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Cous cous in vasocottura al microonde

Di: 24 commenti 24 Difficoltà: facile
cous cous in vasocottura al microonde

Circa un annetto fa mi era capitato di vedere in televisione una puntata di Accademia Montersino, dove lo chef/pasticcere preparava una zuppetta di pesce in vasocottura. La cosa mi aveva talmente entusiasmato che non stavo più nella pelle. Il problema è che per preparare quella zuppetta, Montersino creava prima il sottovuoto nel vasetto e per farlo è necessaria una macchina per il sottovuoto a campana che è ingombrante e costosa. Provai a informarmi ma niente, dovetti rinunciare a questo tipo di cottura che pure mi entusiasmava.

Qualche giorno fa il sogno è diventato realtà. Mi sono imbattuta in un gruppo su Facebook, Il mondo in un vasetto® - l'ABC della vasocottura e da qui mi si è aperto un mondo. Cuocere in vasocottura a casa si può, utilizzando il microonde!

Il gruppo è collegato al blog Nel tegame sul fuoco la cui autrice Rosella ha studiato e sperimentato a lungo riuscendo quindi a elaborare la tecnica perfetta per la vasocottura al microonde.

Sono solo pochi giorni che sono venuta a conoscenza di questa tecnica e ho già preparato un sacco di piatti, tutti buonissimi e saporitissimi. Ma vi parlerò di tutto poi!

- Ingredienti -

(per 1 porzioni)

  • 40g di cous cous di Kamut
  • 40g di lonza di maiale (il pezzetto all'inizio, quello che ha una strisciolina di carne rossa)
  • 55g di acqua
  • 1 pezzetto di zucchina da 3cm
  • 1 pezzetto di peperone da 4cm
  • 1/4 di cipolla dorata di medie dimensioni
  • 1 cucchiaino colmo di curry Madras
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • sale
  • 5 mandorle con la pellicina tostate
per un vasetto da 500ml

- Procedimento -

Primi passi per avvicinarsi alla tecnica della vasocottura al microonde:

cuocere con la tecnica della vasocottura è semplice e veloce, ma bisogna prenderci mano e sperimentare per imparare a regolarsi sulla cottura dei vari ingredienti , sulla potenza da utilizzare nel proprio microonde, sui tempi e su quali vasetti siano indicati per questo tipo di cottura.

Questo tipo di cottura garantisce ricette gustosissime. La cottura veloce e in un vasetto chiuso fa sì che le particelle di gusto e i profumi non si disperdano e dunque i sapori si concentrano. Questo permette di usare meno condimento e meno sale.

 

Quali vasetti si possono usare?

i vasetti indicati per questo tipo di cottura sono quelli a chiusura ermetica.

 

Al  momento i vasetti che sono stati testai e che sicuramente funzionano sono:

– i Weck, che sono anche bellissimi! I vasetti Weck hanno il vantaggio che una volta che si è creato il sottovuoto e la ricetta è stata ultimata e ha riposato, si possono togliere i gancetti ed è sufficiente tirare la guarnizione per aprirli. Inoltre i gancetti possono andare nella lavastoviglie.

Di contro i vasetti Weck hanno che bisogna fare attenzione a posizionare correttamente la guarnizione perchè è sottile e rischia di spostarsi impedendo la formazione del sottovuoto.

Per questi vasetti è indispensabile usare 4 gancetti che vanno posizionati equidistanti, perchè la pressione che si sviluppa all’interno del vasetto è alta.

 

– i vasetti Bormioli Fido, che hanno delle guarnizioni molto più resistenti e spesse di quelle della Weck. Di contro però le parti metalliche del vasetto non possono andare nella lavastoviglie perchè si ossidano. Inoltre per questi vasetti non è sufficiente tirare la guarnizione per aprirli; per farlo dovete sganciare il vasetto e metterlo di nuovo al microonde alla massima potenza per 2 o 3 minuti; in questo tempo il vapore che si forma all’interno del barattolo lo fa aprire naturalmente. Tra questo tipo di vasetti ci sono anche quelli col tappo colorato e pare che questi diano problemi e si rompano, quindi evitateli.

 

– i vasetti Korken che vendono da Ikea. Sono simili ai Bormioli ma credo che in questo caso i ganci di metallo possono andare in lavastoviglie.

