Da pochi giorni mi sono iscritta ad un gruppo facebook molto bello che si chiama La casa del lievito fondato e gestito da Fabio Franco, il quale gentilmente mette a disposizione la sua professionalità e anche le sue ricette tra cui proprio quella di questi grissini con esubero di licoli.
Li ho voluti subito provare e li ho già fatti due volte perchè sono davvero eccezionali. Si ottengono dei grissini davvero friabili e la friabilità non è una qualità facilissima da ottenere per i grissini in casa. E' facile ottenere croccantezza, ma non quella ariosità e leggerezza che dona appunto la friabilità.
Con questa ricetta, e senza particolari difficoltà, otterrete dei grissini buonissimi e fragranti, senza tralasciare che poter utilizzare l'esubero di licoli, è anche un modo per evitare gli sprechi. Non so a voi, ma me dispiace sempre dover buttare parte del lievito quando effettuo il rinfresco e dunque, potergli dare una seconda vita, aggiunge valore alla ricetta.
- Ingredienti -
(per 18 porzioni)
- 120g di esubero di licoli *
- 240g di farina w180 (va bene una farina 00 debole per dolci)
- 90g di acqua
- 30g di olio extravergine di oliva
- 18g di strutto
- 6g di sale
- 3g di malto diastatico
- 7,5g di lievito di birra
- semola di grano duro per spolverare i grissini
- Procedimento -
Le dosi indicate da Fabio Franco, sono dosi un po’ alte, per cui ho calcolato il 30%, anche perchè solitamente rinfresco circa 60g di lievito e quindi non ho quantità grandi di esubero. Con questa dose servono due teglie da forno per infornare i grissini.
NOTA BENE: In questo tipo di ricetta, l’esubero di licoli non ha la funzione di far lievitare l’impasto, ma solo quella di conferire il suo tipico profumo all’impasto e di migliorare il volume finale del grissino in cottura. A far crescere l’impasto quindi è il lievito di birra, che dunque non può essere omesso, né può essere sostituito da licoli rinfrescato 3 ore prima.
Preparare l’impasto per i grissini con esubero di licoli
nell’impastatrice (ma potete tranquillamente lavorare a mano) versate la farina, il malto in polvere, l’esubero di licoli, il lievito di birra e l’acqua. Attivate l’impastatrice e impastate per uno o due minuti, quindi unite il sale e portate l’impasto a incordatura. L’impasto risulterà piuttosto sodo e asciutto in questa fase.
Quando l’impasto sarà liscio, omogeneo ed elastico, ovvero quando sarà incordato e quindi si avvilupperà attorno al gancio e si staccherà dalle pareti dell’impastatrice, unite lo strutto. Attendete che l’impasto l’abbia completamente assorbito, quindi iniziate a versare l’olio un po’ alla volta attendendo che l’impasto abbia assorbito la dose precedente. Riportate a incordatura. Verificate se l’impasto è incordato prendendone un pezzetto e tirandolo delicatamente tra due mani. Dovrete riuscire ad assottigliare l’impasto senza che questo si rompa facilmente.
A questo punto prelevate l’impasto e stendetelo a mano su un piano di lavoro formando un rettangolo stretto e lungo (all’incirca 30 x 15cm con le mie dosi).
Prima di stenderlo spennellate il lato che sarà a contatto con il piano di lavoro e spolverate con farina di semola di grano duro, quindi capovolgete, oliate anche la superficie esposta e stendete a mano cercando di fare in modo che lo spessore sia uniforme; questo per garantire che poi i grissini cuociano in modo uniforme.
Spolverate con farina di semola di grano duro, quindi coprite con un panno e poi con una busta di plastica per evitare che la superficie si asciughi. Attendete che l’impasto raddoppi di volume.
Formatura dei grissini
Terminata la lievitazione, con una rotella per pizza, ritagliate dal lato corto (15cm) delle striscioline di circa 1,5cm di larghezza e dunque di 15cm di altezza.
Allungate quindi la strisciolina all’incirca del doppio e adagiatela su una teglia coperta di carta forno. Questa operazione va fatta con delicatezza e cercando di ottenere un grissino dallo spessore costante; allungare l’impasto risulterà molto semplice proprio grazie al fatto che l’impasto è incordato e dunque molto estensibile e grazie anche al tempo di riposo che ha permesso al glutine di rilassarsi.
Procedete a ritagliare e allungare le strisce adagiandole a mano a mano una a fianco all’altra abbastanza vicine o non vi basteranno due teglie.
Finito di formare i grissini, copriteli con un panno e fate lievitare ancora finché vedrete che si sono un po’ gonfiati. Non è necessario molto tempo.
Mentre i grissini con esubero di licoli lievitano, portate il forno a 170-175° in modalità termo-ventilata. Nel mio forno è indicata con un cerchio con all’interno il disegno della ventola; è la modalità che permette una distribuzione uniforme del calore quando si cuociono due teglie contemporaneamente. Le teglie vanno messe nel secondo ripiano dall’alto e nel secondo dal basso, Se non avete questa funzione regolatevi con il vostro forno.
Quando il forno arriverà a temperatura, infornate per 30-35 minuti o fino a quando i grissini risulteranno leggermente dorati.
Sfornate, fate raffreddare su una gratella e poi – scronch – mangiateli!
Senti che rumore fanno questi grissini quando li mangi!
Prova anche:
- treccine al latte ripiene al formaggio
- focaccia morbida
- pane al cioccolato
- pizza in teglia alla romana ad alta idratazione
- babka di ottolenghi
- crescenta bolognese
10 commenti sul post:
“Grissini con esubero di licoli”
Marti, sei un genio!!
Ma che genio…Va là!
Martina, non ho capito quando inserisci il lievito di birra, grazie
Sì, scusami!!! Avevo dimenticato di indicarlo..Ora l’ho messo. Va messo all’inizio insieme a farina, licoli ecc…
se mettessi soltanto lievito di birra?
Non otterresti lo stesso risultato, nè in termini di sapore, nè in termini di sviluppo e quindi poi di friabilità
Faccio spesso le tue ricette perché sei una garanzia ma sui grissini ti scrivo perché per la prima volta ( dopo aver provato mille ricette pasta madre , licoli, ammoniaca etc….) sono eccezionali!!! Meglio che di quelli comprati!!! Grazie !!! Buona serata Elisa
Sì, è vero sono buonissimi e hanno una friabilità eccezionale. Mi fa piacere che ti siano piaciuti! Buona serata anche a te.
p.s. provali anche aggiungendo rosmarino all’impasto, oppure sesamo…Sono buonissimi
Non avendo strutto in casa posso sostituire tale ingrediente? Se si con cosa? Otterrei comunque un buon risultato? Grazie del tempo dedicatomi
Prova con l’olio diminuendo un pochino la quantità. Avranno una friabilità un po’ diversa ma dovrebbero venire buoni comunque