A quanto pare di ricette di torte paradiso ne esistono tante, che differiscono di poco negli ingredienti e nella modalità di preparazione, ma solo una è quella vera, l'originale, l'inimitabile e sfiga vuole che questa preveda di essere preparata esclusivamente a mano, quindi bando a KitchenAid, Kenwood, frullatori e sbattitori più o meno evoluti: per questa torta dovete sudare, come facevano le nostre nonne, quando in casa non esistevano aiuti tecnologici. E poco importa che questa mattina mi sono svegliata con la periartrite deformante alla spalla destra, che qui a casa mia sugli aiuti, quand'anche non tecnologici, come ad esempio il braccio destro del mio compagno votato per qualche minuto alla causa, non posso contare, che lui è più fiacco di me (l'anemia dice lui...sarà...). Però il risultato ti ripaga del lavoraccio...La torta di per se è semplice, basta solo sbattere e avere pazienza...La ricetta l'ho presa dal bellissimo blog di Tuki, qui. Siete pronti? Si parte.
- Ingredienti -
(per 10 porzioni)
- 200g di burro
- 200g di zucchero a velo
- 100g di farina 00
- 100g di fecola di patate
- 2 uova intere e 2 tuorli (a temperatura ambiente)
- la buccia garttugiata di 1 limone
- Procedimento -
tirate fuori il burro dal frigo almeno 3 ore prima oppure tagliatelo a cubetti e scaldatelo al microonde per 20 secondi a 800w. Con un cucchiaio di legno cominciate a sbattere il burro fino ad ottenere una crema chiara e spumosa.
A questo punto raccogliete il burro al centro con una spatola; aggiungete lo zucchero a velo in due volte, mescolando delicatamente. In una ciotola sbattete le uova con una forchetta. Aggiungete le uova all’impasto un cucchiaio alla volta, mescolando bene con la spatola in modo da farlo incorporare completamente prima di inserire il cucchiaio successivo. Non abbiate fretta perché questa operazione è fondamentale per la riuscita ottimale della torta.
Lo scopo è quello di incorporare aria nell’impasto lentamente in modo da renderlo soffice ma denso. Una volta incorporate tutte le uova aggiungete la scorza di limone e poi a poco a poco le due farine precedentemente setacciate, mescolando dal basso verso l’alto in modo da non smontare il composto. Imburrate lo stampo da 20 e infarinatelo. Versateci il composto e infornate per circa 1 ora a 180°.
Se la superficie dovesse brunirsi troppo dopo 40 minuti coprite con un foglio di carta argentata. Sfornate la torta paradiso, lasciatela raffreddare completamente e cospargetela di abbondante zucchero a velo.
54 commenti sul post:
“Torta paradiso, ricetta originale”
le torte semplici sono le più belle (oltre che le più buone), ma non so se il mio braccio regge, quindi mi sa che vado di sbattitore ;P
Buonissima!!
wow sembra davvero soffice! può essere un esercizio per farsi un pò di muscoli 😉 parlo per noi ovviamente!
come si potrebbe arricchire secondo te martina? frutta, cioccolato starebbero bene?
Grazie per le tue bellissime ricette!
beh almeno preparandola si consuma qualcuna delle calorie che poi si recuperano mangiandola! queste torte semplici sono the best!
Quanto la adoro! ho sempre trovato ricette con un numero di ingredienti improponibili, ma questa la provo sicuro!
Meravigliosa, anche io l'ho provata dal blog di Tuki e so quanto sia buona…
woooow! è perfetta!
Lo so che corro il rischio di ripetermi, ma non posso fare a meno di notare la tua perfezione!!
Bacioni!
ma quindi quasi una 4 quarti??
La tua fatica e' stata premiata: che meraviglia!!!
UNA TORTA MERAVIGLIOSA TUTTA NELLA SUA SEMPLICITA'!
Bellissima! Suppongo anche super buonissima.
