Buon martedì a tutti. E' da giovedì scorso che non ci sentiamo e nel frattempo qui in trattoria ci sono delle novità. E' arrivato Woody, un dolcissimo gattino bianco e grigio di cui siamo già pazzamente innamorati. E' dolcissimo e ha due mesi circa.
Lo abbiamo preso a Santarcangelo di Romagna, da due ragazzini giovani che avevano una cucciolata da dare in adozione. E' un giocherellone fuori misura, ci fa già gli agguatini alle caviglie e ha due occhioni che conquistano. Chewy rimarrà sempre nei nostri pensieri e ci manca tanto. Non è sostituibile, ma Woody lo stiamo già amando alla follia.
La ricetta di oggi è un finger food veloce, gustoso e tanto bello da vedere. La ricetta viene da un programma di Real time e l'idea è davvero simpatica.
- Ingredienti -
- 1 patata
- 1 ciuffetto di aneto o di finocchietto selvatico
- olio extravergine di oliva
- Procedimento -
Come preparare i fossili di patate e aneto
lavate la patata e sbucciatela. Tagliatela a fette sottilissime (devono essere trasparenti!) e asciugate ogni fetta sulla carta assorbente. Adagiate un ciuffetto di aneto o finocchietto su una fetta, coprite con l’altra fetta e coprendo con carta assorbente premete forte in modo da far aderire le due parti di patata e sigillarle. Adagiate mano a mano i “fossili” di patata su una teglia coperta di carta forno e spennellateli con dell’olio extravergine.
Infornate a 160-170° fino a che saranno dorate sui bordi e criccanti (dai 7 ai 10 minuti circa a seconda del forno). Create una sorta di filo per stendere i panni infilando due stecchini per spiedini, tagliati a circa 10/12 cm di altezza, in una base di polistirolo, rivestita con della stoffa e poi legando uno spago da cucina in modo che stia teso tra gli stecchini. Appendete i fossili di patate con delle mollettine di legno, che potete trovare in cartoleria.
Woody vi augura una buona settimana!
34 commenti sul post:
“Fossili di patate e aneto e ben arrivato Woody!”
Stavolta per me la ricetta passa in secondo piano, anche se trovo che sia originale e sicuramente buonissima… Ma Woody ha catturato la mia attenzione. E' bellissimo con quella faccetta vispa da micetto che se la spassa alla grande! Certo che Chewy rimarrà sempre nei vostri pensieri, ma Woody vi porterà una ventata di allegria e di tenerezza. Buona settimana a te e una bacino a quel pelosetto fantastico 🙂
Hai visto coem è bello il mio pelosetto? E' anche un tenerone…E ora è dietro il mio monitor, proprio coem faceva chewy!
Sono stupende le patate…ma come per Giorgia, neanche le patate possono superare l'attrazione per quel batuffolino dall'aria incerta. Ha un musetto bellissimo, è davvero da Amore a prima vista.
una coccola da parte mia,
Su
Chi può capirlo meglio di me…;) Lo so, il mio Woodino è irresistibile…
Oddio è un amore!
Hai fatto benissimo ad adottarlo, strapazzalo di baci da parte mia
Laura
Certo….;)
La ricetta è simpaticissima. Ma Woody… un amore! Saprà restituirvi il sorriso che si era offuscato per la tristezza. E' davvero un batuffolo adorabile. Ci
Sì, è adorabilissimo..Siamo già in brodo di giuggiole….:)
Micio!! Che amore!!! Ma come si fa a resistere a quel musetto? La ricetta è super carina, ma in confronto a Woody non ci sono paragoni!
Lo so Woody vince su tutto….:)
Woody è stupendo, quando sono così piccoli sono amorosisssssssimi!!!
la patate fossilizzate? che idea!!!
Buona giornata
Sandra
lo so, vorrei tanto rimanesse cucciolino com'è ora…..
ms che carini! anche se per una volta la ricetta passa ins econdo piano, neh?
Eh sì, capisco…:)
Le patate 'fossili' sono una (gustosa!) genialata e Woody è davvero uno spettacolo di micio!!!
Bellissimo Martina!!! <3 <3
Grazie Roby…Noi qui siamo già innamoratissimi
PATATO Woody!!!! anche mia sorella ha un nuovo coinquilino…si chiama Gigi ed è tigrato grigio. son così belli da sembrare finti!!!!!!! e sono degli amori, c'è poco da fare!
bellissima questa idea delle patate fossili!!
Sembranbo dei Trudini quando sono piccoli..Sono buffi e divertenti oltre che dolcissimi
Una ricetta davvero bellissima, semplice e di super effetto!
Che adorabile cucciolotto io impazzisco per i gatti, se potessi li salverei tutti, poveri patati abbandonati. Poi mettere i l'impermeabile, arrufferei i capelli, e andrei per la città lanciando improperie a chi li ha abbandonati, da vera gattara!
Ah sì, anche io non so cosa farei a chi li abbandona!
Ma che idea fantastica!!!! complimenti anche per il micio!!!!
Grazie…;)
Meraviglioso il cucciolino, un musetto bello birbante, mi pare! 😛
E le patate m'incantano, non so se per la presentazione che è figherrima (mai e poi c'avrei pensato di standerle con l'acchiappino come fossero panni, troppa stima, Martina!) o se per la ricetta, che nella sua semplicità mi conquista, tanto adoro le patate ( e le ricette essenziali). Fatto sta che solo tu potevi far sembrare delle patatine qualcosa di così speciale 🙂
un abbraccio!
Grazie Peanut!!! Troppo gentile! :*
Tu sei un genio!!
E Woody meraviglioso…benvenuto micino! :')
Grazie Michy!!!
Woody è un piccolo rubacuori, un batuffolino stupendo…
E questa ricettine è troppo sfiziosa, da vedere è bellissima complimenti!!
Grazie…Woodino ringrazi…:P
Un grosso benvenuto a Woody, è troppo bello, dagli un'affettuosa grattatina da parte mia.
La ricetta è davvero bella, di notevole effetto.
Ciao
Norma
Grazie Norma, grattatina espresso in arrivo per Woody…:)
Martina sono felicissima dell'arrivo di Woody io ti avevo detto che questa era la soluzione migliore la mia amica ha fatto lo stesso con il suo cagnolino,bisogna guardare avanti e non indietro cara e' l' unico modo per essere sereni! Le tue patate sono interessantissime ma come ti vengono certe idee sei troppo forte! Un abbraccio cara e benvenuto Woody!!!
Ciao Isabella. Sì, ci voleva proprio!! Avei ragione. Chewy mi manca tanto, però Woody è una botta di vita! 🙂
Auguri per Woody. Ci voleva, vero?
Sì, ci voleva! 🙂