Avete presente la mitica scena in cui Albertone (Sordi) di fronte a un piattone immenso di maccaroni al sugo esordisce con "Maccarone, m'hai provocato? E io ti distruggo. Io me te magno"? Ecco, a me questo piatto di spaghetti con polpette al sugo mi fa pensare a quella scena. Mi anche pensare a Lilli e il Vagabondo, il film della Disney in cui i due cagnolini mangiano dallo stesso piatto di spaghetti al sugo con polpette.
Associazioni cinematografiche a parte, questi spaghetti sono la fine del mondo! Preparate tante polpette al sugo. Fatene un po' piccoline, del diametro di circa 1,5-2cm per farci gli spaghetti e altre più grandi del diametro di 4-5cm da mangiare come secondo piatto, magari un altro giorno. Io ho fatto così
- Ingredienti -
(per 4 porzioni)
- 450g di macinato misto di manzo e maiale
- 150g di mortadella in una grossa fetta
- 40g di parmigiano reggiano grattugiato
- una grattata di noce moscata
- 1 cucchiaino di paprika dolce
- 1/4 di cucchiaino di alloro secco
- 1/2 cucchiaino di aglio liofilizzato in polvere
- pangrattato quanto basta
- 1 cucchiaino di farina 00
- 1 barattolo di polpa di pomodoro
- 2 spicchi di aglio fresco
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 1/4 di bicchiere di vino bianco fermo
- sale
- peperoncino (facoltativo)
- pepe (facoltativo)
- 1 cucchiaino da caffè di zucchero
- 360g di spaghetti
- Procedimento -
Preparare gli spaghetti con polpette
per preparare gli spaghetti con polpette per per prima cosa procedete alla preparazione delle polpette. In un mixer, tritate finemente la mortadella. In una terrina versate la carne macinata; aggiungete quindi la mortadella, il parmigiano reggiano, la paprika, la noce moscata e l’alloro secco (quello fresco ha un sapore troppo intenso, quindi prediligo quello secco), il cucchiaino di farina e 1aggiustate di sale.
Amalgamate il tutto a lungo schiacciando con le mani e con i pugni in modo da rendere compatta e uniforme la struttura del composto. A questo punto aggiungete qualche cucchiaio di pangrattato, mettendone un po’ alla volta finché avrete ottenuto una consistenza abbastanza tosta da formare delle polpette resistenti.
IO NON USO UOVA per le polpette e neanche per il polpettone. A mio avviso l’uovo pur essendo un legante, aggiunge grassi e calorie e rende le polpette dure. Piuttosto, al posto delle uova a volte utilizzo una pattata lessa schiacciata e addizionata con un po’ di acqua e la aggiungo alla carne. Provate e otterrete hamburger e polpette tenerissimi!
Una volta che avrete lavorato per bene la carne con la mortadella, il parmigiano, la farina e le spezie, mettete il tutto in frigo per 15 minuti. Il riposo aiuta il composto a compattarsi e darà più facile formare le polpette.
Prelevate la carne dal frigo e cominciate a formare le polpettine. Con queste dosi a me sono venute 28 polpettine da circa 1,2-2cm di diametro (peso circa 6-8g l’una) e 20 polpette da 4-5cm (peso circa 25g l’una). Le 28 polpettine sono sufficienti per 4 persone circa; anche le 20 polpette bastano per 4 persone. Una volta che avrete formato tutte le polpette, versate una manciata di farina in una piccola terrina; passate polpette e polpettine nella farina, facendole poi sobbalzare un po’ tra le dita della mano per rimuovere la farina in eccesso. Adagiate quindi le polpette su un vassoio; dedicatevi alla preparazione del sugo.
Preparare il sugo per le polpette
In una ampia padella da 28cm (io non ho cotto tutte le polpette grandi insieme alle piccole; in questo caso usate una padella più ampia, da 30cm), versate 4 -5 cucchiai di olio extravergine. Tritate finemente due spicchi di aglio e versateli nell’olio. Rosolate quindi l’aglio senza farlo annerire perché altrimenti diventerà amaro. Aggiungete la polpa e mescolate bene. Aggiustate di sale e se lo gradite il pepe e/o meglio ancora, il peperoncino in quantità pari al vostro gusto e alla vostra tolleranza. Aggiungete 1 cucchiaino da caffè di zucchero per abbassare un po’ l’acidità del pomodoro se necessario.
Quando il sugo bollirà molto vivacemente e si sarà leggermente ristretto, sfumate con del vino bianco fermo. Fate evaporare il vino, quindi abbassate leggermente il fuoco e continuate a far cuocere il sugo per all’incirca 30-40 minuti o comunque fino a quando il sugo avrà perso acidità.
A questo punto unite le polpette e fate cuocere altri 30 minuti circa. Verificate che le polpette più grandi siano cotte anche al centro per sicurezza, ma 30 minuti sono sicuramente sufficienti. Di tanto in tanto è necessario aggiungere acqua calda, per non far restringere troppo il sugo.
Condimento della pasta con le polpette
Quando le polpette sono pronte versate gli spaghetti nell’acqua bollente (che avrete messo a bollire 15 minuti prima). Scolateli al dente e conditeli con le polpette al sugo.
Non vi resta che mangiare gli spaghetti con polpette e godere di una esperienza allucinogena. 🙂 La pasta con polpette o pasta e polpette è un piatto tipico della cucina meridionale, ma si usa mangiarlo anche negli Stati Uniti, dove l’immigrazione italiana soprattutto dal sud Italia è stata molto alta.
Prova anche:
8 commenti sul post:
“Spaghetti con polpette: la mia versione. M’avete provocato? E io vi distruggo.”
Mi hai convinta! Provo la tua versione!!! Tieni conto che (un po’ come per il tiramisù) ogni famiglia ha le “sue” polpette, per cui provarne altre (o addirittura pensare che possano competere per la bontà) é un mezzo tradimento… Le polpette sono ricordi di infanzia, sono buone a prescindere, sono il naso all’insù per fiutare l’aria e capire se l’odore per strada provenga da casa tua (della nonna) o della vicina…. e guai a scoprire che a casa c’è invece pasta e piselli (non me ne vogliano i veneti). Tutti hanno almeno un aneddoto legato alle polpette! Ti farò sapere se le tue ne genereranno uno! 😉
Non voglio entrare in competizione 🙂 Sicuramente le tue polpette saranno buonissime. A noi queste sono piaciute, ma giustamente, come dici, sulle polpette ognuno ha la sua filosofia, i suoi ricordi, le sue preferenze…Essendo sostanzialmente un mix di “roba” le sfumature di sapore sono infinite…:)
la competizione non è con me! la regina delle polpette è mia madre! ahahahahahahah
Ahahah …:)
Ciao Martina. Pur non mangiando io la carne, credo che questo tuo modo di fare le polpette sia intrigante, anche senza le uova. Tempo fa feci la tua ricetta di un polpettone, e ricordo che piacque molto in famiglia. Quindi ho deciso che provo anche le tue polpette…sicura che saranno gradite.
Un caro saluto. Mafi
Ciao Mafi! Grazie milel per la fiducia. mi raccomando fammi sapere coem sono venute e se sono state gradite!
Marty sei miticaaa!!Appena fatti per il pranzo della domenica ,nonchè compleanno del mio pargolo..sono da leccarsi i baffi!!Grazie per aver condiviso .ti abbraccio!!
Questa ricetta è stato un successone…In poco tempo l’hanno provata in tanti! Mi fa un gran piacere che ti siano piaciute!!! Un abbraccione anche a te :*