Voglio provare le tue dosi, anche se so che in casa torceranno nasino, abituati da secoli alla stessa ricetta che oramai tre generazioni fanno ( usando il frullatore elettrico, ora, devo dire, perchè son previste 3 uova intere e 4 tuorli)
Una volta ho cambiato un nulla della ricetta originaria proveniente dalla Buenos Aires degli anni 50…e mi hanno detto " questa volta è solo del Purgatorio, c'è qualcosa che non va.."
Gliela spaccio per qualcos'altro e la faccio quanto prima.
Che simpatici del purgatorio!! 🙂
Sai che non ho capito un'acca da come scrivi? 'una volta ho cambiato un nulla della ricetta originaria…' ma che significa?? Mi viene da pensare che potresti essere straniera, almeno spero, sarebbe giustificabile!
Ma quanto è bella questa torta Martina? Sei stata bravissima, il lavoro è valso il risultato! 😉
Anche io ho provato la torta con ricetta presa dal sito di Tuki, venuta malissimo. Buttata in pattumiera. Ci sono rimasta malissimo.
Riproverò tra 3-4 anni.
La tua è magnifica ma non avevo dubbi.
L ho fatta una volta sola. Una gran fatica… Ma.. Venuta benissimo… Grazie. Magari ci riprovo…
Sì, ci vuole parecchio olio di gomito! Però il risultato ripaga 🙂
La perfezione, è quello che vedo nelle tue foto. Complimenti. Baci.
una torta magnifica!!
io sono prontissima! 🙂
sono le stesse dosi che mi aveva dato il mio maestro di un corso di pasticceria: allora era proprio vero! 🙂
@Valentine: nooo!! Il segreto di uan buona riuscita pare sia proprio il fatt di montare il tutto a mano!!!
@Memole: 🙂
@Collane enon solo: potresti mettere dell'uvetta e dei pinoli oppure delel gocce di cioccolato
@Elisa: in efeftti è un bello sport! 🙂
@Piovonopolpette: quando la provi fammi sapere!
@Stefania: Tuki è uan garanzia!
@Patatina: grazie!!!
@Assunta: sei troppo gentile Assunta! Tu in merito aperfezione e precisione mi batti sicuro!
@Valentina: in efeftti ci vaveo pensato anche io ma poi non mi sono fermata a controllare…Ora ci ho guardatobene ed in effetti lo è a tutti gli effetti!
@Chiara: sì, infatti per fortuna il risultato ripaga del lavoraccio…:)
@Mary: le torte semplici alla fine secondo me sono le più buone!
@Nicole: sì dai provala e poi mi dici se la ricetta che fai da tanto è migliore, così magari la provo!
@Valentina: grazie!
@Roberta: davvero? Devi aver sbagliato qualcosa nella lavorazione perchè la ricetta è accurata..Riprova e mi raccomando a mano!
@Emma: grazie!!
@Anonimo: grazie
@Elena: addirittura!! Bene allora è un'ulteriore conferma che la ricetta è valida!
Ma zero lievito?
ma se provo a farla con la planetaria pian pianino???? Io il braccio ce l'ho debole
Non so dirti perchè non ho mai provato a farlo con lo sbattitore però pare che il segreto stia proprio nel farlo a mano…Al limite non hai qualcuno che possa aiutarti nello sbattimento in modo che vi alterniate? 🙂
Carissima Martina, per anni ho bazzicato Pavia ed ero fan irriducibile della torta paradiso della mitica pasticceria Vigoni. Non sai quante volte ho provato rifarla nella speranza che fosse finalmente la ricetta giusta e tra tutte queste, secondo me, é quella di Fernanada Gosetti che si avvicina di più a qualla di Vigoni. La proporzione degli ingredienti é la stessa, l'unica differenza é che la Gosetti usa burro chiarificato. Che sia questo che fa la differenza? A pensarci bene potrebbe essere. La torta di Vigoni si scioglie in bocca, ma é anche compatta, se la tagli la sezione é perfettamente rettangolare, senza bombatura.La tua comunque deve essere buonissima e può benissimo piacere di più di quella di Pavia. Se t'interessa ti mando la ricetta della Gosetti. Un abbraccio
Non saprei dire se il burro chiarificato può fare la differenza…E' un burro privo di caseina e acqua, quindi materia grassa quasi al 10%…Non so però che in maniera possa influire in un impasto del genere…Saic he non avevo mai assaggiato la torta paradiso prima di farla? Non sono un'esperta quindi, però ho notato che è a tutti gli effetti una quatre quart…Manada pure la ricetta del Gosetti! Prima o poi magari la provo e ti dico che difefrenza c'è con questa!
