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Semifreddo alla crema: ricetta base

Di: 32 commenti 32 Difficoltà: facile

Buongiorno e buon lunedì a tutti..La ricetta di oggi è una di quelle di ricette che si usa come base per tante altre. Questa ricetta cioè è una ricetta di base che spiega come si compone un buon semifreddo, come si bilancia e come eventualmente si aromatizza...Dal semifreddo alla crema infatti poi si crea quello al cioccolato, quello alla nocciola o quello alla frutta..
Il semifreddo inoltre si presta anche ad essere servito con una colata di cioccolato fondente, con delle amarene o con della frutta fresca o sciroppata...Sbizzarritevi!
Questo semifreddo è davvero ottimo e si conserva anche un mese in freezer, basta tirarlo fuori mezz'ora-un'ora prima di servirlo in modo che abbia la temperatura ideale per essere gustato.

La ricetta è di un paticcere che si firma superciock in cookaround, che trovate qui.

Semifreddo alla crema: ricetta base

 

Ingredienti per la meringa italiana:

160g di zucchero
40g di acqua
100g di albume + 40g di zucchero

 

Procedimento: 

mescolare l’acqua e lo zucchero in una piccola casseruola e portare il composto a 121°.
Montare l’albume con lo zucchero, dopodiché versate lo sciroppo di acqua e zucchero a 121° a filo sul composto continuando a mescolare a bassa velocità.  Non appena avrete incorporato tutto lo sciroppo, alzate di nuovo la velocità e continuate a montare finché il composto si sarà raffreddato completamente o quasi…dovrete ottenere un composto liscio e lucido e molto consistente.

 

Ingredienti per la crema pasticcera: 

500g di latte intero
6 tuorli d’uovo
200g zucchero
50 farina o amido di mais (o altro amido)
vaniglia e/o buccia grattugiata di un limone (facoltativo)

 

Procedimento:

montate i tuorli con lo zucchero e poi unitevi la farina o l’amido, la buccia grattugiata del limone e/o la vaniglia, mescolando bene. A parte portate il latte a sfiorare il bollore. Versate il latte sul composto montato delle uova, mescolate bene con una frusta e riportate il tutto sul fuoco. Fate addensare continuando a mescolare, spegnete e adagiate la casseruola nel lavello che avrete precedentemente riempito con acqua fredda (ed eventualmente  anche ghiaccio) mescolando energicamente per fare in modo che la crema si raffreddi presto. Coprite la crema con la pellicola direttamente a contatto e lasciate raffreddare completamente.

 

Bilanciamento del semifreddo:

il bilanciamento del semifreddo consiste nel mescolare la crema con la meringa italiana e con la panna in dosi ben precise.

 

325 crema
130 meringa
455 panna fresca semimontata

 

Procedimento:

incorporate la meringa italiana alla crema ben fredda mescolando dal basso all’alto per non far smontare il composto. Semimontate* a parte la panna e infine unitela al composto alla crema. Foderate uno stampo da plumcake da 25x10cm con della carta forno, versateci il semifreddo, coprite con della pellicola e mettete in freezer per almeno 7/8 ore. Prima di servire tirate fuori il semifreddo all’incirca mezz’ora o un’ora prima (a seconda che sia inverno o estate)

*La panna deve essere montata poco in modo ceh sia consistente, ma non ben ferma.

 

DOSI GENERALI DI BASE PER IL BILANCIAMENTO DEL SEMIFREDDO

Quelle sopra riportate sono le dosi che ho utilizzato io per ottenere un semifreddo della dimensione di uno stampo da plumcake 25×10. In generale vi riporto le dosi per bilanciare un semifreddo anche nel caso vogliate aromatizzarlo alla nocciola, pistacchio ecc… oppure alla frutta fresca.

 

Bilanciamento del semifreddo:

La ricetta di base prevede che per un semifreddo alla crema non aromatizzato si uniscano

500g di crema neutra o già aromatizzata
200g di meringa italiana
700g di panna fresca semimontata

 

Per un semifreddo aromatizzato alla frutta secca o al cioccolato:

500g di crema neutra
90g di pasta aromatica (pasta di nocciola, cioccolato sciolto, pasta di pistacchi ecc..)
250g di meringa italiana
850 di panna fresca semimontata

 

Per un semifreddo aromatizzato alla frutta fresca:

500g
crema neutra
450g frutta frullata
450g meringa italiana
1100g panna fresca semimontata

Per l’aromatizzazzione del semifreddo il procedimento consiste nello stemperare la frutta o le varie paste di nocciola, pistacchio ecc..nella crema e poi procedere con il blanciamento aggiungendo la meringa italiana e la panna.

