Chi è Edwige? Beh, leggete oltre e lo saprete... Durante il nostro tour enogastronomico Eating Piceno, abbiamo fatto diverse tappe in più paesi o piccole cittadine alla scoperta delle eccellenze locali. Una di queste tappe fu a Montedinove, nelle marche picene, uno dei luoghi in cui viene prodotta la mela rosa dei MontiSibillini, una mela piccola e schiacciata alle estremità dal gusto dolce e acidulo che ha la particolarità di crescere senza aver bisogno di particolari e cure e di essere pertanto una mela sana a tutti gli effetti. Oggi si sta cercando di valorizzare questa mela e di incrementarne la produzione.
La mela oggi è diventata persino presidioSlow Food. In questa tappa, in delegazione con il sindaco, in giro per le stradine del paese, siamo passati a suonare proprio a lei, Edwige, la presidentessa della pro loco di Montedinove, che si è affacciata dalla finestra tutta baldanzosa, salvo ritrarsi per un attimo per sistemarsi i capelli e ricomparire tutta sorridente. E proprio lei, Edwige, si è presentata alla riunione di presentazione della mela rosa, con la sua crostata, di cui non ha voluto svelarci gli ingredienti. Ma noi blogger, che partecipavamo al tour, abbiamo assaporato bene la crostata e ci siamo fatti un'idea di come potesse essere fatta, quali ingredienti fossero presenti ecc... e ci siamo messi d'accordo per fare ognuno un tentativo, magari personalizzandola un po'. Ne sono nate quattro versione tutte diverse tra loro e tutte diverse dall'originale a detta di ognuno di noi...La mia "non c'assomigghia pe' nniente", per dirla con Johnny Stecchino, ma è comunque buona e ve la propongo.
Crostata alla mandorle
Ingredienti:
per una crostata da 24-26 cm
per la frolla:
250g di farina 00 per dolci
100g di burro
80g di zucchero
1 uovo medio
qualche goccia aroma naturale di mandorla
per il ripieno:
3 albumi (riproverò con 2)
200g di farina di mandorle con la pellicina + 10 armelline (le mandorle amare dell’albicocca. Si trovano da Naturasì. In alternativa usate 4-5 mandorle
amare)
200g di zucchero (decisamente troppo…la prossima volta ne metterei 150 g)
aroma naturale di mandorla
la buccia di mezza arancia
1 cucchiaio di rhum
1 pizzico di cannella
1 cucchiaio colmo di cacao amaro
Preparazione:
per la frolla lavorate il burro e la farina con la punta delle dita fino a ottenere un composto sabbioso e cercando di non scaldare troppo il burro; aggiungete lo zucchero e mescolare e infine unire l’uovo,
l’aroma di mandorla, un pizzico di sale e mezzo cucchiaino da caffè di lievito (che io mi sono dimenticata di mettere, ma che metterei) impastando il tanto che basta a ottenere un composto liscio e omogeneo, sempre facendo attenzione a non lavorare troppo e a non scaldare il burro. Coprite la frolla con la pellicola e riponetela in frigo per almeno mezz’ora.
Intanto preparate il ripieno. Montate a neve gli albumi, poi delicatamente unitevi la farina di mandorle e armelline, lo zucchero e gli aromi. Mescolate dal basso verso l’alto per non smontare il tutto. Imburrate e infarinate uno stampo da crostata da 24-26 cm, stendete la pasta frolla all’altezza di circa 4 mm e foderate lo stampo. Con i rebbi di una forchetta bucate il fondo della frolla, poi versateci il ripieno e livellatelo. Infornate a forno preriscaldato a 180° per circa 30-40 minuti.
La versione degli altri blogger che hanno partecipato con me al tour:
– la crostata di Marina di La tarte maison
– la crostata di Fedora/Cranberry di cappuccino e Cornetto
–la crostata di Alessandro di Chezuppa!
43 commenti sul post:
“La crostata alle mandorle di Edwige, ma non proprio”
Mmmm…sembra buonissima!!!la proverò a breve!!
Marta
😀
che bella giornata quella montedinove!!
E la crostata…anche se non è la stessa, non importa è fantastica lo stesso! Brava Marty!
davvero interessante questa preparazione!
bacio
Una delizia!!!
ma è favolosa…complimenti Martina!
Favolosa come sempre!
IO non toglierei lo zucchero, con le mandorle ci va a nozze. Il cacao invece non le copre un po'?
Nico, mi sa che sarebbe troppo dolce anche per te….
il ripieno è favoloso!!!! la farò sicuramente!
grazie Martina!!!!
Riduci lo zuccher nel caso e prova a mettere meno albume..;)
Non ho mai avuto in grossa simpatia le persone che hanno delle ottime ricette e le tengono segrete,io sono felice quando qualcuno mi chiede una ricetta svelo ogni segreto con amore.Cucina e' condivisione e grazie a te per aver condiviso la tua versione di questa crostata semplicemente fantastica! ;-D
Eh, lo so, la penso come te..Abbiamo provato a scucirgli la ricetta, ma nada..Inflessibile, l'Edwige.. 🙂
Porteranno nella tomba i segreti delle loro ricette….i generosi verranno ricordati dalle future generazioni! Ah ah ah! Bravissima Martina….mia madre una volta rifece la stessa crostata( di cui non avevano voluto dargli la ricetta) cosi' tante volte che alla fine l' ha copiata perfettamente,nel suo caso si trattava di ricotta e amaretti! In bocca al lupo ^___~
Bella l' esperienza, infatti avevo notato una ricetta simile da marina……anche se non ci assomiglia per niente, mi pare buona buona!
