Quando Teresa ha suggerito su fb di dare un occhio a questa ricetta, mi ha subito incuriosita e sono corsa a leggerla.
Caso voleva che avessi proprio conservato 5-6 croste proprio per usarle o per un brodo classico o per un passato di verdure. Quindi, nonostante il caldo tropicale mi sono messa ai fornelli. Il risultato è davvero soddisfacente. Userò questo brodo in qualche modo nei prossimi giorni. Si può usare per un risotto al posto del brodo di carne o di verdura, per deglassare il fondo di una padella in cui avete cotto un arrosto e farne una sorta di fondo scuro per condire l'arrosto oppure usarlo in una salsa, per una pasta e fagioli o per insaporire una fettina di carne cotta in padella o per tutto quello che vi viene in mente.
- Ingredienti -
(per 2 porzioni)
- 5-6 croste di parmigiano
- 2l di acqua
- sale secondo i gusti
- Procedimento -
pulite accuratamente le croste di parmigiano sotto l’acqua corrente; grattate via lo strato superficiale della crosta stampata (in modo da togliere la parte grassa superficiale che è stata a contatto con l’esterno) aiutandovi con una grattugia e/o con un coltello seghettato.
Cottura del brodo di croste di parmigiano:
Mettete le croste in una casseruola capiente e copritele con l’acqua. Portate a bollore, poi abbassate la fiamma in modo che l’acqua sobbolla; cuocete per circa 1 ora e 1/2- 2 ore, o comunque finché il brodo avrà preso sapore.
Aggiustate di sale, poi filtrate tutto attraverso un colino coperto con della garza; lasciate raffreddare e poi conservate in frigo in un barattolino di vetro per massimo una settimana o in freezer (in questo caso ricordatevi di lasciare dello spazio in cima al barattolo perché ghiacciandosi, il brodo si espanderà) per un mese.
14 commenti sul post:
“Brodo di croste di parmigiano: modalità riciclo on!”
Quelli di Food52 hanno proprio fatto un gran bel lavoro negli anni: sito curato e con vero scambio fra gli utenti e gli amministratori… Io il brodo di parmigiano lo faccio, come tutti i brodi, nella pentola a pressione: più' veloce e, per me migliore.
per altri brodi alternativi, hai mai provato il provenzale aigo boulido? molto buono. Io spesso uso anche il brodo di cottura dei ceci: faccio cuocere pochi ceci secchi rinvenuti, sempre nella pentola a pressione, con qualche spicchio aglio, un po' di timo/alloro, e un giro olio: ne risulta un brodo molto saporito, coi quali farci risotti, minestre, ecc… ciao martina / stefano
(ps dopo i tuoi petit beurre mi sa che mi cimento nelle macine + e poi sto confrontando tue note sui gelati con mio materiale, essendomi appena arrivata gelatiera nuova: anche li hai fatto un bel lavoro di raccolta materiale e spiegazione). s
Pensa che io quel portale non lo conoscevo fino a qualche giorno fa, ma ora me lo metto tra i preferiti e me lo leggo un po'! Hai ragione, nella pentola a pressione avrei fatto prima e in effetti il brodo normale lo faccio lì solitamente. Non ho mai provato l'aigo boulido, ma adesso cerco cos'è. Se provi le macine fammi sapere che ne pensi. Anche se provi qualce gelato magari…:)
ma che brodo particolare! io le uso nel minestrone e basta ma devo provare questo brodo!
Anche iol prima le usavo solo così, però questa è un'idea carina!
Un bel riciclo di questo parmigiano. Ci si può usare moto bene come brodo per fare un bel risottino !
Esatto, infatti lo scrivo sopra: una delle idee è quelal di farci il risotto
Io non butto mai via le croste, o le sgranocchio o le uso per farci un risotto. Io però di solito le mettevo proprio insieme al riso, non avevo mai pensato a farci il brodo da unire al riso. Da provare
Ah ecco, le metti direttamente dentro…Però anche il brodo è un'idea carina e più sem0plice che fare il brodo di pollo
Io le croste le uso spesso per farci i risotti, mettendole direttamente con il riso. Uno dei miei preferiti per questa stagione è il risotto con le croste di parmigiano e zucchine. Quest'inverno ho usato le croste per fare il brodo in cui ho cotto dei canederli di cavolo nero. Una bontà che non ti dico. Marta
Mmh, adoro i canederli!!!
Martina ho un groppo in gola!!!! Quanti ricordi, mia nonna me lo preparava spessissimo!!! Ed io ancora oggi mi tengo le croste e le metto nel minestrone (il brodo non lo vuole nessuno in casa se non quando vengo a Bologna da mia mamma che prepara i tortellini!!!)
Davvero lo faceva tua nbonna! mi fa piacere avere innescato questi ricordi! 🙂
Ma le croste io le cuocio da sempre nei vari brodi e le mangiamo perché sono ottime! Ricordi di infanzia. Provate pure tagliandole a julienne e cuocendole nel brodo con il quale tirerete a cottura il riso con funghi o zucchine o come volete voi e, sorpresa per tutti….le julienne messe sopra faranno impazzire i vostri ospiti…una bella pepatina e..piatto comprendivo di pietanza.
Ciao Cristina, sì anche io ne metto una nel brodo. invece non avevo mai pensato di farle julienne come suggerisci! Grazie della dritta!