Semifreddo alla crema

 

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Semifreddo alla crema: ricetta base
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32 commenti

32 commenti sul post:
“Semifreddo alla crema: ricetta base”

  • Eleonora D ha detto:

    buongiorno Martina,
    grazie per questo post così dettagliato e chiaro.
    trovo molto interessante trovare ogni tanto delle buone spiegazioni "generali", chem permettono di capire le basi di una realizzazione e insegnano come apportare varianti.
    la tua foto con il semifreddo di base servito con le amarene è già una delizia solo a vedersi!
    ma la tua descrizione nel post mi ha già attivato i neuroni per un sacco di abbinamenti semifreddo-salsa… o anche un semifreddo a strati diversi… o con in mezzo pan di spagna …o meringhe 🙂

    grazie davvero per questo bel post!!!!

    1. Mi fa piacere..Alla fine secondo me lo scopo di blog e di libri di ricette è sì quello di spiegare coem si fa qualcosa, ma soprattutto di dare spunti per poi sbizzarrirsi con la fantasia! Se lo provi fammi sapere…:)

  • Alessandra Brevi ha detto:

    Mi sa che lo preparerò per la mia dolce metà che in questo periodo si lamenta spesso del caldo 🙂

    1. E' molto buono e spero che sarà apprezzato dalla tua dolce metà…

  • wowow..strabozzo gli occhi…e chi pensava che dietro ad un semifreddo ci fossero tanti studi O_o ora capisco perchè io combino sempre guai 😛 Da oggi non avrò + scuse..grazie cara <3
    Buon inizio settimana anche a te
    la zia Consu

    1. eh, in effetti è una ricetta un po' impegnativa, non in quanto a difficoltà, ma in quanot a lunghezza…però dà una gran soddisfazione eprchè il risultato è ottimo

  • Manuela e Silvia ha detto:

    Sembra buonissimo e della consistenza perfetta! complimenti davvero!
    bacioni

  • Grazie Martina, tutte queste informazioni me le salvo 🙂
    Io non amo le preparazioni con uova crude, siano essi albumi o tuorli, pur amando molto i dolci come questo, finora lasciati da parte…ma ora accetto il tuo consiglio e mi sbizzarrisco!
    Buona giornata, un abbraccio 🙂

    1. Ciao Sandra, in questo caso sei a cavallo perchè ghli albumi sono pastorizzati grazie all'introduzione dello zuccheor a 121° e i tuorli anche perchè sono cotti nella crema…

  • Valentina ha detto:

    grazie mille! ma davvero serve così tanta panna x il bilanciamento? avrei detto meno

    1. Eh sì, la quantità di panna, purtroppo o per fortuna è molto alta

  • Chezuppa ha detto:

    una ricetta… mille ricette! Grazie!!

  • Qui c'è sempre da imparare….
    Precisa come al solito, prendo appunti e attendo la prossima lezione.
    Grazie Martina

  • maia ha detto:

    un semifreddo degno della miglior pasticceria!

    me lo segno

    ciao

  • Anonimo ha detto:

    Ciao, mi chiamo jerry, sapresti dirmi la percentuale di zucchero che deve avere un semifreddo????
    e che percentuale ha di zucchero la meringa italiana???

    1. Lo zucchero nella meringa del mjio semifreddo ha una percentuale del 47% se non ho fatto male i conti e in generale nel semifreddo la percentuale di zucchero è del 18%.Un semifreddo per avere una consistenza giusta nè troppo dura nè troppo molle deve avere una percentuale di zuccheri intorno al 20-23%

    2. Anonimo ha detto:

      Ciao sono sempre jerry.
      io sapevo che deve avere il 23% di zuccheri, perche dici 18???
      Ma la meringa italiana non deve avere il 70 % di zuccheri????

