Probabilmente chi non è originario della mia regione, le Marche, non conosce il mentrasto, una varietà di menta selvatica tipica della campagna marchigiana conosciuta sin dal rinascimento. Con questa erba, si usa, nel periodo pasquale, preparare una frittata che viene servita a colazione con la pizza al formaggio tipica di jesi.
Nel periodo pasquale, nei supermercati marchigiani più forniti si trovano dei mazzetti contenenti talli di aglio (sono i germogli delle piante di aglio), mentrasto, menta romana e prezzemolo.
- Ingredienti -
(per 4 porzioni)
- 3 talli di aglio*
- 5 rametti di mentrasto
- 1 mazzetto di prezzemolo (grande come un pugno)
- 1 rametto di menta romana
- 6 uova
- sale
- pepe
- 2 cucchiai di parmigiano
- olio extravergine di oliva
- Procedimento -
tritate finemente i talli di aglio, le foglie di mentrasto e di menta e il prezzemolo;
in una padella di ferro o antiaderente da 22cm circa scaldate l’olio e versate il trito di verdure. Fate rosolare brevemente senza bruciarle. A parte sgusciate le uova, salatele, pepatele e unitevi il parmigiano. Sbattete le uova a lungo in modo da renderle spumose (io non l’ho fatto, ma la frittata ne avrebbe giovato).
Cottura della frittata con mentrasto
Versate le erbette rosolate nell’uovo e poi versate il tutto di nuovo in padella. Fate cuocere a fuoco moderato in modo che la frittata si cuocia lentamente senza bruciarsi. Quando anche la parte superiore risulterà non più liquida, girate la frittata con mentrasto aiutandovi con il coperchio di una pentola e rimettete nella padella per qualche secondo.
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3 commenti sul post:
“Frittata con mentrasto marchigiana”
Non lo conosco infatti, ma sono molto curiosa 😉
Buongiorno Martina:-), al posto del mentastro posso mettere qualsiasi altra erbetta selvatica? dato che sono in Sardegna…. aglio ursino va bene lo stesso? la provo….. Grazie come sempre! 🙂
Ma sì, alla fine si possono usare le erbe che si vogliono…Metti però un po’ di menta