indico anche nella ricetta
@Ingegnere in cucina: ti sto preparando i menù per l'uni…Prima l'hamburger, ora il riso…;)
@Clausia: bene, è una conferma allora che è il modo giusto di procedere..: lavare il riso serve a togliere un po' dell'amido e a render il riso meno papposo.
@Plutina: poi dimmi com'è venuto
@Valentina: pensa che io invece la cucina cinese la adoro!
@Giulia: grazie a te di essere passata!
@Cristina: prova e fammi sapere
@Piovonopolpette;: questa è l'occasione giusta allora: Ora non hai scuse…vai e provala! 🙂
@Patty: sì, il riso si incolla un po', ma è normale…Poi quando lo metti a friggere nell'olio si separa…Hai capisto bene, niente condimenti
@Anna: se la provi poi dimmi se ti è paiciuta
@Ely: spero ceh i consigli ti siano utili ad ottenere un ottimo riso!
@Ni. evvai!! Farai un successone! 🙂
Troooooppo buono Martina!!
Prendo subito appunti perchè è uno dei piatti preferiti di mio figlio!!!
Grazie mille per la ricetta!!
Un bacione e buona serata
Carmen
L'aspetto è delizioso!! Brava!
salvata sul computer appena riesco la preparo e ti faccio sapere, grazieeee!
ricordo che per festeggiare un compleanno di mia sorella, le preparai una cena tutta in stile chinese! mi hai fatto ricordare quel momento con questo buonissimo riso alla cantonese! ho visto che hai già fatto anche i ravioli al vapore..vado a segnarmi la ricetta perchè voglio provarli!!! bravaaa
Grazie Marty! Un bascio
La ricetta e' molto bella e buona. Mio figlio e'allergico al sesamo, l'olio di sesamo lo conosco ma non posso usarlo, con cosa sostituirlo? Olio di nocciola?
Eccomi qua!!!
Adoro la cucina cinese, anche se da un pezzo non ci vado più al ristorante cinese, dopo la segnalazione di un'amica poliziotta sui 'disastri sanitari' che hanno trovato nei ristoranti cinesi della mia città..non mi fido più perché mi ha detto che nessuno era in regola e che lei dopo quello che aveva visto non potrebbe più mangiare nulla lì dentro..:-( ..peccato perché mi piaceva la cucina cinese, anche se so che la cucina dei ristoranti qui da noi è molto, ma molto diversa da quella che si trova in Cina..diciamo che l'hanno adattata alle nostre 'papille' forse…
Beh, questo riso me lo copio subitissimo perché mi piace tanto e non ho una ricetta affidabile per farlo bene!
Grazie Martina!!!
Bacioni, Roberta
Ni ero io nicole!!
Ciao Martina, grazie per questa ricetta. Sai una volta cotto il riso, senza olio era rimasto appiccicato e non ci speravo, invece poi saltandolo in padella si è separato e con l'olio di sesamo è venuto davvero buonissimo. La mia famiglia famelica ti ringrazia. Anche per la ricetta degli hamburger. Ho usato il pane appena sfornato, è venuto favoloso, morbido. Ottimo!!! Grazie.
MI fa un gran piacere sia pe ril riso che per gli hamburger, perchè sono entrambe due ricette molto valide!
Per i motivi già elencati qui sopra da secoli non entro in ristorante cinese, con rammarico perchè nella mia città in passato lontano avevo trovato due o tre con cucina curata.Ieri sera ho fatto seguendo tutti, ma tutti, i trucchi/ consigli che tu con generosità hai elargito. I commensali si son guardati e hanno detto che era speciale, proprio il vero, che chissà perchè in casa non viene mai così, ma mai..
Ovvio…ho detto che una amica mi ha dato le dritte. Ma siccome mangiano solo, non hanno voluto nemmeno sapere.Io li chiamo le cavie! 🙂 🙂
Grazie.
Mi rende felice sapere che è riuscito bene, perchè in effetti in giro si trovano un sacco di ricette farlocche e fatte male..:La gente pensa che basti mettere insieme prosciutto, piselli, uova e riso e via…Invece la cucina cinese che pare semplice secondo me non lo è per niente!
