Il cavolo viola, cavolo cappuccio viola o cavolo rosso è un ortaggio che sta diventando sempre più popolare tra gli appassionati di cibo e salute. Questo tipo di cavolo ha un colore viola intenso e un sapore leggermente più dolce rispetto al cavolo verde classico. Ma oltre ad essere delizioso, il cavolo viola è anche molto nutriente e può offrire una serie di benefici per la salute.
Il cavolo viola è ricco di antiossidanti, tra cui la vitamina C e il beta-carotene, che aiutano a proteggere il corpo dai danni causati dai radicali liberi. Inoltre, il cavolo viola contiene anche una buona quantità di fibra alimentare, che può aiutare a mantenere la salute del sistema digestivo e a regolare i livelli di zucchero nel sangue.
Oltre ad essere un'ottima fonte di nutrienti, il cavolo viola è anche molto versatile in cucina. Può essere utilizzato come ingrediente principale in una vasta gamma di piatti, dalle insalate alle zuppe, dai contorni alle vellutate, ma si presta bene anche come condimento per un piatto di pasta. Inoltre, il suo colore accattivante lo rende irresistibile da presentare a degli ospiti che vengono a cena.
In questa ricetta ho utilizzato il cavolo viola per creare un piatto saporito e salutare, che piacerà a tutti, anche a chi non è solito consumare questo ortaggio.
Io ho essiccato il cavolo e ne ho ricavato una polvere da avere sempre a portata di mano e utilizzare come condimento per un primo piatto veloce e gustoso. Ci ho preparato questo scenografico piatto di spaghetti aggiungendo scorzetta di arancia che dà un tocco ancora più particolare.
- Ingredienti -
(per 2 porzioni)
- 1/2 cipolla piccola dorata
- 3 cucchiaini di polvere di cavolo viola
- 60ml di panna fresca liquida
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- scorza grattugiata di 1/2 arancia
- sale
- pepe o peperoncino
- 160g di spaghetti
- Procedimento -
Come preparare la polvere di cavolo viola
La polvere di cavolo viola è bellissima da vedere, ma anche molto comoda da avere per creare ricette veloci, come una vellutata oppure come colorante per la pasta fresca o per il pane.
Per preparare la polvere di cavolo viola da utilizzare in questa e altre ricette avrete bisogno di un essiccatore. In alternativa potete utilizzare il forno in modalità ventilata.
Lavate e tagliate il cavolo viola a fettine di mezzo centimetro, quindi tagliatelo ulteriormente a pezzetti.
Se avete l’essiccatore, sistemate il cavolo nei vari ripiani e impostate la temperatura a 40-50°. Altrimenti, potete utilizzare il forno in modalità ventilata a 50° aprendo di tanto in tanto per far uscire l’umidità.
Quando il cavolo viola avrà perso buona parte dell’acqua, per accelerare il processo di essiccazione, frullatelo grossolanamente e riponetelo in essiccatore o in forno fino a completa essiccazione. Una volta che sarà completamente essiccato frullatelo di nuovo fino a polverizzarlo completamente e inseritelo ancora caldo in una vasetto ermetico chiudendo con il suo coperchio. Per ottenere una polvere molto sottile potete usare un macinacaffè o un frullatore potente.
Preparare gli spaghetti al cavolo viola
Una volta che avrete ottenuto la polvere potete utilizzarla per prepare gli spaghetti alla polvere di cavolo viola e scorzetta di arancia.
Per preparare gli spaghetti alla polvere di cavolo viola, portate a ebollizione l’acqua in una casseruola e salatela. Pesate gli spaghetti e teneteli da parte.
In una padella versate l’olio extravergine e la cipolla tritata finemente. fate soffriggere la cipolla, quindi unite la polvere di cavolo viola e una tazzina di acqua. Abbassate la fiamma, quindi unite la panna, salate e pepate. Fate restringere leggermente il condimento e aggiungete la scorza di arancia.
Versate gli spaghetti nell’acqua bollente e portateli a cottura. Scolateli al dente e saltateli brevemente nel condimento insieme a una paio di cucchiai di acqua di cottura.
Servite gli spaghetti spolverandoli con un pizzico di polvere di cavolo e delle striscioline di scorza di arancia.
Prova anche:
- galette al cavolo cappuccio viola e mele
- hummus di cavolo nero
- paccheri al cavolo cappuccio e nocciole
- ribollita toscana
- Commenti Recenti -
Sai che non conosco i cracker di seppia? Li hai mangiati in un ristorante cinese?...
Ciao Cristina, scusa se ti rispondo dopo tanto, ma sono stata un po' in giro e non ho avuto modo di controllare il blog prima. Ti ringrazio moltissimo per quello che mi scrivi. Mi ...
Ciao Clio, il problema è che il tempo in cui l'impasto riposa in frigo serve a farlo maturare. Puoi provare, naturalmente riducendo le ore di lievitazione a tenerlo fuori frigo, p...
Salve Rosa, scusi il ritardo, ma sono stata via e non ho avuto modo di rispondere prima. Può mettere miele nella stessa quantità del glucosio, però il miele ha un suo gusto che ...
Fantastica ricetta,ma chiedo ,io ho mangiato cracker di seppia.il procedimento è li stesso ??...
Cercavo sul tuo blog una crema al mascarpone che mi convincesse e sono capitata su questa ricetta (che ho messo in preferiti perché mi sembra strepitosa). A proposito della tua r...
Ciao Martina! Complimenti davvero, ha un aspetto favoloso! In frigorifero ho sempre problemi di spazio... Riducendo le ore di lievitazione secondo te posso metterlo in un contenito...
Buongiorno complimenti per la ricetta, volevo chiedere per cortesia se si omette il glucosio che non ho cosa succede? Eventualmente si può aggiungere il miele se si in che quantit...