Sì, infatto abbiamo fatto la stessa crostata. Ognuno l'ha fatta seguendo il suo istinto e cercando di riprodurre l'originale
Martiii come dici tu non ci somigliano per niente ma buone son buone tutte e cinque 🙂
Sì lo zucchero va diminuito io ne ho messi 100 g e ti assicuro che dolce era dolce… anche se con il cacao e le mandorle amare del tuo ripieno forse tutto viene un po' smorzato. Bacione grande!!!
Io avevo diminuito la quantità di zuccheor nella frolla prevedendo che potesse venire troppo stomachevole, ma lo zuccheor va ridotto anche nel ripieno…Ho visto che te hai messo due albumi invece che tre e in efeftti anche questa è una soluzione che se dovessi riprovare a fare questa crostata adotterei…La mia è rimasta morbida dentro…Bacio grande anche a te
Mah… io quell'altra non l'ho assaggiata, ma di questa prenderei volentieri una fettina 😉
🙂
Dev'essere deliziosa!! Bravissima!! Camilla dolci creazioni
Ora mi spiego perchè il titolo mi sembrava familiare, la sto vedendo su tantissime pagine! Mi piace la tua versione, approvata a pieni voti!
Ahahah…Sì, abbiamo deciso di postare tutti insieme ognuno la sua versione…;)
Questa crostata sembra essere davvero squisita. Dalla foto si nota una giusta morbidezza della frolla e un ripieno, che appare a dir poco squisito…
Grazie!
che bontà,ne prendo una fettina!
serviti pure..;)
buonissima, golosa, mamma mia già assaporo anche se quella che ho postasto proprio oggi è molto simile
Fatta oggi!!!!!!!!!!! buona buona buona e soprattutto profumatissima, però sopra non mi è venuta come la tua, non mi ha fatto quella specie di crosticina più chiara dell'interno.. Iamalgamando le mandorle tritate agli albumi e poi a tutto il resto, il ripeino è venuto piuttosto compatto, poco spumoso.. sarà per quello? suggerimenti???
Grazie mille
Gabriella
L'interno è venuto più asciutto e sbricioloso? Perchè era così che volevo venisse, ma il mio è rimasto piuttosto morbido..Penso sia una questione di cottura
Questa crostata sembra una varchiglia, dolce tipico cosentino
Davvero? Pensa che io l’ho inventata per cercare di riprodurre una crostata che avevo assaggiato 🙂
sì, asciutto e sbricioloso, dici che l'ho azzeccata senza volerlo????? pensavo già di aver smontato gli albumi… comunque il mix di mandorle, cacao, arancia e rhum è buonissimo 🙂 grazie
Esatto..Io avrei voluito che venisse così, ma ho anche il forno nuovo e ancora devo prenderci mano al 100%..:) A proposito, giusot epr capire quanto ci mette il mio forno rispetto ad altri…Tu quanto tempo l'hai cotta la crostata?
Forse ho capito perchè mi è venuta più asciutta dentro: nel ripieno ho usato solo 2 tuorli, così è venuta meno "fuffosa".. boh?! comunque io l'ho cotta 45-50 minuti, ma ho un forno con il termostato che va per i fatti suoi, così ha cotto ha cotto per un po' a 150°
Ecco!! certo!! Allora sono gli albumi..Infatti io se dovessi rifarla la farei con due tuorli….!!!bene, mji hai dato al conferma allora! 🙂
Anche io ho provato a farla ed è rimasto compatto anche a me il ripieno…ed ho usato 3 albumi..boh e ho usato 150 gr di zucchero e non è troppo dolce anzi perfetta!! Marta
Ah dimenticavo ci ha messo 25-30 min a cuocere
Marta
Si vede che hai un forno che spinge più del mio…Probabilmente quello che avevo pria avrebbe cotto negli stessi tempi.. Quanto allo zucchero io ne ho messi 200 e quella quantità si che era un po' troppo…150 era la quantità che suggerivo di usare proprio sulla base dell'esperienza..benissimo allora…Ho la conferma che 150 sono giusti! 🙂
Ho usato 150 gr di zucchero e ti confermo che vanno più che bene. PS: crostata finita, non ne è rimasta neanche una briciola 🙂 ancora grazie.
Gabriella
Brava Martina..mi pare perfetta!!
bella da vedere e ancore più buona da assaggiare.
Inco
Grazie Inco!
Che bella torta, l'aspetto e' delizioso e invitante…complimenti!
a presto bea
Ciao Martina! Ottima torta, l'aspetto mi ha subito conquistata! Quando l'ho rifatta però il ripieno mi è venuto solido (ho usato 2 albumi), era una palla! Ho fatto fatica a stenderlo sulla frolla 🙁 Cosa avrò combinato???
Comunque bravissima!
Non credo che hai compinato niente di strano…I però avevo usato 200g di zucchero e 3 albumi…Lo zucchero era decisamente eccessivo e quindi suggerisco di usarne di meno e con 2 albumi…L'impasto vien eabbastanza solido e usando meno albumi ancora di più; al limite se fai fatica astenderlo la prossima volta usa un goccino di acqua per ammorbnidirlo un po'. Il ripeino comuqnue deve venire asciutto..Il mio era venuto un po' colloso, ma invece non deve venire così, quidni se ti è venuto asciutto è meglio!