L’arrosto di maiale in casseruola è uno dei piatti della cucina italiana più apprezzati per la sua semplicità e sapore irresistibile. Perfetto per le occasioni speciali o per un pranzo domenicale in famiglia, questo secondo piatto conquista tutti grazie alla sua carne succulenta e morbida.
A mio marito piacciono di più gli arrosti al forno. Io amo molto anche quelli in padella o in casseruola perchè mia madre ne ha sempre fatti molti. L'arrosto di maiale lo faccio al latte, ma anche semplice semplice con solo aglio e rosmarino e del buon vino bianco.
Nella ricetta che segue vi darò alcuni consigli per scegliere un buon taglio di carne che sia adeguato a questa preparazione e per far sì che in cottura mantenga la sua morbidezza.
E che arista di maiale sia!
- Ingredienti -
(per 4 porzioni)
- 1 pezzo di arista da 1,2kg circa
- 2 spicchi di aglio
- qualche ago di rosmarino
- olio extravergine di oliva
- vino bianco secco
- sale
- dado granulare di verdura (meglio se fatto in casa)
- Procedimento -
Scegliere un buon pezzo di arista di maiale per fare l’arrosto
scegliete la parte iniziale dell’arista quella vicino al capocollo che presenta una parte più rossa da un lato. Essendo una parte un pochino più grassa, questa contribuirà a rendere l’arrosto più saporito e morbido.
Prendete dello spago da cucina e legate l’arrosto in modo che in cottura mantenga la sua forma. Guardate il video qui per capire come va legato.
Cottura dell’arrosto di maiale
A questo punto versate 3 o 4 cucchiai di olio extravergine di oliva sul fondo di una casseruola. Schiacciate due spicchi di aglio, rimuovetene la buccia e aggiungeteli nella casseruola insieme a qualche ago di rosmarino. Fate scaldare l’olio e rosolate l’aglio; quindi aggiungete il pezzo di arrosto di maiale e giratelo ogni 2 o 3 minuti finché sarà ben rosolato su tutti i lati.
Questa operazione ha due scopi; il primo è quello di sigillare l’esterno della carne in modo che i succhi rimangano all’interno e non si disperdano in padella: questo fa sì che la carne rimanga più succosa e tenera; il secondo scopo è quello di far avvenire la reazione di Maillard, ovvero una reazione che avviene tra gli zuccheri e le proteine della carne a temperature superiori ai 140° che è responsabile del tipico colore brunito e abbrustolito e del sapore gustoso.
E’ importante mettere la carne quando la casseruola è ben calda, altrimenti se la reazione di Maillard non avviene otterrete una carne dall’aspetto bollito e dal sapore poco gustoso.
Se volete saperne di più sulla reazione di cui sopra leggete questo interessante articolo di Dario Bressanini.
Una volta che la carne sarà ben abbrustolita e sigillata su tutti i lati salatela per bene, quindi versate due dita di vino bianco secco e un po’ di acqua. Aggiungete anche del dado granulare vegetale. Fate sfumare a fuoco vivace per una ventina di minuti, quindi coprite con un coperchio e abbassate un po’ la fiamma portando a cottura. Di tanto in tanto se necessario, aggiungete mezzo bicchiere di acqua calda per non far bruciare l’arrosto.
La carne di maiale è ben cotta quando raggiunge i 72° ma alcuni tagli di carne possono essere consumati a 65°, anche considerando che poi una volta spento il fornello la carne continua a cuocere ancora un po’ per via del calore accumulato. Per avere un arrosto morbido vi consiglio quindi di spegnere il fuoco quando la carne ha una temperatura di 65° al cuore.
Dopo la cottura
E qui arriva il secondo consiglio per come avere una carne morbida. Una volta che l’arrosto di maiale sarà cotto, prelevatelo dalla casseruola e incartatelo in un foglio di carta argentata per 10 minuti coprendo con un canovaccio perchè si mantenga calda. A questo punto tagliatela a fette di circa 3mm e adagiate le fette nella casseruola dove c’è il sughino che insaporirà la carne.
