La ricetta della finta pasta sfoglia gira in rete da anni ormai e con tutta probabilità la conoscete già, ma nonostante fosse una cosa che volevo provare da tempo immemore, l'ho provata per la prima volta solo un paio di giorni fa innamorandomene. Non potevo non postarla.
Questa pasta sfoglia finta è molto semplice da realizzare perchè non va incassato il burro con le relative difficoltà di sfogliatura. Qui si impastano gli ingredienti tutti insieme e poi si fa si la sfogliatura, ma senza l'attenzione e la perizia che serve a realizzare una buona sfogliatura nella pasta sfoglia classica. In questa ricetta si fanno sì le pieghe a tre come nella classica, ma senza nessuna difficoltà.
Il risultato è una pasta sfoglia indistinguibile dall'originale, che ha esattamente lo stesso sviluppo e la stessa laminatura, quindi d'ora in poi farò sempre questa.
La finta pasta sfoglia è indicata sia per il dolce che per il salato. E' ideale quindi per creare dei salatini per un aperitivo, dei vaul au vent, una torta salata oppure una millefoglie. E' versatile e veloce da preparare. Escluso il riposo in frigo, il tempo effettivo di preparazione è molto rapido.
E' utile tenerla in freezer da tirare fuori al momento di preparare qualche delizia. Io ci ho fatto dei salatini misti. Provatela e non la lascerete più!
L'origine della ricetta non è chiara, ma pare venisse da un portale che si chiamava cucinait.
- Ingredienti -
- 250g di farina 00
- 250g di formaggio spalmabile (tipo robiola, Philadelphia e similari)
- 160 di burro
- 2 pizzichi di sale fino
- Procedimento -
Preparare la finta pasta sfoglia veloce
come anticipato, preparare la finta pasta sfoglia è piuttosto semplice e non richiede particolare dimestichezza. In una ciotola, versate la farina, il formaggio spalmabile, il burro freddo di frigo tagliato a dadini e il sale.
Mescolate con i rebbi della forchetta schiacciando il burro e il formaggio fino ad ottenere un composto sabbioso più o meno regolare.
A questo punto versate le briciole su un foglio di pellicola trasparente e aiutandovi con questa compattate le briciole in una rettangolo che abbia un lato lungo all’incirca del doppio della lunghezza di quello corto.
Chiudete bene il rettangolo formato nella pellicola e riponete in frigo fino al giorno successivo. Va bene anche attendere solo qualche ora, ma più rimane in frigo e più semplice sarà stenderla.
Sfogliatura della finta sfoglia
Il giorno successivo spolverate il piano di lavoro con della farina e prelevate il panetto di finta pasta sfoglia dal frigo. Adagiatelo sul piano di lavoro e stendetelo nel senso della lunghezza fino ad ottenere un rettangolo di all’incirca 30cm di altezza.
Prendete il lato corto dalla parte vicina a voi e portatelo al centro, quindi sovrapponete il lato rimasto libero opposto su questo in modo da formare una piega a tre o piega a portafoglio.
Avvolgete di nuovo nella pellicola e riponete in frigo per 30 minuti, nella parte bassa, che è quella più fredda. All’inizio l’impasto risulterà ancora disomogeneo alla vista, ma al termine di tutta la lavorazione otterrete una sfoglia liscia e uniforme.
Riprendete il panetto ed eseguite di nuovo la precedente operazione facendo la seconda piega a tre. Avvolgete nella pellicola e riponete in frigo per altri 30 minuti,
Trascorso i 30 minuti rifate la stessa operazione e concludete con la terza piega a tre. In tutto dunque avrete fatto tre pieghe a tre (o a portafoglio) intervallate da riposi in frigo di 30 minuti. Avvolgete di nuovo nella pellicola e riponete in freezer dentro un sacchetto ermetico o usatela subito, magari dopo un breve soggiorno in frigo per farle riavere una consistenza più rigida.
La finta pasta sfoglia è pronta per essere utilizzata. Stendetela allo spessore di 2-3mm e usatela per le vostre ricette.
Io ci ho fatto dei salatini vari con cipolla, pomodoro, prosciutto cotto e alcuni con pepe e parmigiano.
Presto la proverò anche con una preparazione dolce.
Cottura della finta sfoglia
cuocete in forno ventilato a 200° per i primi minuti, poi continuate la cottura abbassando a 180° quando comincerà a dorarsi.