Sicuramente ci saranno altri vasetti a chiusura ermetica, di altre marche che possono funzionare con questa tecnica, ma dovete sperimentare voi.

 

Per chi se lo sta chiedendo specifico che i ganci dei vasetti sopra elencati sono in una lega che non danneggia il microonde, quindi usateli senza timore!

 

Dimensione dei vasetti:

è consigliato usare, specialmente all’inizio, per fare pratica, vasetti da 500ml, 560ml e 580ml o 290ml. Una volta che avrete preso confidenza con la tecnica potrete provare con i vasetti da 750ml o da 1l, tenendo sempre presente che quelli più indicati sono quelli di dimensioni inferiori perchè garantiscono una cottura sicura in tempi che variano dai 3 ai 10 minuti. E’ più difficile invece regolarsi con i vasi più grandi. Detto questo sul blog di Rosella e nel gruppo fb troverete anche indicazioni per cuocere alcune ricette nei vasetti più grandi.

 

Testare la potenza del proprio microonde

Ogni microonde ha la sua potenza e non è detto che la potenza dichiarata dalla casa produttrice equivalga all’effettiva potenza erogata;  gli 800W di un micoonde non è detto che corrispondano agli 800W di un altro microonde; nella tecnica della vasocottura non si può essere approssimativi e anche 30 secondi possono fare la differenza.

Ne consegue che prima di cominciare a sperimentare ricette con questa tecnica è INDISPENSABILE fare prima il test dell’acqua per individuare la potenza dai riferimento per la cottura delle pietanze sul proprio microonde.

 

Il test dell’acqua

per effettuare il test dell’acqua, riempite un vasetto fino a metà circa di acqua, chiudete il vasetto e quindi mettetelo nel microonde alle massima potenza. Lo scopo è quello di trovare la potenza giusta con la quale l’acqua bolle in 4 minuti esatti o quasi.

Verificate quindi in quanto tempo bolle alla massima potenza; se bolle in meno di 4 minuti, passate alla potenza immediatamente più bassa e ripetete il test, naturalmente mettendo della nuova acqua fredda e raffreddando il vasetto.

Procedete in questo modo finché non avrete trovato la vostra potenza, ovvero la potenza che fa si che l’acqua nel vostro vasetto bolla in 4 minuti. Una volta trovata, potrete seguire tutte le ricette del gruppo Facebook e quelle della bravissima Rosella Errante, utilizzando la vostra potenza al posto di quella suggerita dalle ricette, ma regolandovi con i tempi della stessa.

 

NOTA BENE:

quasi tutte le pietanze cotte in vasocottura al microonde possono essere conservata fino a 15 giorni in frigorifero. Va però specificato che la regola vale solo e soltanto se la cottura viene fatta per almeno 6 minuti. Questo è il tempo necessario perchè, insieme al riposo di 20 minuti che segue la cottura, si formi un sottovuoto sufficiente alla conservazione.

Specifico quasi tutte le ricette, perchè ad esempio le patate, una volta cotte in vasocottura, vanno consumate in 24 ore, perchè sviluppano una tossina, la solanina che è nociva.

 

Credo di aver detto tutto quello che è necessario per cominciare a sperimentare con questa tecnica, ma per informazioni più precise vi rimando al post di Rosella.

 

Cous cous in vasocottura al microonde

cous cous in vasocottura al microonde

ed eccoci alla mia prima ricetta; Cous cous in vasocottura al microonde. La ricetta è semplicissima.

Lavate la zucchina, tagliatene un pezzetto di circa 3cm e tagliatela a cubetti di circa 1cm. Lavate il peperone e tagliatelo a cubetti di 1cm, quindi tritate la cipolla. Mescolate zucchine, peperoni e cipolla. Tagliate la carne a cubetti di 1,5cm.

Prendete un vasetto da 500ml.

Versate un cucchiaio di olio extravergine di oliva sul fondo; quindi unite 3 cucchiai del mix di verdure precedentemente tagliate, i cubetti di carne, poi il cous cous, l’acqua, il curry Madras e il sale. Mescolate per far amalgamare tutti gli ingredienti, quindi pulite i bordi del vasetto con un foglio di carta assorbente e chiudete il vasetto.

