Non so voi, ma io adoro le focacce, potrei vivere di focaccia, mangiarla a colazione, a pranzo e a cena, a merenda, come spuntino, potrei dormire su un materasso di focaccia, su un cuscino memory, ma di focaccia. E oltretutto trovo meraviglioso accarezzare l'impasto di una focaccia ad alta idratazione, sentire il glutine che si serra mentre lo pirlo, adagiarlo nel recipiente e attendere che magicamente cresca, per raddoppiare o triplicare. E' una magia, un rituale che si compie, un piacere meraviglioso. Quella di oggi è una focaccia dal gusto romano, con un condimento a base di prosciutto, fichi e mozzarella. Un tripudio di sapori, di contrasti da non perdersi. Ora è il periodo dei fichi e vi consiglio di provare. Aspetto il vostro responso. La base di questa focaccia è quella della pizza tipo romano presa qui. Io aggiungo più sale, ma ormai è diventata un must per me. E' la mia preferita in assoluto e col tempo mi viene sempre meglio. Quest'ultima aveva un'alveolatura super. Che ne dite?
- Ingredienti -
(per 12 porzioni)
- 400g di farina 0 per pizza (con una percentuale di proteine dell'11% circa)
- 300g di acqua
- 8g di fiocchi di patate*
- 8g di lievito di birra fresco
- 5g di malto di grano o d'orzo
- 9g di sale
- 2 cucchiai rasi di olio extravergine di oliva
- prosciutto saporito
- fichi
- mozzarella
- rucola (facoltativa)
- sale grosso
- farina di riso o di grano duro per la teglia
per una teglia 30x40
- Procedimento -
setacciate la farina nella ciotola dell’impastatrice (serve a far respirare la farina). Aggiungete i fiocchi di patate. In una ciotola sciogliete il lievito nell’acqua insieme al malto. Versate 3/4 dell’acqua con il lievito sulla farina e fate partire l’impastatrice con il gancio a foglia a bassa velocità.
Quando gli ingredienti cominciano ad amalgamarsi cominciate ad aggiungere la restante acqua, poco alla volta. Quando avrete ottenuto un impasto omogeneo e liscio, unite l’olio a filo e il sale.
Aumentate la velocità dell’impastatrice e portatela a 1,5. Fate incordare. L’impasto mano a mano deve diventare liscio ed elasticissimo e deve staccarsi dal fondo e dalle pareti dell’impastatrice. Di tanto in tanto, capovolgete l’impasto.
Quando l’impasto sarà incordato, mettetelo a lievitare in un contenitore trasparente con le pareti dritte, segnando l’altezza a cui arriva in modo da verificare con certezza la lievitazione. Coprite con il coperchio o con la pellicola e fate lievitare a 28° gradi circa (o comunque in un posto al caldo lontano da correnti d’aria).
Attendete che l’impasto triplichi (è importante!); infarinate abbondantemente un piano di lavoro, aprite il contenitore con l’impasto, infarinate la superficie e capovolgetelo, cercando di non sgonfiarlo. Non tiratelo, ma fatelo scivolare lentamente e in maniera dolce. Ora con le mani unte o ben infarinate, prendete il lembo di impasto opposto a voi e portatelo delicatamente verso il centro e quindi verso di voi, poi prendete il lembo opposto e portatelo sopra il precedente. Prendete ora il lembo alla vostra destra, portatelo al centro e poi ripetete portando il lembo sinistra sopra questo. Avete appena fatto le pieghe del tipo 1 di Hamelmann. Rovesciate ora delicatamente l’impasto con l’aiuto di una spatola di grandi dimensioni, in modo che le pieghe stiano sotto.
Coprite con un canovaccio pulito e poi con un sacchetto di plastica e lasciate riposare 20 minuti.
Trascorso questo tempo, versate mezzo cucchiaio di olio in una teglia di ferro (o in alternativa di alluminio) e distribuitelo con un foglio di carta assorbente togliendo quello in eccesso (la teglia deve rimane solo lucidata di olio per permettere alla farina di aderire); spolverate poi con farina di riso o con semola di grano duro.
Sempre aiutandovi con una spatola, con un movimento veloce e delicato ma netto, trasferite l’impasto sulla teglia in modo che la parte delle pieghe che stava sotto, risulti ora in alto.
Ora infilate le mani sotto l’impasto tenendole aperte e tiratelo delicatamente per allargarlo e fare in modo che riempia lo stampo. Aiutatevi poi versando dell’olio sull’impasto e premendo con i polpastrelli unti in modo da fare dei buchini e distribuire i gas di lievitazione.
Spolverate con del sale grosso e lasciate lievitare per 20 minuti. Nel frattempo portate il forno alla massima temperatura e con la resistenza accesa solo sotto (se avete questa funzione, altrimenti usate sotto e sopra).
