I panini semi dolci al latte o polpo rolls, come li ho chiamati per via della forma che gli ho dato, sono una delizia soffice e delicata, ideale per accompagnare merende, aperitivi o buffet. La loro consistenza morbida e il sapore leggermente dolce li rende perfetti sia per essere gustati da soli, che farciti. Prepararli in casa è semplice, seguendo alcuni passaggi fondamentali. Io in questo caso li ho farciti con un wurstel che tagliato in un certo modo è servito a trasformare questi gustosissimi panini in dei simpatici polipetti, arricchiti da una spolverata di parmigiano sulla superficie che li rende più saporiti ma che serve anche a dare l'idea della screziatura del loro tipico manto superficiale.
Questi panini semi dolci al latte, con questa forma particolare e divertente, si prestano bene anche per essere serviti alla festa di compleanno di un bambino per stupire e lasciare di stucco tutti gli invitati.
Per un effetto ancora più wow, serviteli insieme a questi pan ranocchi e il successo sarà assicurato.
- Ingredienti -
(per 10 porzioni)
- 300g di farina 0 W250-270
- 35g di zucchero smeolato
- 6g di sale
- 1 uovo
- 140g di latte intero
- 20g di burro
- 8g di lievito di birra
- 10 wurstel di suino piccoli
- parmigiano reggiano (circa 50g)
- Procedimento -
Preparare l’impasto dei panini semi dolci al latte
nell’impastatrice (o in una ciotola se lavorate a mano) versate la farina, il lievito di birra sbriciolato, lo zucchero, l’uovo e il latte.
Azionate l’impastatrice a velocità media oppure lavorate l’impasto a mano fino a quando risulterà omogeneo, liscio e tenace. A questo punto inserite il burro che avrete avuto cura di tirare fuori dal frigo un’ora prima in modo che si ammorbidisse e acquistasse la consistenza di una pomata.
Continuate a lavorare l’impasto fino a quando sarà ben incordato. Dovrà apparire setoso, liscio e satinato e dovrà avvilupparsi attorno al gancio dell’impastatrice e staccarsi dal fondo e non essere più troppo appiccicoso al tatto.
Date all’impasto una forma arrotondata e inseritelo in un contenitore di misura, con le pareti perpendicolari e trasparente. Schiacciate l’impasto sul fondo e segnate l’altezza a cui arriva sulle pareti.
Ponete a lievitare a 28° fino al raddoppio.
Formatura dei panini semi dolci al latte o polpo rolls
Una volta che l’impasto sarà raddoppiato, trasferitelo su un piano di lavoro, quindi dividetelo in 10 pezzi di eguale peso. Dovranno venirvi 10 pezzi da 55g circa.
Arrotondate ciascun pezzo senza dare troppa forza e fate riposare 15 minuti.
Mentre i panini semi dolci al latte riposano, aprite la confezione dei wurstel, prelevateli e sciacquateli per togliere quel velo di gelatina che li avvolge. Asciugateli bene, poi procedete come indico di seguito.
Tagliate metà di ciascun wurstel nel senso della lunghezza in tre strisce uguali di larghezza, quindi ruotatelo di 90° su se stessi e tagliateli a metà (sempre solo per metà della lunghezza). In questo modo otterrete un wurstel integro per metà e con l’altra metà diviso in sei striscette.
Ora prelevate ciascuna pallina e e stendetela in una striscia lunga. Piegate i lembi laterali verso l’interno e stendete di nuovo in modo da ottenere una striscia larga all’incirca 5-6cm e lunga 20cm.
Posizionate la metà integra del wurstel sull’estremità della striscia di impasto sul lato corto (foto 1), quindi arrotolate e sigillate il panino pizzicando l’impasto nel punto di raccordo (foto 2). Appoggiate i panini con il lato sigillato ricolto verso il basso.
Una volta formati tutti i polpo rolls, versate abbondante parmigiano reggiano grattugiato su di un piatto piano. Prelevate ciascun panino e nebulizzate la superficie superiore (il lato opposta alla sigillatura) con acqua, quindi passate questa parte sul parmigiano reggiano. Scuotete leggermente per far scendere il parmigiano in eccesso.
