Ve le ricordate le mie olive all'ascolana di Sunny? Beh, se vi foste persi il post andate a leggerlo...La ricetta è davvero valida e viene diretta diretta dal ristorante Vittoria di Ascoli dove abbiamo pranzato durante il nostro tour enogastronomico Eating Piceno;
il risultato è garantito, sempre che siate pronti a una bella e lunga sfacchinata...Questo pollo nasce proprio da lì....Avevo preparato 500g di ripieno abbondante per le olive, ma quando sono arrivata a confezionare l'82esima oliva ho detto basta! Non ne potevo più..
Ho avuto allora un'illuminazione quando mettendo il ripieno in frigo mi è balzato agli occhi quel bel polletto allevato all'aperto che avevo comprato da fare per cena...L'idea è stata quella di farlo ripieno con il ripieno dell'oliva all'ascolana ed è stato subito amore!! Risultato super e pollo saporitissimo!
Pollo ripieno all’ascolana
Ingredienti:
1 pollo allevato all’aperto di circa 1200g
sale aromatico
olio extravergine di oliva
per la farcia (ripieno olive all’ascolana):
1/2 cipolla dorata media
1/2 carota
1 foglia di alloro
olive tenere ascolane
125g di magro di manzo
75g di coppa di maiale
50g di tacchino (io petto di pollo)
35g di parmigiano reggiano (non di più altrimenti l’oliva si rompe in cottura)
1 uovo
1/2 costa di sedano
noce moscata
buccia grattugiata di limone (io non l’ho omessa)
olio extravergine di oliva
1/2 bicchiere di vino bianco secco
sale
pepe
Preparazione:
per la farcia: tritate finemente carota sedano e cipolla, tagliate la carne a dadini e fate rosolare il tutto in una casseruola con olio extravergine di oliva aggiungendo una foglia di alloro e, se gradite, della buccia grattugiata di limone. Salate (poco perché poi si aggiungerà il parmigiano all’impasto e perché anche l’oliva è salata) e pepate. Quando l’acqua della carne si sarà consumata, sfumate con il vino e lasciate cuocere per un’ora minimo a fuoco basso; la carne dovrà essere abbastanza asciutta e a quel punto togliete l’alloro e passate tutto al tritacarne (meglio il tritacarne del frullatore) per due volte. Aggiungete uova e parmigiano e lavorate a lungo l’impasto a mano, poi lasciate raffreddare e riposare in frigo.
Versate poco olio di oliva in una teglia da forno e adagiateci il pollo. Salatelo con il sale aromatico all’esterno e un pochino anche all’interno (ma senza esagerare ceh il ripieno è saporito!). Massaggiate il pollo aiutandovi con l’olio, dopodiché farcite il pollo con il ripieno delle olive. Con uno spago alimentare legate le zampe del pollo in modo che il ripieno non esca in cottura. Informate a 180° finché il pollo sarò cotto, poi rosolate per 15 minuti con il grill.
15 commenti sul post:
“Chiamatelo “pollo ripieno all’ascolana” ©”
Ciao Martina,
io sono marchigiana ma il pollo ripieno così non lo avevo mai visto… dunque grazie per avermelo insegnato!!!
Baci
Federica
Non è+ uan ricetta codificata..L'ho inventata io perchè mi era avanzato il ripieno dellel olive…Provalo perchè è buono un tot!
Io potrei tuffarmici dentro questo pollo! Adoro le olive all'ascolana, soprattutto per il ripieno, cosa potrei fare per un pollo farcito così? Mi segno subito gli ingredienti, DEVO farlo!
ho appen messo gli ingredienti per la farcia…Non mi piaceva che uno dovesse andare a cercare la ricetta sul link e ricalcolare gli ingredienti…:)
wow…grandioso!
Vado matta per le olive all'ascolana, impazzirei anche per questo pollo!! 😉
martina che buono! adoro il le olive e il loro ripieno e con il pollo?!?! beh un idea super buona! baci
ah beh, ci provo di sicuro, le olive ascolane sono la mia passione, le adoro! ci ho provato solo una volta e mi ricordo come dici tu la sfacchinata..davvero faticoso! ottima idea di infilare tutto nel pollo..solo una curiosità: da me la coppa è un insaccato che si fa con tutti i ritagli di maiale, tu per coppa invece intendi un taglio di carne giusto? un abbraccio cara, a presto!
Sì, intendo un taglio di carne…non so come si chiami da altre parte, forse coppone…è la parte della coppa, ma non è un insaccato insomma…E' uan carne abbastanza grassocia a vedersi… Se provi il pollo mi fai sapere com'è?
Visto che anche io di pazienza per sbucciare le olive probabilmente ne avrei poca, magari posso darmi al pollo…
Ciao Martina, piacere di conoscerti! O meglio… io ti conoscevo già da tempo e tu no:) Impazzisco per le olive all'ascolana e sono praticamente una killer di poveri polli la cui carne mi piace in tutte le salse, seguirò questo tuo brillante suggerimento as soon as possible!
Baci
Un mio zio lo faceva quasi così dagli anni ’70-80 e diceva a tutti che lo aveva inventato lui per migliorare la distribuzione del pollo nella sua famiglia numerosa e nei banchetti familiari. Lui ci metteva anche i fegatini del pollo, qualche oliva nera e poche olive verdi in salamoia. Io lo facevo arrabbiare un poco perché associavo alle olive ascolane “al contrario” il suo pollo ripieno. Chissà forse lui lo scoprì in qualche scorribanda quando da Roma andava da mia zia all’epoca sua fidanzata dalle parti di Chieti… Credo sia solo una bella coincidenza per ricordarmi dei miei cari parenti che da molto non ci sono più, però stasera ho comperato un bel pollo da 2 Kg e tutto l’occorrente per fare questa succulenta ricetta per i pranzo domenicale di domani. Ciao e grazie Marco
Ciao Marco, che bello leggere questo tuo aneddoto! Dimmi poi come ti è venuto il pollo! Io avevo del ripieno avanzato dalle olive ascolane e mi è venuta questa idea di riempirci il pollo e naturalmente è venuto bello gustoso 🙂
Ciao Martina, e’ andato tutto molto bene, anche se ho dovuto superare lo scoglio della ricetta di famiglia con mia moglie e far digerire l’uso del sedano,carota e cipolla e addirittura l’alloro il tutto al posto del tradizionale spicchio d’aglio secondo “ricetta” 😉 In effetti alla tua ricetta ho aggiunto anche un poco di mollica di pane bagnato e 60-70 grammi di parmigiano e …una bella salsiccia di prosciutto inoltre, meta’ dei 100 grammi di olive grandi in salamoia gia’ condite e snocciolate, le ho macinate insieme alle carni e l’altra spezzettate grossolanamente nell’impasto. Dopo ho riempito il grosso pollo da oltre 2 Kg e cucito bene con lo spago da cucina l’ho messo a riposare cosparso con un poco di sale, in una bella busta ermetica in frigorifero per la notte di sabato. Domenica mattina ha cucinato in forno ventilato a 160 gradi per ben 3 ore. Grazie ancora e buona settimana.
Marco
Ciao Marco, grazie mille di essere passato a dare testimonianza di come è venuta la ricetta. Mi fa un gran piacere che ti sia piaciuta! Spero che continuerai a leggermi. Se non vuoi perderti le mi efuture ricette iscriviti alla newsletter 😉