Ciao, ho trovato le tue ricette cercando questo riso che è da un pò che voglio fare, hai spiegato tutto davvero bene! 😉 Come faccio ad unirmi ai tuoi lettori?
Trovato, mi sono unita! 🙂
Grazie di esserti unita! Fammi sapere come è venuto il risotto se lo provi!
ciao bella ricetta,ma non riesco a capire ,la cottura dell'uovo cioè se vien prima cotto l'uovo,e dopo aggiungo piselli e prosciutto,o fatta tutti e tre assieme,grazie in anticipo
Prima va messo l'uovo e va cotto come un uovo strapazzato, poi si aggiungono piselli e prosciutto e quando i piselli e il prosciutto cominciano ad essere abbrustoliti si toglie il tutto dal fuoco e si mette da parte
gazie,lunedi mi metto a l'opera!!!
di nulla. Fammi sapere come è venuto e se ti è piaciuto…p.s ricordati di firmarti perchè altrimenti non so chi sei….:)
Ricetta provata. È venuta davvero bene e i miei ospiti si sono leccati i baffi!
perfetto! Sono contenta!!!
Grazie!
Ho promesso di lasciarne una parte alla mia compagna, che lavora e arriva in ritardo, ma la tentazione è forte 😉
Buonissimo!
Fabio
Sono contenta che ti siariuscito bene e ti sia piaciuto!!
Complimenti per le tue ricette e le tue foto.
Sebastiano
Grazie Sebastiano!!! Passa di qua ogni tanto….:)
Vieni a dare un'occhiata al mio blog se vuoi. E' aperto da pochissimo. mi farebbe molto piacere.
http://www.saltalapasta.com/
ciao la tua ricetta sembra squisita!!! però volevo sapere se anziché l'olio di sesamo potevo usarne qualche altro tipo!!! asp una tua risp grz!!! 😛
prova ad usare olio di arachidi
OK grz ci proverò
Premetto che sono un'amante della cucina thailandese in particolare e apprezzo la cucina asiatica in generale, cinese, indiana, thai, coreana, giapponese, ecc..
La ricetta perfetta, finalmente l'ho trovata!!! Grazie infinite.. Io per golosità aggiungo anche un po' di mais!!
Devo ancora trovare l'olio di sesamo, sono un'accanita frequentatrice di china town a milano, e son sicura che lì lo troverò, purtroppo nei nostri supermercati neanche l'ombra 🙁
Complimenti di nuovo 😀
Grazie, mi fa davvero piacere che questa ricetta ti sai piaciuta…In effetti è una ricetta molto ben curata…L'olio di sesamomlo puoi trovare nei supermercati asiatici….Io comunque ho chiesto nel ristorante cinese dove vado sempre e in reakltà loro usano olio di arachidi…:P
Sperimentata questa sera …. Ricetta ottima, davvero grazie 🙂
Sono contenta che sia riuscita bene!!! Grazie di averla provata!
160g di riso fino Jasmine o Basmati*
240g di acqua (1 volta e 1/2 il peso del riso)
mh, la matematica non è il mio forte ma mi pare che ci sia qualcosa che non quadra.
Cos'è che non ti torna? Una volta emezz ail peso del riso significa 160g + la metà di 160g ovvero 80g, quindi 240g.
grazie mille per questa ricetta!!!l'ho provata e il risultato è stato perfetto,sapore uguale a quello del ristorante cinese!!non avevo l'olio di sesamo e allora ho seguito il tuo consiglio di tostare i semi di sesamo in un altro olio. Sono rimasta così soddisfatta che oggi lo rifaccio 🙂
Sono proprio contenta perchè questa ricetta è davvero ottima e mi fa piacere che si diffonda! 🙂
Ciao, ti ho scoperta da poco, ma sei bravissima!
Mi è piaciuta molto questa ricetta, è veloce e deve essere buonissima!
Anche io come te ho un blog e adoro cucinare!!