Forse dico un'asinata, anzi, con ogni probabilità lo é, pensavo che il vapore dato dal contenuto d'acqua del burro intero possa contribuire a rendere più gonfio il risultato finale.
La ricetta di Fernanda Gosetti:
270 gr di burro (da chiarificare e raffreddare)
250 gr di zucchero a velo
2 uova intere e 4 tuorli
140 gr di fecola di patate
125 gr di farina 00
scorza di limone e vaniglia
Anche lei lo fa a mano, io confesso i miei peccati, lo facevo con la frusta elettrica.
Cara Martina,
ho provato a fre la torta paradiso seguendo scrupolosamente la tua versione (io ho una ricetta semplificata) ma non avendo una tortiera di 20 cm bensì da 26 cm, ho aumentato le dosi così: 300 burro, 300 zucchero, 150 farina, 150 fecola, 3 uova e 3 tuorli (proporzione che è molto simile alla mia ricetta). Però non è venuta benissimo, non è rimasta soffice! Secondo te, dove ho sbagliato? Sono stata lì un'ora a incorporare queste benedette uova un cucchiaio alla volta! Sono un po' delusa.
Valeria
P.S. complimenti per questo sito, è fantastico!
Ciao Valeria, mi spiace che la torta non sia venuta come doveva…Ho fatto un rapido conto del volume delle due tortiere e direi che aumentando del 50% le quantità hai mantenuto la stessa proporzione…Non saprei dirti che cos'è che non è andato… L'imapsto risultava soffice e spumoso prima di essere infornato? Mi viene da pensare che magari hai cotto troppo a lungo, non so…
Ah, comuqnue la consistenza della torta è molto leggera, ma comuqnue pastosa…Soffice mi dà più l'idea di qualcosa di lievitato tipo pan di spagna, mentre questa è leggera come texture, ma compatta
Ecco, è pastosa ma non morbida, è "gnucca"… anche se il sapore è buonissimo e comunque nel caffelatte è ottima. L'impasto era spumoso, ma è come se non fosse lievitata, anche se non c'è lievito, infatti è rimasta piatta e non è più alta al centro come dovrebbe. Io pensavo di averla cotta troppo poco… (50 minuti perchè in superfice si colorava un po' troppo nonstante la stagnola). Ma riprovererò, magari con qualche variante.
Comunque questo blog è meravisglioso, ha solo un difetto: dà dipendenza! Passerei la giornata a guardarlo!!!!
Ciao,
Valeria
MA quindi questa torta nn ha lievito??…come fa a crescere?…la proverò 😉 Sonia
Esatto, noente lievito…Cresce grazie all'aria che si incorpora nel mescolare….Ecco perchè è fondamentale farlo lentamente e senza fretta.
speriamo di riuscirci :-))))
Ciao, ma secondo te è possibile aggiungere gocce di cioccolato o cioccolato tritato all'impasto? Se si per uno stampo da 20 cm 80gr possono andare?
Mi sa che 80g sono tantini…Io direi un paio di pugni di gocce di cioccolato
Non so wquanot pesino due pugnetti, però credo meno di 80g
Grazie, domani provo e lunedì ti gaccio sapere!
ma non c'è lievito?