 

Cuocete al microonde alla vostra potenza (per me sono 750W) per 4 minuti e 30.

Quindi lasciate riposare il vasetto per altri 20 minuti. In questo tempo il cous cous ultima la cottura e si forma il sottovuoto nel vasetto. Se usate vasetti Weck, sarà sufficiente tirare la guarnizione per eliminare il sottovuoto. Se usate altri vasetti dovrete sganciare il vasetto e mtterlo al microonde per 2-3 minuti in modo che il vapore che si forma faccia aprire naturalmente il coperchio.

 

Prima di servire il cous cous in vasocottura al microonde, aggiungete le mandorle precedentemente tostate. Mescolate per sgranare il cous cous e servite!

Se il cous cous in vasocottura dovesse essere freddo, prima di togliere il sottovuoto, sganciate il vasetto e scaldate per circa 1 minuto alla massima potenza al microonde.

 

- Tips & Tricks -

Provate e testate tutte le ricette che vi vengono in mente, ma fate attenzione con i funghi. Questi infatti vanno prima cotti in padella, perchè all'interno del vasetto sviluppano una tossina che è nociva; dunque usateli pure ma previa cottura in padella!

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24 commenti

24 commenti sul post:
“Cous cous in vasocottura al microonde”

  • maria catena ha detto:

    Buono io adoro il couscous !!! Bella e interessante ricetta proverò,ma non col microonde …non lo capisco proprio !!! ;))

    1. Martina ha detto:

      Su una cottura diversa dal microonde però non so darti indicazioni. In quel caso i tempi di cottura cambiano e secondo me si perde un po’ il senso della ricetta.

  • Dina ha detto:

    Bravissima Martina! Questo sistema di cottura mi intriga… il cous cous mi piace, credo che farò un esperimento, anche se devo comprare il contenitore adatto. Grazie per la ricetta:)

    1. Martina ha detto:

      Se provi questo metodo non lo lasci più! Tutto acquisisce più sapore e puoi preparare in anticipo e conservare in frigo fino a 15gg!

      1. catia tinti ha detto:

        Ciao Martina, sono Catia e abito nelle Marche a pochi km dalla tua zona d’origine. Sono iscritta al tuo blog da diverso tempo, ma un po’ per timidezza un po’ per pigrizia non ho mai commentato le tue ricette. Devo dirtelo sei fantastica, creativa, geniale……sei il mio punto di riferimento per ogni ricetta che decida di fare, specialmente per i lievitati. Qualche tempo fa ho fatto le ciambelle di mosto, erano divine soffici e leggere, meglio di quelle acquistate nel forno. Ieri aprendo la e-mail ho visto questa nuova cottura e un po’ titubante sono corsa a comprare un vasetto idoneo ed ho preparato un secondo con il petto di pollo e………..meraviglie delle meraviglie ho ottenuto un piatto gustoso, light e velocissimo da fare. Non soddisfatta mi sono preparata per oggi un piatto di quinoa con verdure. Per quelle persone che come me cercano di conciliare lavoro, famiglia e sana alimentazione(purtroppo tendo ad accumulare qualche chilo di troppo) è una scoperta meravigliosa……grazie mille!!! Ciao e buona giornata!

        1. Martina ha detto:

          Ciao Catia, che bello sapere che c’è una mia quasi concittadina che mi segue! Grazie mille di avermi scritto. Sono supercontenta che tu abbia iniziato a sperimentare questa tecnica e ti siano subito riusciti dei buoni piatti! Io sono entusiasta di questo metodo di cottura. Le pietanze escono saporitissime nonostante il poco condimento! Non vedo l’ora di postare altre ricette cotte in vasocottura. In questi giorni non faccio altro che sperimentare!

          Spero che avrai effettuato il test dell’acqua, ma se dici che i piatti sono venuti bene allora penso di sì! Mi raccomando è importantissimo!
          Un abbraccio e salutami le mie Marche!

          1. catia tinti ha detto:

            Sì, sì test dell’acqua effettuato in più questa sera all’ipercoop ho trovato i vasetti weck e ho preso l’occorrente per fare il cous cous. Domani lo proverò!!

            1. Martina ha detto:

              Bene! Sono contenta! Attendo di sapere se ti è piaciuto!