Ciao, piacere di conoscerti…Questa ricetat è davveor affidabile…E' piaciuta a tutti quelli che l'hanno provata!
Grazie mille per questa ricetta, finalmente riesco a fare un riso alla cantonese uguale a quello del ristorante!
ciao a tutti , voglio dare il mi contributo a questo piatto ormai ricettato in una miriade di modi diversi , e che si è perso il VERO modo di fare un riso detto alla cantonese , ma in realtà si chiama riso saltato alla maniera dello YANCHOW, ed è quello più servito nei banchetti dei ristoranti cinesi nella regione del GUANGDONG (cantonese in italiano).
premetto che il riso cinese non è un basmati che è il tipico riso delle regioni indiani , va da se che non ha nulla di cinese….
il riso cinese è piccolo e colloso , da non confondere con il riso glutinoso che è MOLTO COLLOSO ed è per la preparazione di altri piatti.
la preparazione del vero riso cantonese è un po lunga e laboriosa , e credetemi , ne vale la pena.
occorre per 4 persone:
4-5 fungi secchi cinesi
2 uova
100 grammi di gamberi ( purtroppo ci vorrebbero quelli di fiume più pregiati ma vanno bene anche le mazzancolle)
l'albume di due uova e un cucchiaione di fecola di patate per la frittura
150 grammi di arrosto di maiale ( lo scrivo per info ma non è necessario anch perche la preparazione dell'arrosto cantonese è lunghissima e non è la nostra arista)
150 grammi di petto di pollo
4 bicchieri di riso già cotto nello stesso modo in cui si cuoce il basmati.. lavatelo molto prima della cottura.
mezzo picchiere di piselli freschi o surgelati
due cucchiai di sakè ( se non ce va bene anche senza nulla)
un pizzico di pepe
olio per friggere
salsa di soia e olio di sesamo
questo piatto è un equilibrio si sapori che unisce alcuni i principi della cucina cinese dolce-salato-fritto-saltato..
prendete i funghi secchi e ammollateli nell'acqua calda per almeno un ora anche più.
una volta rinvenuti scolarli strizzarli e tagliarli a listarelle sottili e lasciarle marinare nella salsa di soia olio si sesamo e zucchero per almeno un altra oretta.
pulire i gamberi toglierli il filo nero sul dorso che è amaro (è l'intestino cari miei)
passateli nell'albume e mischiato alla fecola e friggerli i abbondante olio caldo nel wook. saranno croccanti e di colore bianco. basta poco per cuocerli.
tagliate il pollo a dadini e come per i gamberi albume fecola e friggeteli.
friggere in due tempi i due diversi ingredienti mi raccomando.
scolare bene il tutto e lasciarli da parte .
scottare i piselli se sono freschi o fateli rinvenire in acqua bollente se sono surgelati
scaldare due cucchiai di olio d'arachidi nel wook e fare appena soffriggere un aglio e toglierlo non appena libera il suo profumo.
scolare eventuale soia dai funghi e farli saltare velocemente poi aggiungere i gamberi e il pollo fritti e per ultimo i piselli ,insaporire con un pizzico di sale.
saltate ancora . aggiungete il riso COTTO AL DENTE e amalgamate bene.
in un pentolino scaldate un pochino di olio e cuocete le due uova strapazzandole , devono venire degli straccetti potete farlo se riuscite anche nella wook facendovi spazio dal riso.
unite l'uovo cotto e una spruzzata di sake una bella presa di sale fino , saltate a fuoco moooooooolo alto quasi un falò ^^
servite molto caldo
ecco a voi il vero riso alla cantone.
Purtroppo il riso alla cantonese in Italia ha subito modificazioni e adattamenti probabilmente per venire incontro al nostro gusto…E' ovvio che la cucina assaggiata in Cina non ha nulla a che vedere con quella che mangiamo qui nei ristoranti cinesi. La ricetta che ho postato io è quella che si è soliti mangiare al ristorante cinese qui in Italia…Ti ringrazio kmoltissimo per aver ato la ricetta originale diqnuesto riso…Prima o poi la proverò!!! Graze davvero..
p.s. ricordati di firmarti, altrimenti non so con chi ho a che fare….