No, niente lievito…è molto importante quindi procedere bene con al lavorazioen del burro e inserire gli ingredienti con pazienza e nel giusto ordine
Ciao Martina.. Ho provato a fare il tuo dolce e devo dire che è una meraviglia!! Solo una cosa…. Mi piacerebbe inserire anche una farcitura all'interno… Avresti qualche consiglio in proposito?
Grazie.
Patrizia
Potresti farcire con panna e fragole, con ua crema chantilly o con una lemn curd, se i piace (io non amo molto la lemon curd, ma c'è chi ne va pazzo)
be ma sei proprio ok. io utilizzo una ricetta leggermente diversa da quella tua…..se vuoi te la posso dare. cmq complimenti
ciao ciao
francy
Volentieri…Passa pure!
un consiglio tecnico per le torte come pds paradiso, sacher, caprese…cuocere sempre a temperatura docile..160° perché la la maglia glutinica è delicata e c'è il rischio che si rompa.
francy
Grazie del consiglio..:Proverò a cuocere alla tempratura che dici anche se non ho mai avuto problemi cuocendo a 180° però proverò a vedere la differenza di risultato!!
Adoro questa torta! E' buona, semplice e leggera!! 🙂
Ciao,
ho provato a fare questa torta, ma non mi è riuscita per niente.
Ho seguito alla lettera tutto il procedimento di preparazione ma alla fine il composto a mio parere non ha assorbito la giusta quantità di aria per essere soffice; il composto finale, una volta inserite le farine troppo compatto e denso, ho dovuto spalmarlo sulla teglia e non versarlo come comunemente si fa.
L'ho cotta per un'ora ma è venuto fuori una sorta di biscotto, non si è scurita per niente, il sapore molto burroso, una vera delusione!
Il mio dubbio è come può una spatola montare un composto e renderlo spumoso? io lo faccio sempre con una frusta e ci vuole anche molto tempo? potrebbe essere anche che le uova non fossero sufficienti per creare una giusta morbidezza dell'impasto per accogliere poi le farine?
grazie
Sara
Ciao Sara,
la torta va montata con una spatola o un cucchiaio di legno e tanto tanto olio di gomito (è un'operazione faticosa e lunghina). Come movimento devi mescolare dal basso all'alto, in maniera energica e veloce finchè il burro diventa soffice e spumoso ….Non si usa una frusta perchè il composto è troppo sodo per riuscirci, almeno all'inizio. Prova se ti trovi meglio ma credo che ti rimarrebbe tutto il burro attaccato ai fili della frusta e faresti fatica. Se la torta è venuta come un biscotto evidentemente mancava proprio la montatura e alla fine è venuta una sorta di frolla. Magari la farina era troppo assorbente e quindi il composto è diventato un po' troppo duretto, non so. Mi dispiace però che non ti sia riuscita, perchè la ricetta merita ed è davvero buona.
ciao Martina,
grazie per il consiglio forse è stato proprio così, non ho montato, ho mischiato;
veramente lo ha fatto mia figlia! ogni tanto proviamo a fare una torta insieme, ma se i risultati son questi, mi sa che le passerà la voglia! forse con lei avrei dovuto farne una un pò più facile!
mi sa che riproverò col mio braccio!
comunque complimenti, bellissimo il tuo blog, e tu sei stata molto disponibile.
Grazie Sara
Ecco, sicuramente allora è andata così, non hai montato…non è un lavoro per bimbi, perchè è faticoso..:)
Se riprovi fammi sapere…Grazie per i complimenti al blog!
Ciao Martina! Volevo sapere se per una tortiera da 24-26 cm devo raddoppiare le dosi?! Complimenti per le tue fantastiche ricette 🙂
Per lo stampo da 24 devi moltiplicare ogni ingrediente per 1,4, per quello da 26 invece per 1,7