Oggi pensando alla chiffon cake ho avuto una illuminazione. E se la facessi salata? Ci ho pensato un po' su. Ho pensato a che gusto avrei potuto farla, ma soprattutto ho riflettuto su come farla, dal momento che per farla salata dovevo eliminare i 150g di zucchero che prevede la chiffon cake dolce. Non sapevo se togliendo tutto quel volume il risultato sarebbe stato soddisfacente, ma ho provato. E sono entusiasta del risultato! Al posto dello zucchero ho messo un po' di parmigiano reggiano, per dare sapore ho messo del concentrato di pomodoro e infine al pomodoro ho abbinato l'origano e dei semi di nigella.
E' venuta fuori una sofficissima chiffon cake salata al pomodoro, assolutamente da provare! Prossimamente vorrei provare anche a sperimentare con altri gusti.
- Ingredienti -
(per 8 porzioni)
- 150g di farina 00 per dolci
- 8g di lievito chimico per torte salate
- 3 uova
- 65g di olio di semi di arachide
- 95g di acqua
- 4-5g di sale
- 50g di parmigiano reggiano grattugiato
- origano
- 1/2 cucchiaino da the di aglio in polvere
- 15g di doppio concentrato di pomodoro
- 1 cucchiaio di semi di nigella
- 1 pizzico di zucchero
- 4g di cremore tartaro
- Procedimento -
Preparare la chiffon cake salata è semplice. L’unica cosa di cui dovete munirvi in anticipo è lo stampo chiffon cake, in questo caso quello piccolo da 18cm di diametro, poi potete partire!
Portate il forno a 160° e sistemate una teglia sul primo ripiano dal basso. Dividete i tuorli dagli albumi.
In un terrina setacciate la farina e il lievito per dolci. Aggiungete quindi l’acqua, l’olio di arachidi, i tuorli, il parmigiano reggiano, il sale e il pizzico di zucchero e mescolate con una spatola finché otterrete un composto liscio e uniforme. Unire quindi il doppio concentrato di pomodoro, l’origano, l’aglio in polvere e i semi di nigella (facoltativi).
Volendo potete aggiungere anche dei capperi oppure potete sostituire il basilico all’origano.
Montate gli albumi a neve ben ferma insieme al cremor tartaro, dopodiché incorporateli nel composto con i tuorli mescolando delicatamente dal basso verso l’alto per non farli smontare.
Versate il composto nello stampo da chiffon cake senza assolutamente imburrarlo! Infornate per 45 minuti circa.
Sfornate, quindi capovolgete la chiffon cake salata e fatela raffreddare a testa in giù in modo che poggi sugli appositi piedini di cui è fornito lo stampo chiffon cake.
Una volta che la chiffon cake salata sarà completamente fredda, passare delicatamente (molto delicatamente) una spatola (possibilmente di plastica per non rigare lo stampo) attorno ai bordi del dolce e spingere delicatamente la base removibile dello stampo per facilitare la fuoriuscita della torta.
Adagiate la chiffon cake a testa in giù su un vassoio o un piatto. Passate quindi la spatola sotto la base dello stampo e ruotate la base per staccarla. Fatto!
Prova anche:
13 commenti sul post:
“Chiffon cake salata alla pizzaiola”
Dai, che figata Marty. Fai le tue prove per la Pasqua del prossimo anno: un casatiello leggero leggero….
Ciao Linda! Ci incrociamo qui da Martina!
Mafi
Ciao Linda! Ieri ero ispirata e ho provato. Ero pronta a un insuccesso perchè mancando 150g di polveri (lo zucchero) avevo paura che venisse male e invece è stata una bella sorpresa. 🙂
Che strana una chiffon cake salata! Confesso che non ho mai fatto neanche quella originale, dolce, ma forse proverei questa.
Dovrei prima procurarmi lo stampo apposito naturalmente, altrimenti ne uscirebbe un pasticcio…
Bell’esperimento il tuo, Martina, i miei complimenti.