Appena fatto e i miei commensali hanno detto che era favoloso!!Che dire!!Grazie per questa ricetta!!
PS
Ho usato l'olio di soia e il riso parboild
Bene!! mi fa un gran piacere!! grazie di averlo provato!
Grazie mille per questa ricetta, è stata un successo!!
Buonissimo e molto fedele all'originale.
Io ho usato olio di semi di girasola e riso basmati… una delizia!
Sono contenta ch sia riuscita bene!! Questa ricetta è uan garanzia!!
Ciao, complimenti per il tuo angolino web, ti ho trovata casualmente su google proprio mentre cercavo una ricetta decente del riso alla cantonese 🙂
Ormai, seguendo alla lettera la tua ricetta ( con un'unica variante), il riso alla cantonese è diventato uno dei miei piatti preferiti!!!
La variante che uso è semplicemente non mettere il prosciutto( perché proprio non mi piace) ed usare i gamberetti al loro posto!!
Sapore buonissimo, penso che uno di questi giorni proverò i ravioli!
Sei bravissima!!
Ps: Sei la salvezza di una povera ragazza fuori sede 😉
Ciao, mi fa un gran piacere saper che hai trovato buona la ricetta…Ottima l'idea anche di provare con i gamberetti! Se provi i ravioli fammi sapere.. 🙂
Innanzitutto complimenti per il blog 🙂 ogni tanto di leggo..silenziosamente 🙂
E mi pare più che doveroso lasciarti un post di saluto almeno! 🙂
Stavo cercando nel web una ricettuzza interessante del riso alla cantonese ed eccoti spuntare fuori! :P.
M.
Ciao M. grazie di aver lasciato il tuo saluto e di essermi venuta a trovare da queste parti…Spero di rileggerrti..A presto
Compimenti,questa ricetta è fantastica, la migliore provata 🙂 il riso rimane della consistenza perfetta,sgranato ma ben cotto!
grazie…..riscaldato è ancora più buono….almeno per me eh?
Ciao Norina, sono contenta che sia riuscito bene e ti abbia soddisfatto!!! 🙂
salve,io l'ho appena fatto ,ma ettendo a soia il riso si colora di scuro e allora ho provato a cercare su google e ho scoperto questa pagina ,io ho in casa l'olio di sesamo ma quello che si tiene in frigo e si adopera a crudo ,posso mettere questo che ho ,o non va bene ? voglio provare a fare la vostra ricette grazie per un eventuale risposta Pina
Ciao Pina, tu intendi l'olio di sesamo chiaro? Sì, puoi usare quello, altrimenti usa olio di semi..Ho scoperto dopo aver scritto quesot post che il mio ristorante di fiducia in realtà usa olio di semi di girasole
come mai e sparito il mio commento? Pina
Non è scomparso..E' qui sopra e ti ho appena risposto…:)
Ciao Martina!!! Grazie mille x questa ricetta che viene davvero come quella del ristorante cinese!! Volevo chiederti un consiglio perché vorrei riproporre la ricetta x una cena fra amici…tu hai mai provato a prepararlo in anticipo?secondo te prepararlo e poi scaldarlo quando arrivano gli ospiti lo rovino?oppure posso avvantaggiarmi preparando il condimento e poi unire tutto quando arrivano gli ospiti? Grazie mille in anticipo. Giovanna
Ciao Giovanna..Io proverei magari a preparare il condimento oin annticipo (magari l'uovo lo fai all'ultimo) e poi a saltare tutto in padella al momento di servire
Ciao Martina.
Premetto che la mia non è una critica, né pretendo di far cambiare idea a nessuno visto che molti utenti che hanno provato la tua ricetta ne sono rimasti soddosfatti. Solo a titolo informativo, l'olio di sesamo non andrebbe mai usato in quel modo, ma a crudo o al massimo negli ultimi minuti di cottura. Questo perché ha un punto di fumo molto basso, quindi brucia in fretta e il sapore peggiora -infatti tu stessa hai detto che nel tuo ristorante di fiducia usano quello di arachidi 😉 – … invece per quel che riguarda ciò che ha detto l'utente che parlava di ricetta originale con funghi, gamberetti, pollo ecc.. ha ragione in parte.. ovvero la cucina Cinese è vastissima tant'è che nemmeno i cinesi la conoscono tutta, ci sono tante ricette, ma anche questa che noi conosciamo come "riso alla cantonese" con solo uova, prosciutto e piselli (anche cipollotto, in realtà) è una ricetta molto apprezzata in Cina.
