Il carnevale si avvicina ed è da tanto tempo che cercavo una ricetta per fare queste caste "castagnole alla crema". Uso le virgolette perchè in realtà il loro nome tecnico è Bignole. Si chiamano così perchè sono fatte con lo stesso procedimento dei bignè solo che l'impasto va fritto. C'è chi le chiama Bombette alla crema.
Comunque, oggi sono di poche parole :) quindi passo e chiudo e vi lascio alla ricetta che è di Fatto in casa da Benedetta. Io però ho sostituito parte dell'acqua con latte e ho fatto metà dose ma siete liberi di moltiplicare per 2 se volete farne di più.
- Ingredienti -
(per 25 porzioni)
- 60g di latte (oppure acqua)
- 65g di acqua
- 50g di burro
- un pizzico di sale
- 75g di farina 00 debole per dolci
- 2 uova medie
- olio di arachidi per friggere
- zucchero semolato per finire
- 4 tuorli (per la crema)
- 90g di zucchero (per la crema)
- 40g di farina o 35g di amido di mais (pe rla crema)
- 400g di latte (per la crema)
- vaniglia
- buccia di limone
- Procedimento -
in una casseruola antiaderente scaldate il latte con l’acqua, il burro tagliato a dadini e un pizzico di sale. Potete usare anche solo acqua ed eliminare il latte (quindi usare 125g di acqua). Fate sciogliere bene il burro e portate a leggero bollore; quindi rimuovete la casseruola dal fuoco e aggiungete la farina in un’unica soluzione.
Riportate la casseruola sul fuoco e mescolate bene per far amalgamare gli ingredienti. Mescolate finché avrete ottenuto una palla che si stacca dalle pareti e sentirete che l’impasto fa una sorta di “cri cri”. Rimuovete dal fuoco e trasferite l’impasto in una terrina, schiacciandolo perchè si raffreddi meglio e prima.
Lasciate intiepidire, quindi aggiungete il primo uovo, mescolando con una cucchiaio per farlo amalgamare; non appena l’impasto avrà incorporato completamente il primo uovo, inserite il secondo e mescolate per far amalgamare completamente anche questo. Se avete un’impastatrice vi consiglio di inserire l’impasto nella ciotola, montare il gancio a foglia e procedere così per incorporare le uova, perchè è un’operazione un po’ rognosa. L’impasto è duretto e le uova non si incorporano subito.
Una volta che l’impasto è pronto lasciatelo riposare un po’.
Cottura delle bignole alla crema (castagnole alla crema)
Versate l’olio di arachidi in una padella dai bordi alti. Se ne avete una di ferro, è l’ideale perchè il ferro conduce molto bene e la temperature dell’olio rimane più costante. L’olio deve essere profondo, quindi non lesinate. Più l’olio è profondo e più le fritture paradossalmente vengono asciutte.
A parte preparate un piatto coperto di carta assorbente o di carta paglia. Munitevi di un ragno o di una schiumarola per scolare le bignole e di due cucchiaini per dosare l’impasto e versarlo nell’olio.
Portate l’olio a 180°, quindi prelevate una cucchiaiata di impasto con un cucchiaino (un po’ più di una nocciola). Con l’altro cucchiaino fate scivolare l’impasto nell’olio. Procedete così finché avrete trasferito 5 o 6 bignole nell’olio. Non esagerate con le quantità per non abbassare troppo la temperatura dell’olio. Capovolgete e girate spesso le castagnole in modo che si colorino in modo uniforme. Quando saranno ben gonfie e ben dorate, scolatele e adagiatele sul piatto dove avete posizionato la carta assorbente o carta paglia che sia.
Una volta scolate le bignole, fatele raffreddare. Preparate una terrina con qualche cucchiaio di zucchero semolato, quindi passate le bignole nello zucchero e adagiatele su un vassoio.
Preparare la crema pasticcera
per la crema pasticcera seguite la ricetta qui.
Farcitura delle bignole alla crema
Una volta che le bignole e la crema pasticcera saranno fredde, preparate una sacca da pasticcere con bocchetta liscia di mezzo cm o, se l’avete, una bocchetta specifica per farcire. Praticate un buco sulle bignole; riempite la sacca da pasticcere con la crema, quindi riempite le bignole.
Le bignole alla crema sono pronte, ma attenzione, sono come le ciliege! Una tira l’altra!
Prova anche:
- castagnole alla ricotta
- chiacchiere di Carnevale
- cicerchiata
- castagnole alla crema
- arancini di carnevale marchigiani
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Sai che non conosco i cracker di seppia? Li hai mangiati in un ristorante cinese?...
Ciao Cristina, scusa se ti rispondo dopo tanto, ma sono stata un po' in giro e non ho avuto modo di controllare il blog prima. Ti ringrazio moltissimo per quello che mi scrivi. Mi ...
Ciao Clio, il problema è che il tempo in cui l'impasto riposa in frigo serve a farlo maturare. Puoi provare, naturalmente riducendo le ore di lievitazione a tenerlo fuori frigo, p...
Salve Rosa, scusi il ritardo, ma sono stata via e non ho avuto modo di rispondere prima. Può mettere miele nella stessa quantità del glucosio, però il miele ha un suo gusto che ...
Fantastica ricetta,ma chiedo ,io ho mangiato cracker di seppia.il procedimento è li stesso ??...
Cercavo sul tuo blog una crema al mascarpone che mi convincesse e sono capitata su questa ricetta (che ho messo in preferiti perché mi sembra strepitosa). A proposito della tua r...
Ciao Martina! Complimenti davvero, ha un aspetto favoloso! In frigorifero ho sempre problemi di spazio... Riducendo le ore di lievitazione secondo te posso metterlo in un contenito...
Buongiorno complimenti per la ricetta, volevo chiedere per cortesia se si omette il glucosio che non ho cosa succede? Eventualmente si può aggiungere il miele se si in che quantit...