23 commenti sul post:
“Arrosto di maiale in casseruola – arista di maiale”
La rivincita dell’arista…finalmente! Brava Martina, è una carne buonissima che io frequento spesso, anche per il suo costo affrontabile. Coi tuoi consigli, però, riuscirò sicuramente a farla ancora più buona. Grazie!!!
Valentina
Ti dirò che anche io la uso spesso e mi piace molto! Bisogna saperla insaporire ma è buona!
Seguirò il tuo consiglio, la mia è “bollita” non ha il colore della tua! Guardando la foto mi vien fame,,,
Fammi sapere allora se con i miei consigli ti viene meglio!
La vorrei fare però con i tuoi consigli grazie.,
Brava Martina! Sono a dieta al momento e il maiale non compare nella dieta…aspetto tempi migliori per provarlo
Da quello che so, ultimamente l’arista di maiale è stata assimilata alla carne bianca. In effetti , a parte il pezzettino rosso a fianco, la parte principale è bianca e a differenza di una volta non è più considerata una carne grassa. Magari chiedi al tuo dietologo per sicurezza…:)
Arrosto perfetto! Ho seguito alla lettera ciò che hai scritto! Molto buona e molto diversa dalla mia. Grazie
Mi fa molto piacere che ti sia piaciuta!!! Almeno ora hai due alternative per prepararla 🙂
Carissima Martina volevo chiederti un consiglio,siccome debbo comprarmi un forno mi puoi dare un consiglio di assecondare? Ti ringrazio.ciao
Eh, dipende un po’ dal budget che hai; io ho uno Smeg, perchè l’avevano mia suocera e mia cognata e si trovavano molto bene, ma evidentemente i nuovi sono meno prestanti e io sinceramente non te lo consiglio. Il mio non cuoce in maniera uniforme, cuoce più a destra e dietro e meno davanti e a sinistra e poi non ha una gran spinta, quindi è più lento ad abbrustolire. se hai un buon budget potresti orientarsi su un forno a vapore. Come forni dovrebbero essere buoni i Bosh e anche i Miele, però non sono una grande esperta.
Grazie! Bellissima ricetta, la prover?
Poi dimmi se ti è piaciuto!
Ciao
Sto cucinando l arista secondo la tua ricetta,per cambiare,io la faccio sempre al latte,ma oggi mi hai ispirata.
Vorrei chiederti se cucinata oggi,posso servirla domani a pranzo?
Se si, come riscaldarla senza rovinare il risultato?
Grazie…..ciao
Ciao Rita, si puoi farlo assolutamente. Il mio consiglio è se puoi di scaldare il sughino a parte e unirlo alla carne (che sia a temperatura ambiente oppure scaldata 1 minuto al microonde)
Bene bene bene…
Grazie .farò così…
Ciao ciao
Fammi sapere come è andata!
Ho seguito il tuo consiglio….risultato perfetto.
Carne morbida e gustosa. Sughetto saporito,da scarpetta…..grazie grazie
Mi fa un gran piacere!!! A me questo arrostino semplice semplice piace tanto e sono contenta che sia piaciuto anche a te!
buongiorno , oggi proverò la tua ricetta ,però con la carne di vitello .Si può fare ? e inoltre non avendo il termometro per la carne come farò a sapere quando è cotta al punto giusto ? grazie
Sì sì, si può fare però senza termometro non so dirti come regolarti perchè devi vedere tu ad occhio.
scusa ho letto questa ricetta e volevo chiederti, come faccio a sapere se l’arrosto è cotto? da quando metto coperchio quanto deve cuocere ?
Come spiego nella ricetta, dovresti usare un termometro e spegnere quando la temperatura raggiunge i 72°, altrimenti devi saperti regolare un po’ tu. Comunque all’incirca un pezzo da 1,2kg impiega un’oretta circa