Posizionate i panini semi dolci al latte su una teglia coperta di carta forno o di un foglio di silicone microforato.
Ponete a lievitare a 28° fino al raddoppio o poco meno.
Cottura dei polpo rolls
portate il forno a 180° in modalità statica (o 160° in modalità ventilata se avete un forno che non ha la funzione statica).
Quando i panini saranno ben gonfi, infornate per 14-15 minuti.
Sfornate e trasferite su una gratella a raffreddare.
L’idea per questa ricetta viene da un profilo Instagram @autumn.kitchen. L’autrice li chiama squid rolls, ovvero panini calamaro, ma a me ricordano più dei polipetti. Da lei trovate la versione con lievito madre mentre io li ho fatti con lievito di birra e senza lievitino.
Prova anche:
- hot dogs fatti in casa
- parker house rolls
- pan ranocchi
- mini burger buns con lievito madre
- hamburger vegetariano al carbone vegetale
- cornetti salati di pasta brioche
10 commenti sul post:
“Polpo rolls – panini semi dolci al latte”
Ciao Martina!
Vengo qui direttamente dal tuo post su fb, ma non avevo voglia di commentare lì, proprio perché, come te, soffro molto del silenzio in fondo ai miei faticati e amati post sul blog, e ritengo al tempo stesso che il blog sia il posto per eccellenza in cui le cose non vadano perse ma restino… io a volte mi ritrovo a leggere la ricetta e anche i commenti sottostanti godendone forse oggi più di allora.
Dai commenti ho imparato e conosciuto molto, e mi piace tuttora commentare a mia volta, quindi eccomi qui!
Detto ciò, sappi che farò questi polipetti con le mie nipoti, che mi sono iscritta alla newsletter e che tornerò presto a commentare!
Grazie per il tuo alert
Ciao Rossella, sei stata carinissima a venire qui a commentare dopo aver letto il post. Ti ringrazio tanto anche perchè ho avuto l’opportunità di venire a visitare il tuo blog che è molto molto bello! Mi sono iscritta anche io alla tua newsletter. Se provi i polipetti fammi sapere come sono venuti…
Urca Martina!
Per fortuna ti ho letta poco fa e per scrupolo sono passata qui a vedere se mi avevi risposto!
Mi ero iscritta a “avvisami se ricevo una risposta al mio commento” ma ‘sto sfacciato di WordPress a quanto pare non mi ha avvisata!
Oppure sono io completamente rintronata e/o affogata di mail (probabili entrambe ).
Bene. Anzi meglio. Così facciamo alla vecchia maniera del botta e risposta al limite dell’analogico
Ciao Rossella, sai che non so se effettivamente quella cosa dell’avviso funzioni? Non potendolo usare io non so se vada bene o meno! Sììì! Facciamo alla vecchia che era tutto tanto più bello! Ti aspetto ogni tanto qui oppure ci si vede da te…:)
E infatti non ha funzionato… E infatti ECCOMI QUIIII! Alla vecchia maniera! Un po’ istinto, un po’ i tuoi commenti di poco fa sul blog! Uh che bello!
Tempo fa si faceva il “delurking day”!
Una chiamata alle armi dei commenti… Penso che dovremmo fare qualcosa insieme per indirlo (in realtà non so se c’è un giorno specifico da calendario per farlo)! https://www.punto-informatico.it/il-giorno-del-de-lurking/
ma dai! Non conoscevo questa iniziativa!!! Molto figa però! Sarebbe figo farlo insieme, ma come?
Cara eccomi, adoro leggerti e veramente mi dispiacerebbe non poterlo fare più.
Dai sempre quel tocco in più a tutto.
Questa ricetta la proverò presto, promesso.
Il mio blog è un po’ fermo, ma prima o poi riparte
Ti lascio un abbraccio e i miei complimenti più sinceri
Silvia Sm+
Grazie Silvia!!! Spero che anche tu ritroverai un po’ la voglia di scrivere sul blog. Se provi questi paninetti fammi sapere
Ragioniamo un attimo la pacca (come si dice dalle mie parti), e ci risentiamo su questi schermi
Ok!