Era da un po' che avevo visto questi meravigliosi biscottini salati al formaggio da Valentina di Profumo e Limoni. Non avevo mai provato una ricetta dal suo blog, nonostante sia una fonte inesauribile di ricette sempre originali e invitantissime. Questa sarà con tutta probabilità la prima di una serie, perchè ne ho già adocchiate altre super sfiziose e bellissime.
Questi crackers al formaggio a forma di fetta di Emmental sono davvero bellissimi da vedere e son anche una originale idea regalo da aggiungere magari a un piccolo cesto di leccornie fatte da noi per un regalo di Natale. Ché, i regali fatti a mano, sono sempre i più belli (e pure i più bbboni!).
- Ingredienti -
(per 72 porzioni)
- 120g di burro freddo di frigo o addirittura congelato
- 180g di farina 00 debole per dolci
- 2 uova medio/piccole
- 1 cucchiaino da caffè di sale
- 2 cucchiai colmi di Parmigiano Reggiano stagionato (o in alternativa Pecorino, se vi piace)
- 60g di Emmental grattugiato finemente
- Procedimento -
Preparare i crackers all’Emmental
per prima cosa grattugiate il formaggio Emmental finemente. Io ho utilizzato il Lerdammer e non è stato semplicissimo perchè è abbastanza morbido. Per farlo ho usato una grattugia della Microplane che fa meno attrito. Unite il parmigiano grattugiato.
Prelevate il burro dal frigo o dal surgelatore e tagliatelo a dadini. Unite la farina e il sale (io ne ho messo di più rispetto a Valentina perchè mi piace un impasto più saporito); versate tutto in un mixer. Potete anche lavorare a mano ma rischiate di più di scaldare l’impasto. Frullate fino ad ottenere un composto sabbioso, quindi unite le uova insieme ai due formaggi grattugiati e azionate il mixer per il tempo necessario a far idratare le polveri con l’uovo e a raggrumare un po’ il composto.
Se avete solo uova gradi, sbattetele bene dopo averle sgusciate e buttatene una piccola parte. Usate uova giallo pasta se volete ottenere dei cracker all’Emmental più gialli.
Versate il tutto su un piano e lavorate velocemente. Lavorate il minimo indispensabile per rendere il tutto omogeneo, quindi formate una palla, schiacciatela a formare un rettangolo di un paio di cm di spessore, ricoprite con carta forno e mettete a rassodare in frigo per almeno mezz’ora o finché il panetto sarà ben sodo.
Al limite potete anche passarlo per 15 minuti nel surgelatore.
Formatura e cottura dei cracker al formaggio
prelevate il panetto dal frigo. Prendetene un pezzo grosso all’incirca come una pallina da golf , anche un pelo più grande. Infarinate leggermente da tutti i lati quindi schiacciate la pallina su un foglio quadrato di carta forno e stendetelo con il mattarello formando un cerchio di circa 15-16cm di diametro e di 3mm di spessore.
Con un coltello dalla lama lunga tagliate il cerchio in 8 spicchi, facendo prima una croce per fare quattro spicchi e poi una X per tagliare a metà i quattro spicchi così ottenuti.
A questo punto utilizzando delle cannucce, il tappo di un pennarello grande o quello che l’ingegno vi suggerisce, ritagliate dei fori da ciascuno spicchio per simulare i buchi dell’Emmental. Adagiate il cerchio così fatto su una taglia e mettete in frigo.
Procedete così con il restante impasto e mano a mano trasferite i cerchi formati sulla teglia in frigo per circa 20 minuti, senza separare gli spicchi.
Io con l’impasto ho ottenuto 9 cerchi e dunque 72 spicchi di crackers all’Emmental, ma ho fatto tre infornate, perchè ho il frigo pieno e non riuscivo a tenere più di tre cerchi per volta in frigo.
Portate il forno a 185-190° in modalità ventilata.
Dopo il riposo in frigo, prelevate gli spicchi, verificate che abbiano una consistenza abbastanza rigida e disponeteli uno a uno su una teglia coperta di carta forno (se avete una teglia micro-forata con un foglio di silicone micro-forato, utilizzate questa soluzione).
Infornate per circa 12-14 minuti, fino a quando i cracker risulteranno dorati. Sfornate, trasferite i cracker su una gratella per farli freddare.
Procedete con la cottura degli altri cracker all’Emmental.
Altre idee sfiziose:
- sgonfiotti
- nuvolette di drago
- samosa indiane
- burik
- pomodorini di pappa al pomodoro
- chips di riso croccanti
- crackers di semi
Un’idea per come confezionarli
- Commenti Recenti -
Sai che non conosco i cracker di seppia? Li hai mangiati in un ristorante cinese?...
Ciao Cristina, scusa se ti rispondo dopo tanto, ma sono stata un po' in giro e non ho avuto modo di controllare il blog prima. Ti ringrazio moltissimo per quello che mi scrivi. Mi ...
Ciao Clio, il problema è che il tempo in cui l'impasto riposa in frigo serve a farlo maturare. Puoi provare, naturalmente riducendo le ore di lievitazione a tenerlo fuori frigo, p...
Salve Rosa, scusi il ritardo, ma sono stata via e non ho avuto modo di rispondere prima. Può mettere miele nella stessa quantità del glucosio, però il miele ha un suo gusto che ...
Fantastica ricetta,ma chiedo ,io ho mangiato cracker di seppia.il procedimento è li stesso ??...
Cercavo sul tuo blog una crema al mascarpone che mi convincesse e sono capitata su questa ricetta (che ho messo in preferiti perché mi sembra strepitosa). A proposito della tua r...
Ciao Martina! Complimenti davvero, ha un aspetto favoloso! In frigorifero ho sempre problemi di spazio... Riducendo le ore di lievitazione secondo te posso metterlo in un contenito...
Buongiorno complimenti per la ricetta, volevo chiedere per cortesia se si omette il glucosio che non ho cosa succede? Eventualmente si può aggiungere il miele se si in che quantit...