Trascorsi i 20 minuti infornate appoggiando la teglia sul fondo del forno per 5 minuti. Spostate poi la teglia a metà altezza e impostate la funzione sotto e sopra statico fino a cottura ultimata.
Sfornate e servite con prosciutto crudo, fichi tagliati a spicchi, mozzarella a pezzettoni e rucola
37 commenti sul post:
“Focaccia con prosciutto e fichi”
io dico che è bellissima e sicuramente anche ottima, pure io vivrei di focaccia, non dico mai di no, con quel condimento poi è superba, complimenti!
Ci compriamo un materasso matrimoniale di focaccia? Sai che sogni!!!
Ciao Martina! Questa focaccia mi ispira tantissimo, deve essere di un buono…!!!
Potrei provare a farla ma, ti chiedo, se la massima temperatura nel mio forno è 250°, la cottura deve avvenire tutta a quella temperatura?
Grazie. Mafi
Ciao Mafi, io la cuocio tutta alal stessa temepratura, però se hai un forno ceh spinge molto e tende a bruciare, quando passi alla cottura con resistenza sopra e sotto magari abbassa a 200
Grazie Martina, veloce e gentile risposta!
Un giorno o l'altro la farò, questa focaccia…!
Mafi
Che bella e che fame !
ti dico che ha un aspetto divino,sa proprio di buono!!!
io di solito sono molto severa con le mie ricette, ma stavolta sono molto soddisfatta dell'alveolatura..E' venuta davvero super
Anch'io potrei (quasi) vivere di focaccia, tant'è che le mie focacce stanno sul sedere, sui fianchi, sulle cosce…. 🙁 Però questa è splendida, prosciutto e fichi, un must assoluto…..
Nel mentre tento l'ennesima dietuzza guardo estasiata….
Un bacio!
Anche io la fischia ce l'ho negli stessi punti!
Meraviglia!
(Posso pubblicare la prima foto su uno dei miei "Oggi vorrei.."? Ovviamente con tanto di link di rimando al tuo blog! fammi sapere;-)
Ma certo. Vai pure!
Grazzzie! 🙂
Beautiful picture!
Thank you Tina!
dico che è superba, come te! Brava!
Ma grazie Aria!
Le ricette di Paoletta sono fantastiche e uniche, ma questa tua resa finale col crudo ed i fichi è da provare. Maaaaammma che bona! Pure io sono focaccia-dipendente!!
Sì, è buonissima!!!
Davvero super Martina…Complimenti come sempre ^_^ !
GRAZIE!!!
Voglio vivere in una cas ah sabbia anche le pareti di focaccia! Le adoro quanto te! E la tua foto mi mette una voglia di addentarla pazzesca! 😀
Buona settimana Martina!
Ecco, alla casa con le pareti di focaccia non avevo pensato!! però è pericoloso, perchè finirei per mangiare le pareti e vivere al freddo! 🙂
E' bellissima!
Adoro anch'io le focacce, in tutte le versioni ma questa con prosciutto e fichi mi mancava.
Grazie dell'idea
Ciao
Norma
Norma, puoi fare la fovaccia in versione gluten free che trovi nei link in basso (Provate anche:) e la fai con prosciutto e fichi
Ma è super sofficiosissima!!! Che brava che sei!
Grazie! 🙂
è semplicemente spettacolare!!!! Anche questa farina te la sei procurata alla coop?
No, la farina è la tre mulini dell'Eurospin..Davvero un'ottima farina…un'ottima tenuta e un'ottima assorbenza…Meglio della Coop
Questa focaccia è praticamente perfetta! Ti seguo sempre con molto piacere, mi piacciono molto le tue ricette!
un caro saluto
Grazie Iulia!! 🙂
Semplicemente divina!
Ma che spettacolo di focaccia… la devo provare al più presto! …bravissima!
Che malto hai usato per questo impasto? la farina di malto o l'estratto di malto (nei negozi bio ho visto che l hanno sia fresco tipo miele che in polvere)?
Ho fatto questa focaccia per la mia famiglia, io non posso mangiarla vista la celiachia, aveva un aspetto divino, una lievitazione alveolatissima e mi hanno assicurato che era speciale!!! Adesso devo rifargliela quanto prima! Complimenti 🙂
Io questa focaccia l'adoro proprio! E' la mia preferita in assoluto e ormai la faccio a occhi chiusi. SOno contenta che ti sia riuscita bene e che sia piaciuta! Se vuoi io ho fatto anch ela versioen gluten free di questa focaccia: provala! A me è piaciuta e l'abbiamo mangiata…Mi ha stupito per quanto era bella. Ti lascio il link: http://www.trattoriadamartina.com/2014/09/pizza-bianca-tipo-romana-la-mia-prima.html
Ottimo impasto, ottima ficaccia. Ho apportato qlk modifica al condimento messo a metà cottura e prosciutto a crudo.
Mi fa piaere che ti sia piaciuta 🙂