A me piace sperimentare. Se ogni tanto passate di qua, lo sapete, e quindi qualche giorno fa mi sono data al seitan e ora io e Mauro stiamo prendendo un po' la sua consistenza. Siamo più gommosi da qualche giorno. Scherzi a parte, naturalmente mi sto divertendo a sperimentare ricettine varie con questo nuovo amico glutinoso.
Dopo le cotolette alla palermitana, è stata la volta del ragù, si quello strano, che parla un po' d'amore, verso gli animali e verso se stessi, perché limitare la carne, oggi secondo me è un buon modo di volersi bene. Un po' perché la carne è piena di ormoni e di antibiotici e sempre più spesso sento di gente che è diventata resistente agli antibiotici e non riesce a debellare alcune infezioni contratte, un po' perché gli oncologi ipotizzano una concatenazione tra eccessivo uso della carne e tumori in aumento.
Ora, magari abolirla completamente può essere complicato, ma ridurne il consumo, che sia per ragioni etiche o per ragioni di salute, non sarebbe male e allora spuntano le alternative. Questa è una di quelle. Un ragù, comunque gustoso e saporito, ma fatto di seitan. Un modo semplice per non rinunciare a un piatto slurposo e differenziare un po' l'alimentazione. Allora, che dite, lo famo strano?
- Ingredienti -
(per 4 porzioni)
- 250g di seitan
- 1 carota
- 1 gambo di sedano
- 1/2 cipolla dorata
- salsa di soia
- 2 barattoli di polpa di pomodoro da 400g
- olio extravergine di oliva
- 1 foglia di alloro
- 1 cucchiaio di fiocchi lievito di birra devitalizzato (facoltativo)
- vino bianco secco
- 1 cucchiaino pieno di dado granulare vegetale homemade
- sale
- pepe
- Procedimento -
preparazione del ragù di seitan
tritate grossolanamente il seitan con un mixer (meglio ancora se avete un tritacarne).
Tritate la cipolla, la carota e il sedano e mettete a soffriggere in una casseruola antiaderente con l’olio extravergine. Quando la cipolla, il sedano e la carota saranno ammorbiditi e soffritti, aggiungete il seitan, l’alloro e lasciate insaporire.
Sfumate con vino bianco secco e salsa di soia e lasciate evaporare, poi unite la polpa di pomodoro, il dado granulare fatto in casa o comprato in un supermercato bio, i fiocchi di lievito di birra (facoltativi) e aggiustate di sale.
Lasciate sobbollire a lungo per far insaporire bene e portate a cottura. Spegnete e aggiungete una spolverata di pepe macinato. Condite la pasta con il ragù di seitan e una spolverata di parmigiano reggiano (se non siete vegani).
Vedi anche:
–seitan homemade
–ragù di soia
24 commenti sul post:
“Ragù: lo famo strano, ovvero ragù di seitan”
Questo lo giro subito a mia cognata ^^ grazie!
E' vegana? 🙂
Ma sai che sogno di farlo da molto? Compreso il seitan fatto in casa 🙂
Ale, dai provalo…Dà gusto farlo in casa..:)
Non ho più pretesti per rimandare l'esperimento…a quanto pare!!! In questi giorni sono impegnata a cuocere confetture, ma poi vai di seitan… tu riesci sempre a coinvolgermi!
Un bacio!
Anche io sti giorni sono di cofetture!!! Confettura partyyyy!!! :))
Questo lo devo provare!! (adoro il ragù ma anche io cerco di mangiare meno carne possibile..)
Vai, prova!!!!
Me gusta mucho 'sto ragù 'strano'!!!! 😉
Bravissima Martina, copio e provo!!!
Baciotti! Roby
Prova Roberta e se hai voglia prova anche a farti il seitan in casa..:)
Bene mi piace molto il ragù "strano". Devo provarlo assolutamente!
Vai prova e dimmi se ti è piaciuto
Ciao io non sono vegana, ma sono sempre più convinta, come te, che sia meglio imparare a ridurre il consumo della carne. Ritengo, pertanto, che sia fondamentale riuscire a trovare alternative gustose ad essa e questo ragù ha un ottimo aspetto. Grazie
Paola
Esatto, neanche io sono vegana, ma cerco alternative epr ridurre il consumo di carne
questo me lo segno finalmente posso invitare mo cognato vegano
tu immagina
io allergica :pomodoro,funghi,spinaci,sedano,finocchio tutta la frutta secca ,sensibile al glutine
mia cognata celiaca
mio cognato vegano
0.o….
una gabbia di matti -.-
Mamma mia!! Che casino! Figurati. Se fai il ragù di seitan ammazzi tua cognata, se invece fai quello di acrne tuo cognato non può mangiarlo. Tu non puoi mangiare nè l'uno nè l'altro….Ahahah
Da provare assolutamente e devo provare anche il seitan in casa….questo autunno ho da lavorare!!! buona giornata cara!! un abbraccio!
Prova e fammi sapere…
Sposo appieno la tua teoria della riduzione del consumo di carne. Noi facciamo lo stesso Bella idea il ragù di seitan, mi sa che adesso mi toccherà riprovare 🙂
Prova dai..Fammi sapere che ne pensi
Ambisco al ragu di seitan da anni ma l'unica volta che ho provato a fare il seitan partendo dalle bustine, mi è venuta una schifezza peggio di una spugna e immangiabile. Che rabbia.
Comprarlo già pronto costa troppo e farlo a casa mi intristico all'idea dell'acqua che di deve buttare. Insomma, non ne esco. (il tuo è davvero allettante)… Brava come al solito
Beh, l'acqua puoi raccoglierla e usarla per annaffiare i fiori (pare che l'amido sia molto buono per le piante) o per farci un bagno o un pediluvio, dato ceh l'amido amorbidisce la pelle.
Io non mi ricordo se sono mai passata da qui, ma ieri al telefono con Simona Mirto, sei venuta fuori tu, oggi passo di qui e mi accorgo di aver perso diverse cosette e che il tuo blog è davvero bellissimo!!!!! complimenti!
Ma dai, davvero sono venuta fuori io al telefono? E come mai? A che proposito? Sono curiosa ora!! 🙂 Mi fa piacere che il blog ti paiccia!!! garzie di essere passata di qua e salutami Simona