Sembrano davvero delle cartucce, di quelle da caccia e sono così carine da vedere e così particolari che me ne sono innamorata a prima vista, ma questi dolcetti sono particolari anche nella preparazione perché richiedono gli appositi cannelli e le apposite cartine specifiche per "cartucce napoletane".
Mi ero interessata su internet per trovare gli strumenti del mestiere, ma niente...Amici napoletani non ne avevo e quindi ci avevo rinunciato. Senonché un giorno facendo un giro in un emporio di quelli traboccanti di roba che c'è qui a Bologna cosa ti trovo? I cannelli per cartucce..Li guardo, li giro tra le mani, li studio e sì, sono proprio loro!
Ne compro 8 (sbagliato! Se avete la fortuna di trovarli compratene di più.
C'ho messo mezza giornata a cuocere la 50ina di cartucce in circa 7 infornate!). Ora però rimaneva da trovare le cartine e non avrei saputo davvero come fare se non fosse stato per Assunta, l'autrice del blog La cuoca dentro, che vi consiglio caldamente di andare a visitare (se ancora non lo conoscete!) perché è davvero ben fatto e pieno di ricette accurate e splendidamente realizzate. Beh, dicevo, Assunta è stata così carina, generosa e altruista da proporsi di inviarmi le cartine apposite e non solo! Mi ha anche allegato un un piccolo coccio dipinto a mano davvero delizioso (e senza sapere che adoro le cosine miniaturizzate!). Quindi è a lei che dedico questi meravigliosi dolcetti! La ricetta è di Elisabetta Cuomo.
- Ingredienti -
(per 12 porzioni)
- 200 gr di farina di mandorle
- 100 gr di farina
- 50g di fecola
- 200g di zucchero
- 160g di burro morbido
- 20g burro sciolto
- 3 uova medie(60g circaa) + metà uovo sbattuto (30g circa)
- 1 pizzico di ammoniaca
- 1 pizzico di sale
- mezza fialetta di aroma di mandorla amara (o 3 gocce di estratto di mandorla amara)
- la buccia di 1 limone grattugiata
- Procedimento -
mescolate la farina di mandorle con 2 uova sbattute e gli aromi, fate riposare a temperatura ambiente per 1 ora.
Lavorate il burro ammorbidito con lo zucchero e l’ammoniaca, unite il composto di uova e farina di mandorle, un cucchiaio alla volta, alternando con l’altro uovo e 1/2 precedentemente sbattuto; mescolate con un cucchiaio e unite il burro fuso, ma non bollente; infine unite le due farine setacciate, poco per volta.
Alla fine dovrete ottenere un impasto tipo plumcake. Fatelo riposare per 1 ora a temperatura ambiente. Trasferite l’impasto in una sache a poche con bocchetta liscia di 1 cm di diametro. Spremere il composto nei cannelli foderati con le cartine riempendoli fino a circa 1mm sotto il bordo del cannello perché in cottura lievitano.
Infornare a 170° per 10 minuti poi abbassare a 160° e continuare per altri 8/10 minuti.
Regolatevi in base al vostro forno (magari infornatene solo un paio e vedere in quanto tempo si cuociono; a fine cottura devono rimanere chiare, togliendo la cartina e leggermente più colorite sulla capocchietta. Togliete le cartucce napoletane dal cannello tirandole delicatamente dalla cartina.
Rotolate le cartucce napoletane su carta assorbente per eliminare l’unto che trasuda sulle cartine.
Per altre ricette napoletane cliccate QUI.
33 commenti sul post:
“Le cartucce napoletane”
ma sono meravigliosi, viva le amiche blogger che ci vengono in aiuto un bell'esempio cara Martina, ciao e buonissima giornata!
La forma è sicuramente divertente, anche se, sincero come sempre, non la mia preferita..sarà che sono pacifista :). Ma l'impasto è molto interessante. Dalla materia grassa che c'è sembra che dopo la cottura siano biscotti pittusto friabili. Sbaglio?
buongiorno, ma che belli che sono ,molto particolari…un abbraccio !!!!!!!!!!!!!
@Caterina: eh sì, un bell'esempio di solidarietà tra blogger…;)
@Manineinpasta: no, in realtà non sono friabili, sono morbidi e pastosi…Anche io sono pacifista..: fossero tutte così le cartucce!! 🙂
@Maria: carine vero…
Bellissimi.. la mia infanzia… complimenti!!! Un bascio!
Morbidi e pastosi, quindi proprio come un plum cake … davvero originali nella forma. Ma dove le trovi queste idee? Sei sempre troppo forte. Un bacione
non le conoscevo assolutamente…ma che bella ricetta…si presentano divinamente!
bacio
Noooo, ti prego!! Queste mi mancavano proprio!! Non conoscevo affatto le Cartucce napoletane e come è successo a te me ne sono innamorata alla grande!!!! Davvero dei dolcetti deliziosi che grazie anche ad Assunta che conosco bene, sei riuscita a realizzare alla perfezione!! Vado alla ricerca delle cannucce allora…Un bacione!
Quando ho letto il titolo "catucce napoletane" sono rimasta super incuriosita e sono corsa a leggere… Poi ho visto che mancava la R (beh ci ho dato poco peso perchè io la R non ce l'ho per cui poco mi cambiava la lettura!!!)…ma sono fantastiche belle ed originali anche se uno volesse fare un pensierino…
Complimenti a te ed ovviamente anche alla gentilezza di Assunta. (alla drogheria della Pioggia non le avevano le cartine, loro hanno davvero di tutto!!!)