Un caro saluto. Mafi
Ciao Mafi, se non hai provato la versione dolce, ti consiglio di farlo. Non esiste torta più soffice di questa ed è anche buona. Anche la versione salata è buona, quindi vedi tu se sei più da dolce o da salato! 🙂
Bellissima idea sarà la torta dell’estate con pomodoro e mozzarella di bufala grazie
Ottima idea!! Abbinamento azzeccatissimo!
Martina cara, ti seguo da tempo non solo perché sei brava e indomita in cucina, ma anche per il tuo gusto estetico ed elegante. Ho eseguito molte delle tue ricette che mi sono venute bene, senza prendermi il merito. Ma questa chiffon salata, non mi è venuta per niente bene e quindi ti chiedo se le proporzioni degli albumi della ricetta corrispondano a quelle della foto. A me è rimasta piatta e per niente fluffosa. Avendo eseguito i passi a regola descritta, dove ho sbagliato secondo te? Grazie!
Ciao Patricia,
ho ricontrollato le dosi della ricetta terrorizzata di aver dimenticato magari il lievito negli ingredienti, ma no, non ho dimenticato niente e sì, la foto corrisponde al risultato della chiffon fatta da me, quindi nel tentativo di capire cosa possa essere successo a te, ti chiedo: sei sicura di aver messo il lievito per torte salate? Sicura che non fosse scaduto? Il cremore negli albumi l’hai messo? Lo stampo che hai usato era quello per chiffon da 18cm? Perché facendolo nello stampo da 25 chiaramente viene bassissima e probabilmente anche gnucca perchè essendo bassa cuoce prima e quindi cuocendola con i tempi di questa qui si seccherebbe. Fammi sapere quindi se puoi aver magari sbagliato qualcosa nel procedimento così da cercare di capire insieme cosa è andato storto. Mi dispiace molto!
Dolcissima Martina grazie per la tua pronta risposta che ho apprezzato molto. Forse l’errore può stare nel lievito e nient’altro perché tutto corrisponde a questa tua descrizione ultima. Probabilmente ho usato il lievito per dolci come è descritto nella procedura anziché usare quello salato come invece descritto nella lista ingredienti. Avendo io in casa soltanto quello per dolci ho proprio rimosso fosse lievito salato al magico momento del mescolare tutto. Quindi deduco sia stato lì il problema. Ma per salato si intende quello vivo in blocchetti oppure quello secco granulato? Grazie mille e ti riconfermi sempre una persona soffice e delicata! Ti abbraccio forte, cara, continua così con questo spettacolare blog.
Ciao Patricia,
figurati! Se posso dare una mano lo faccio volentieri e voglio capire anche io come mai una ricetta non ha funzionato.
Quanto al lievito però non può essere quello il problema; il lievito chimico per torte salate non è altro che quello per dolci senza vanillina. Poi commercialmente distinguono lievito per dolci non vanigliato e lievito salato, ma sono la stessa cosa. Sicura che non fosse scaduto? L’unica altra cosa che mi viene in mente è che magari hai mescolato troppo gli albumi e hai smontato il composto. Ti direi di riprovare ma non so se te la senti e ne hai voglia. Capisco che buttare via la roba dà fastidio. Se per caso dovessi riprovare compra un lievito nuovo
Martinaaaaa! Ho fatto per la prima volta la chiffon, quella dolce, e devo dire che è stato un successo. Ho comprato lo stampo, sperando di non dovermi poi pentire, ma visto il risultato, è stato un acquisto ok.
Una nuvola di dolce, soffice, altissimo, veramente buono. E poi è rimasto integro da sabato fino a questa mattina; l’ultimo pezzetto che ho mangiato era tale e quale a quello di cinque giorni fa. Rifarò l’esperimento a fine settimana, e non smetterò di ringraziare te per l’input avuto. Grazie cara. Un abbraccio. Mafi
Ciao Mafi, sì, la chiffon secondo me è un dolce davvero sorprendente, perchè è semplice ma sofficissimo e si presta a tante interpretazioni. Inoltre è ottimo come base per torte al posto del ben più gnucco pan di spagna. Se cerchi chiffon qui sul blog trovi le mie altre versioni dolci