🙂
Bea
Ah, dimenticavo… 2 cucchiai di olio prima + 4 cucchiai dopo… è tantissimo! Ora, non so quanto siamo grandi i tuoi cucchiai, dato che qui non è un'unità di misura precisa come in America, ma nella cucina cinese non si usa così tanto olio, men che meno quello di sesamo, che essendo così particolare si usa con molta parsimonia (solitamente in un piatto per 2 ma anche per 4 se ne usa mezzo cucchiaINO, 1 al massimo!)
Bea
Bea, ti ringrazio tanto per le informazioni che mi hai dato…Sono andata a correggere la ricetta e ho indicato di usare olio di arachidi cancellando olio di sesamo, che ho poio indicato di aggiungere alla fine (mezzo cucchiaino). Devi sapere che inizialmente testai la ricetta con un olio di sesamo preso da Naturasì, che assogmia molto a un comune olio di semi di arachidi o di girasole, ma un po' più aromatico. In un secondo momento scoprii che l'olio di sesamo cinese invece è moloto più intenso come sapore, ha un colore ambrato ed è molto più denso. Ora ho corretto e ho anche diminuito la dose di olio nel wok, che, hai ragione, era troppa..Il fatto è che per quello sono andata a occhio e poi magari mi sono regolata male quando si è trattato di indicare la dose che avevo usato…
meno male, sono arrivata quando avevi corretto e ho fatto un riso alla cantonese favoloso – niente olio di sesamo che non ho trovato. Grazie, l'ho anche pubblicato sul mio blog e naturalmente il riferimento al tuo non poteva mancare… sei un riferimento per me! Adesso vado a dare un occhio anche alla tua novità! buona giornata! 🙂
Sonoa ndata a vedere e ti ho lasciato un commento..Grazie mille per aver provato la ricetta!!! Ti è venuta molto bene! 🙂
Se uso piselli congelati, devo cuocerli a parte? Grazie per la risposta
No, devoi solo passarli sotto l'acquia calda in modo che perdano il ghiaccio e poi asciugarli molto accuratamente e seguire la ricetta…
Ciao sono Nives del blog Quattro Salti da Mina, mi sono innamorata del turo riso alla cantonese, l'ho rifatto e postato la ricetta : http://bit.ly/1I0qJnX Spero ti piaccia! grazie mille
la provo domani e ti dirò che combinerò.grazieeeeeeeeeeeeeeee
provato stasera (il riso pero' era già fatto quando ho cercato alcune info) e devo dire che ci ho ritrovato i sapori di quello del ristorante! meno male che ho trovato questo sito! ora lo cucinero' sempre così! ^^
Ciao Silvia, sono contenta che il riso ti abbia soddisfatto!!! Grazie del passaggio 🙂
C’è un modo migliore, invece di attentete le 8 ore che il riso siraffreddi. Come fanno sia in Giappone, sventolare sul riso caldo mentre si smuovono i chicchi. Beh, c’è da faticare quindi, bando alle tradizioni, potrete usare anche un ventilatore 🙂 Per quanto riguarda i piselli in scatola, basta uscirli fuori e scolarli finché non perdano il loro liquido.
Sì sì, poi uno si ingegna come può…Io il ventilatore lo uso spesso epr l’insalata di riso…:P
Ciao, moolto interessante questa ricetta però ho un dubbio sul passaggio dei piselli…quando scrivi di sciacquarli devono essere dapprima scongelati a temperatura ambiente o devono essere lessati oppure direttamente da surgelati? Grazie mille, spero riuscirai a rispondermi quanto prima perché volevo farla questa sera la ricetta! 🙂
non è necessario scongelarli. li sciacqua e già così un po’ si scongelano. L’importante è asciugarli bene in modo che si abbrustoliscano e non vengano pseudo bolliti. Fammi sapere se ti è riuscito bene!