Un abbracciotto
sono bellissime marti, sei stata davvero brava! un abbraccio!
che belle e saranno buonissime! Io le amiche napoletane le ho quindi oggi, all'uscita da scuola faccio l'ordine… la scuola sarà chiusa per le elezioni nei prossimi giorni e loro andranno di certo a Napoli. Così la prossima settimana le provo! grazie!:-)
@Patty: sono contenta ceh ti rincordino l'infanzia!!
@Terry: sono molto curiosa e mi piace gironzolare su internet alla ricerca di cose particolari…:)
@Squisito: sono tanto carine vero?
@Patrizia: sono tanto belle vero? E poi si conservano per parecchi giorni se tenute su un vassoio inserito in un sacchetto di plastica alimentare.
@Mila: nooo, non me n'ero proprio accorta della r!!! L'ho corretta…:/ Non avevo pensato di chiedere alla drogheria della pioggia, dove in efeftti sono sempre fornitissimi, però è una cosa talmente specifica di Napoli che dubito proprio si trovi altrove
@Benedetta: grazie!!! Anche a me piacciono tanto!!!
@Maria Luisa: sìììì provale, sono buone buone!
Le cartucce si fanno anche in Calabria e io le adoro…grazie per questa ricetta bellissima! 🙂
Eccole!!!! 🙂
Sono bellissime, realizzate alla perfezione!
Sono davvero contenta che tu sia riuscita a provare questa splendida ricetta di Elisabetta Cuomo!
Grazie per la dedica, fatta da te, è un vero onore! 🙂
Bacioni!
@Ale: non sapevo si facesssero anche in Calabria!!
@Assunta: è il minimo che potessi fare epr ringraziarti di avermi dato la possibilità di realizzare questi plendidi e buonissimi dolcetti!
sono perfette! io ho amici napoletani ma non mai riusciti a trovarmi i cilindretti e nemmeno le cartine! però ho assaggiato i biscotti, buonissimi!!!
che belle!!!!
Sono uno spettacolo! E pensa che non li ho mai mangiati ma la ragazza di mio cugino (napoletana) ha fatto a tutti per natale 10 cartucce. Ora ne devo ordinare delle altre da quanto ho letto!
Davvero bellissime non ho mai mangiata questi dolci
brava MARTINA
christiane
Ciao non conoscevo l'esistenza di questi dolcetti e mi incuriosiscono un sacco. Grazie per avermeli fattin conoscere! Un abbraccio e a presto
paola
Sono simpatici vero? Poi sono molto buoni!
wow!!! ci avrai messo tutto il pomeriggio ma ne è valsa davvero la pena! guarda che splendore! complimenti!!!!
sono fantastiche ,le voglio fare anche io ,sono napoletana ma abito a Pesaro e non penso proprio di aver la fortuna che hai avuto tu. Mi guardo le tue con invidia immaginando di poterle assaggiare.Un bacione a presto
Le avevo viste un po' di tempo fa su un'altro blog e gia' allora mi erano sembrate fantastiche, ma qui nelgi USA mi sa che posso scordarmi di trovare alcunche'!
Interessanti ricette, buone immagini, molto gustosi ricordano la cucina mediterranea che facciamo in Spagna. Vi invitiamo a visitare il mio blog dalla Spagna, con ricette tradizionali da stato di Valencia.
http://valenciagastronomic.blogspot.com.es
Esta settimana "Pentola di fagioli da Cofrentes" intenzione perdere?
Nel mio blog potete trovare un traduttore per la lingua
Io nemmeno sapevo esistessero…grazie per aver colmato lacuna !
Sono proprio belle e originali come forme, proprio delle cartucce.
Martina! Girellavo fra blog e ti ho scoperto. Ma che meraviglia i tuoi lavori, che finezza. Sono davvero incantata anche perché sei giovanissima. Sono subito diventata tua follower e spero che anche tu mi venga a trovare. Mi sa che comincio subito a replicare, complimenti ancora! Bianca
http://fatemicucinare.blogspot.it/
Sembreranno sì delle cartucce, ma cartucce deliziose! 😀 ♥ Complimenti Martina, a te sono venute meravigliosamente.
Un grande abbraccio, e buona domenica !
Incoronata.
Mi da problemi non mi scrive il messaggio….
ci riprovo:
"Ciao ti conosco tramite il blog di Floriana "Semi di vaniglia" che ha partecipato ad uno dei miei contest vincendolo, il tema del mio contest era di rivisitare una ricetta di un altro blogger e lei ha selezionato e riproposto la tua ricetta 'tarte di brisée dolce alle pere'. Quindi, a conti fatti, anche tu hai vinto.
Se passi da me leggerai cosa fare per ricevere il premio.
Grazie infinite per la tua ricetta!
http://unafettadiparadiso.blogspot.it/2013/03/vincitori-contest-copia-si-grazie.html
Valentina
mai viste, ma sono sicura che potrebbero piacermi!
Mi piace tanto la foto "anticata"… ma lo è "a posteriori" vero? Per un attimo ho pensato fosse una vecchia foto… 😉
Sì, l'ho anticata io in photoshop..:)
Ciao Martina, che spettacolo! Mai visti prima questi dolcetti… Siamo nuovi clienti della tua trattoria…ci hai conquistate con questa specialità! Se ti va passa a trovarci. A presto! Agnese e Lidia