Prova anche:
- pasta sfoglia classica
- tarte ai cipollotti con sfoglia fatta in casa
- tarte salata ai pomodori confit
- ventagli di pasta sfoglia
- mini apple pie di sfoglia
- pasta fillo fatta in casa
- biscotti russi
14 commenti sul post:
“Finta pasta sfoglia, veloce e facile da fare in casa”
Tu sei bravissima. Sai che su FB non ti vedevo da un bel po’
In effetti era da un paio di mesi che non postavo ricette e di conseguenza non avevo scritto neanche su fb. Grazie di essere passata!
Conosco una pasta sfoglia semplificata con tre giri, ma questa col formaggio spalmabile non l’avevo mai vista. I tuoi salatini sono molto belli! Brava. Me la salvo.
Ciao Natascia, sì esistono diverse versioni che non prevedono formaggio. Non le ho ancora provate ma una mia amica ha provato entrambe e mi ha detto che questa è migliore. Il formaggio non si avverte affatto nel sapore, ma contribuisce alla sfogliatura.
Grazie Martina, ogni tua nuova ricetta è una festa!
Grazie Vincent!!! Che racconti? Come va lì di da te con il discorso alluvioni? Spero tutto bene
Rimini è rimasta fuori dai danni. La piena del Marecchia ha allagato un parco che era il suo antico letto. Abbiamo avuto fortuna (anche prevenzione). Devo provare questa pasta sfoglia. Per una questione di principio non compro mai semilavorati e preferisco fare tutto in cucina, ad esempio è stata una festa la tua ricetta della pasta kataifi. Ho fatto i gamberi ed è stato un successo. Thank you so much !
Ciao Vincent. Me lo aveva detto un nostro amico di Sant’Arcangelo di quel parco. Tra l’altro ci siamo stati con mio marito un paio di mesi fa…Se non ho capito male e quello dove ha aperto la baracchina Rinaldini. Alla fine quindi sei riuscito a organizzarti per la i gamberoni con Kataifi! Nevermind!
È la terza volta che scrivo il commento… Tra aprire la nuova finestra, loggarsi, bloccarsi, riaprire la pagina, riscrivere, riliggarsi, ricaricare, riscrivere…. Un po’ li capisco i poveri lettori che non commentano… Purtroppo la scarsa interoperabilità tra piattaforme non li aiuta! Ma ci sono sempre i lettori anche se silenti! Non mollare!
Cavolo, essendo dall’altra parte non ho mai potuto verificare come funzioni lasciare dei commenti. Non sapevo fosse complicato. Però credo non sia obbligatorio iscriversi, perchè vedo che molti lasciano il commento e non compare la loro immagine e/o il loro nome non è cliccabile, quindi spero e immagino ci siano più opzioni rispetto alla trafila che hai dovuto fare tu. Però comunque credo che ora che sei registrata le prossime volte non dovrai fare tutta sta manfrina per lasciare il commento…Lo spero..Grazie per aver superato gli ostacoli e avermi lasciato un tuo pensiero! Un abbraccio! No, non mollo…:)
L’origine della ricetta 🙂 viene da Lory, aveva un blog “la mercante di spezie”. Era una ricetta della sua nonna, e usava la ricotta, poi Adriano Continisio l’ha resa famosa. Complimenti per il tuo sito, bellissimo e bellissime ricette!
Grazie mille delle informazioni Niki e anche per i complimenti. Spero di rileggerti in futuro 🙂
Ciao Martina, da anni il tuo bellissimo blog e sito sono la mia referenza principale per verificare l’attendibilita di ricette varie che leggo in giro sul web. Da vero pigro qual sono non scrivo praticamente mai commenti ma oggi ho una ho una domanda su questa ricetta di finta pasta sfoglia: invece di “Mescolare con i rebbi della forchetta schiacciando il burro e il formaggio fino ad ottenere un composto sabbioso più o meno regolare.” Pensi che ci possano essere controindicazioni ad usare la planetaria con con la foglia?
Ciao Paolo, scusa il ritardo nella risposta! Nessuna controindicazione nell’uso della foglia. Va benissimo! Non eccedere nella lavorazione in modo da non scaldare troppo il burro, ma vai tranquillo…:)
Ah, mi fa tantissimo piacere sentire che vieni da me perchè reputi che sia un blog attendibile. E’ un bellissimo complimento! Spero di rileggerti in futuro…