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Montanare fritte o pizzelle napoletane, ricetta originale

Di: 2 commenti 2 Difficoltà: media
montanare fritte- pizzelle napoletane

Le montanare fritte (pizzelle napoletane), sono uno street food della tradizione napoletana. Sono fatte di un impasto lievitato, lo stesso che si usa per fare la pizza napoletana, che viene steso in forma rotonda e fritto in olio molto caldo per poi essere condito con un sugo di salsa di pomodoro, olio extravergine e aglio e poi decorate con basilico e una spolverata di parmigiano reggiano. Al di là di questo condimento classico le montanare fritte possono essere condite con verdure, con mortadella, con fiordilatte napoletano e con tutto quello che vi suggerisce la fantasia.

Le montanare o pizzelle napoletane le trovate nei bar partenopei, nelle rosticcerie, ma anche nei ristoranti e nelle pizzerie. Sono una vera libidine per le papille gustative e oggi vi insegno a farle in casa!
La ricetta di base è quella di Sorbillo. Ho solo aumentato un po' il lievito.

- Ingredienti -

(per 6 porzioni)

  • PER L'IMPASTO
  • 300g di farina per pizza con il 10-10,5% di proteine
  • 190g di acqua fresca
  • 8,5g di sale
  • 3g di lievito di birra fresco (o 1,5g di quello secco)
  • _____________________________________
  • PER IL SUGO DI POMODORO
  • 1 lattina di polpa di pomodoro finissima da 400g
  • 1 spicchio di aglio
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • sale
  • ______________________________________
  • PER LA FINITURA
  • qualche foglia di basilico fresco
  • parmigiano reggiano grattugiato
  • ______________________________________
  • PER LA FRITTURA
  • 1l circa di olio di arachidi oppure olio di girasole alto oleico per friggere
per 6 montanare fritte di circa 85g 0 7 da circa 70g

- Procedimento -

Come preparare l’impasto per le montanare fritte

nella ciotola dell’impastatrice o in una terrina (se lavorate a mano), versate la farina e unite il sale.

Mescolate con una cucchiaio in modo da amalgamare i due ingredienti.

Sciogliete il lievito nell’acqua e versatene il 90% sulla farina. Azionate l’impastatrice (o le mani ahaha) e quando l’impasto si sarà completamente idratato e compattato, versate la restante acqua. Lavorate l’impasto all’incirca 10 minuti. L’impasto deve risultare liscio e compatto e non deve essere troppo appiccicoso, ma non deve eccessivamente lavorato e quindi troppo tenace.

Trasferite l’impasto sul piano di lavoro e fate qualche giro di pieghe slap and fold per asciugare ulteriormente l’impasto e renderlo meno appiccicoso. Arrotondate l’impasto, copritelo a campana e lasciatelo riposare 30 minuti, quindi stagliatelo, cioè dividetelo in 6 o 7 pezzi di egual peso.

Pirlate ciascun pezzo e formate delle palline lisce. Adagiatele su una teglia ben distanziate tra loro, quindi coprite con un canovaccio e poi con una busta di plastica in modo da mantenere l’umidità ed evitare che le pizzelle napoletane si secchino in superficie.

Fate lievitare fino al raddoppio, fino a quando le palline si saranno rilassate e schiacciate su se stesse. Avete presente i panetti di pizza una volta lievitati e pronti ad essere stesi per la pizza? Devono essere così.

 

Preparazione del sugo per le pizze fritte napoletane

in una padella antiaderente, versate l’olio extravergine di oliva e uno spicchio di aglio tritato finemente (lasciatelo intero se non amate troppo il gusto dell’aglio in modo da rimuoverlo poi). Fate soffriggere facendo attenzione a non far scurire l’aglio, quindi versate la polpa di pomodoro e il sale.

Fare cuocere per qualche minuto. Se la polpa di pomodoro dovesse essere troppo acida, aggiungete un pizzichino di bicarbonato di sodio.

Il bicarbonato è basico e quindi neutralizza l’acidità.

Spegnete e tenete da parte. Dedicatevi alla frittura delle pizzelle.

Cottura delle montanare fritte o pizzelle napoletane

Scaldate l’olio e portatelo a 200°. E’ importante che usiate un buon olio di arachidi oppure un olio di girasole alto oleico perchè hanno un punto di fumo alto e non rischiate che brucino. Preparate una griglia con sopra della carta assorbente.

Una volta che i panetti saranno quindi cresciuti e sofficissimi perchè gonfi dei gas della lievitazione potete iniziare a stendere le montanare per poi friggerle.

Stendete ciascuna pizzetta a un diametro di circa 15 cm lasciando il bordino più alto, proprio come nelle pizze cotte al forno. Con l’unghia o con i rebbi di una forchetta, bucherellate la montanara al centro evitando i bordi.

Adagiate la montanara nell’olio e con un cucchiaio buttate di continuo olio caldo sulla superficie oppure abbassate la pizzella nell’olio in modo che anche la superficie si gonfi bene. Dopo circa 30-40 secondi capovolgete la pizzetta e cuocete dall’altro lato fino a che raggiungerà un colore ambrato.

Sollevate la montanarina fritta e fate scolare bene l’olio eccedente quindi adagiatela sulla griglia con la carta assorbente. Con un altro pezzo di carta assorbente picchiettate la superficie in modo da rimuovere eventuale ulteriore olio in eccesso.

Condite ciascuna montanara fritta con uno o due cucchiai di sugo di pomodoro, spolverate con il parmigiano reggiano e decorate con qualche foglia di basilico fresco.

 

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montanare fritte- pizzelle napoletane

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2 commenti

2 commenti sul post:
“Montanare fritte o pizzelle napoletane, ricetta originale”

  • Elena ha detto:

    Ciao, quali sono i tempi orientativi di lievitazione?

    1. Martina ha detto:

      Ciao Elena, purtroppo non ne ho preso nota, perchè guardo poco le tempistiche e mi regolo sulla crescita dell’impasto, però io credo che riesci a fare tutto nel giro di 3 orette

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