            2. catia tinti ha detto:

              Sono due giorni che sto sperimentando, ho fatto il cous cous, le patate, i carciofi e questa sera spezzatino con cipolline in agrodolce e nonostante abbia messo pochissimo sale e olio I piatti sono un concentrato di profumi e sapori. Adoro questa cottura!!! Grazie mille e alla prossima ricetta.

              1. Martina ha detto:

                Anche io sto sperimentando tanto!!! Spero che il cous cous ti sia piaciuto!

  • Maria ha detto:

    Evviva ! Guarita è pronta con ricette nuove e preziosi consigli, che dire : sempre brava…molto brava!

    1. Martina ha detto:

      Grazie Maria!! Spero che la ricetta ti piaccia. Si finalmente sono guarita anche se ho ancora la tosse!! L’influenza più rognosa della storia!!!

  • Rosaria ha detto:

    Sei unica! È un piacere passare sul tuo blog e scoprire nuove ricette e nuove tecniche che spero di sperimentare al più presto.

    1. Martina ha detto:

      Sì, provala Rosaria, ma leggi attentamente il mio post, perchè è importante capire bene come muoversi per evitare casini. Se provi fammi sapere! Martina

  • Rita Comito ha detto:

    Ciao Martina,
    ti seguo da tempo è le tue ricette sono sempre apprezzate.
    Benvenuta nel mondo della vasocottura.
    Grazie a Rosella Errante si è aperto un mondo che sembrava invalicabile a causa del sottovuoto degli alimenti previa cottura.
    Sto sperimentando anch’io diverse cosine.
    Un confronto con te è sempre gradito.
    La tua precisione è invalicabile.
    Quindi alle prossime ricette

    1. Rita Comito ha detto:

      Per carità il T9.
      E era senz’altro una congiunzione

      1. Martina ha detto:

        Grazie Rita,
        sì, davvero mi si è aperto un mondo. Pensavo di non poter usare questa tecnica in casa e invece….meraviglia! Sto sperimentando molto in questi giorni! In futuro voglio pubblicare altre ricette fatte con questo metodo che è davvero strepitoso!

        1. Rita Comito ha detto:

          Aspetto le nuove ricette

  • ipasticciditerry ha detto:

    Io sono sempre stata convinta che nel micro onde non si potessero mettere parti in metallo … quindi la domanda è: davvero posso inserire i vasetti con i gancetti senza conseguenze per il micro onde? Mi intriga molto questa tecnica e vorrei provare. Grazie Marty, un bacio

    1. Martina ha detto:

      Ciao super Terry,
      è vero che nel microonde non si deve mettere del metallo, ma i gancetti sia della Bormioli che dei dei weck che dei korken sono in una lega speciale che non dà problemi con il microonde, quindi vai super tranquilla. Questa tecnica è una meraviglia. Le pietanze vengono gustosissime perchè gli aromi non si disperdono e poi con il fatto che dopo 6 minuti e durante il riposo post cottura si crea il sottovuoto, puoi conservare i vasetti in frigo per 15gg ed è una comodità. E’ molto comodo anche per chi lavora perchè se si usa i vasetti weck che non hanno bisogno di essere scaldati al microonde per farli aprire, possono portarsi qualsiasi cosa in ufficio. Nei vasetti puoi fare le lasagne, la parmigiana, dei tortini, il pollo, lo spezzatino ecc..
      Un bacio

  • gianpietro ha detto:

    Salve. Nella ricetta si deve aggiungere l’acqua. Ma in che quantità? grazie.

    1. Martina ha detto:

      La quantità è indicata tra gli ingredienti. Servono 55g di acqua. 🙂

  • Elena Gnani ha detto:

    Non ho mai provato questo tipo di cottura. Confesso di avere il microonde ma devo dire che lo uso davvero poco, praticamente solo per scongelare, sciogliere il cioccolato e far bollire l’acqua. Questa tecnica di cottura mi intriga molto, se ho capito bene i sapori rimangono più intensi

    1. Martina ha detto:

      Sì, i sapori rimanendo chiusi all’interno del vasetto non “evaporano” e non si disperdono e rimangono quindi più concentrati e intensi, un po’ come nella cottura sous vide

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