  • Beh, se lo sai già, perchè me lo chiedi allora! 🙂
    Comunque, Monterisno raccomanda il 23% di zuccheri, ma io l'ho fatto con ilo 18 e già mi pare molto dolce seppure della perfetta consistenza. Per la meringa che sia italiana o meno, la quantità di zucchero deve essere pari al doppio dell'albume e così è in questa ricetta…Non so dove tu abbia letto del 70% di zucchero ma anche Montersino usa il 58% circa di zuccheri (anche nel mio semifreddo la quantità di zuccheri è quella, avevo calcolato male ieri quindi non è il 47% ma il 58%)

  • Anonimo ha detto:

    Una domanda Martina, perché devo montare tutta questa quantità di meringa se poi nell'assemblaggio ne utilizzo appena la metà?
    Come la utilizzo la rimanente meringa?
    Grazie Sonia

    1. Martina Toppi ha detto:

      Ciao Sonia, sì in effetti hai ragione, Puoi ridurre la dose. Ho mesos una dose piùalta perchè a seconda del tipo di semifreddo che fai utilizzi quantità diverse di meringa. 🙂

  • Anonimo ha detto:

    Ok, grazie, gentilissima come sempre.
    Troppo brava,
    Un abbraccio
    Sonia 🙂

  • Sara ha detto:

    Ciao Martina ho trovato la tua ricetta bellissima e ho deciso di provarla subito per fare una torta di compleanno per mia figlia però devo aver sbagliato qualcosa perché non è venuta come speravo è rimasta molto ghiacciata all’interno dove posso aver sbagliato secondo te???

    1. Martina Toppi ha detto:

      Ciao Sara, non saprei. La ricetta è proprio di un pasticcere. Comunque che il semifreddo si ghiacci in freezer è normale, infatto va tirato fuori in anticipo. E’ così anche per quelli che si comprano in pasticceria. Tu l’avevi tirato fuori con anticipo? Mezz’ora prima per esempio?

  • Ciao, sono superciock.
    Sono intanto contento che le mie condivisioni circolino, era proprio quello che auspicavo nel post di ormai 8 anni fa.
    Ti lascio qualche aggiornamento alla ricetta:
    La meringa si può fare così:
    100 albume
    100 zucchero
    120 destrosio in polvere
    Tutto insieme in microonde fino a 65°C, si filtra e si monta.
    Ultimamente sto omettendo la meringa:
    Porti la panna a 500
    Aggiungi e incorpori 80 gr di destrosio nella crema.
    Praticamente si ribilanciano aria e zucchero, oltretutto il destrosio è meno dolce del saccarosio e rende il dolce più morbido al taglio.
    Ciao e buona cucina

    1. Martina ha detto:

      Ma dai, mi fa un gran piacere che tu sia passato di qua! Non conoscevo il tuo nome e l’unico modo era citarti con il tuo nick! Grazie mille degli aggiornamenti! Molto interessante. In effetti il destrosio lo aggiungo nel gelato proprio per il suo potere anticongelante superiore rispetto al saccarosio, quindi mi sembra una buona idea usarlo anche per la meringa del semifreddo.
      Proverò!!! Grazie mille per la disponibilità!

  • Loretta ha detto:

    Ciao Martina è la prima volta che passo di qua e volevo realizzare questa bellissima ricetta. Non mi è chiaro però se per lo stampo 25×10 hai usato solo 325 g di crema come indicato nel bilanciamento o tutta la quantità indicata nella ricetta della crema… e volevo anche capire uno stampo 25×10 più o meno quante dosi sono. Grazie!

    1. Martina ha detto:

      Ciao Loretta,
      ho usato la dose bilanciata costituita da 325g di crema, 130 di meringa e 455g di panna. Uno stampo da 25 x 10 secondo me è sufficiente per circa 12-15 persone con dosi tipo quella della fetta che vedi nelle mie foto

      1. Loretta ha detto:

        Grazie!

      2. Loredana ha detto:

        Quindi 500di crema non e la riccetta intera della crema,perche sarebbero circa 800gr in totale.grazie

        1. Martina ha detto:

          Ci siamo poi parlate sulla pagina fb, comunque 500g è la crema che devi prelevare dalla quantità di crema totale preparata

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