Ciao Martina! Il riso é venuto squisito!!!! Con mezzo cucchiaino di olio di sesamo a crudo in fine cottura davvero il top!!!! Grazie mille! Continuerò a seguirti!!!!
Ciao Chiara! Sono contenta che il riso ti sia piaciuto! Sono molto contenta di questa ricetta, perchè a differenza di molte che si trovano in rete (o quantomeno che si trovavano quando l’ho postata io) è davvero affidabile
il VERO riso alla cantonese ha il rognone al posto del prosciutto, cosa che a noi occidentali noe credo piaccia. la tua ricetta, tra tutte quelle in rete, è quella che più di tutte si avvicina al riso che siamo abituati a mangiare al ristorante qui in Italia, anzi diciamo pure che il risultato è identico. cottura del riso compresa. complimenti
Io addirittura so che il vero riso conntiene gamberi. Però sì, questa ricetta garantisce un risultato uguale a quello di un buon ristorante. Grazie!
A distanza di anni, alcuni suggerimenti per perfezionare la tua ricetta che è in ogni caso una tra le se non la più valida in rete.
1. Per l’uovo fritto, mettere anche un goccio di salsa di soia nella “pastella” (non mi viene il termine giusto)
2. Olio di sesamo: APPENA UN FILO e a crudo prima di servire il riso
3. Fondamentale, compratevi un cuoci riso. Io ne ho comprato uno della TriStar su Amazon e ne sono contentissimo, è fenomenale.
Si mette una quantità uguale di acqua e riso (viene fornito un misurino) senza sale, lui cuoce il riso per un quarto d’ora circa e poi lo tiene in caldo.
Preparando il riso così non serve prepararlo ore prima. Viene PERFETTAMENTE asciutto. Io lo uso subito appena uscito dal cuoci riso.
Compratelo assolutamente perché va benissimo e si può usare anche per preparare il riso per il sushi!
Grazie delle dritte Alberto! E’ tanto che non faccio più il riso alla cantonese, ma appena lo rifaccio proverò le tue indicazioni, anche se rinuncio al cuociriso perchè ho la casa piena di “caccavelle” di ogni tipo e non ho più spazio!
Ciao Martina. Complimenti per questa ricetta e grazie x i tuoi consigli su come realizzarla al meglio.
Ti volevo chiedere un grosso favore: hai la possibilità di postare la ricetta del “maiale in salsa piccante”? Noi quando andiamo al ristorante cinese lo prendiamo sempre. Sono straccetti di carne di maiale con peperoni, cipolle e le arachidi immersi in una salsa piccante appunto.
Purtroppo su Internet non sono mai riuscita a trovare una ricetta che si avvicinasse a quella del ristorante, ma visto che te sei riuscita a proporre quella del riso alla Cantonese che praticamente è identica…mi chiedevo se riuscivi a postare anche quella.
Grazie x il tuo aiuto ed ancora complimenti per il sito e per le tue ricette!!
Saluti Luisa
Ciao Luisa, il nome di quel polle dovrebbe essere pollo alla gong bao o almeno così lo chiamano nel ristorante cinese che frequento io. Non ho una ricetta ma proverò a documentarmi. Qui sul blog comunque trovi tante ricette cinesi oltre al riso. Prova a cercare nell’indice con la ricerca per tag “cucina cinese”
Spettacolare!!!! Con la tua ricetta il mio riso alla cantonese è venuto super super buono 🙂 Il tuo sito è stato una gran scoperta!
Ciao Valeria, mi fa un gran piacere!!! Questa ricetta viene davvero benissimo..Le altre che ci sono in rete in effetti non sono paragonabili…
Il riso si sala si deve salare eccome.
Se leggi bene la ricetta c’è scritto il momento in cui va salato. Non ho detto che non va salato, ma che va fatto in un determinato momento