L'arrosto di maiale nel multicooker è una scelta vincente per chi cerca un piatto gustoso senza dover passare ore in cucina e permette un significativo risparmio energetico.
Utilizzare il multicooker permette di cuocere l’arrosto di maiale in modo uniforme e di ottenere una carne succosa e tenera, grazie alle funzionalità avanzate di cottura a pressione. Inoltre cuocendo in ambiente chiuso i sapori non si disperdono e quindi rimangono più concentrati regalando una carne molto saporita.
L'arrosto di maiale nel multicooker cuoce in 20 minuti e consente quindi di prepararlo per cena anche quando si torna dal lavoro o da impegni fuori casa nel tardo pomeriggio. Il multicooker è uno degli acquisti migliori che io abbia mai fatto in vita mia. Ci si fa veramente di tutto: dalle verdure al vapore ai risotti, dalle zuppe di legumi alle torte, dalle carni arrosto agli spezzatini.
Conosciuto più spesso come Instant Pot, in realtà è più indicato chiamarlo multicooker o pentola a pressione programmabile perchè Instant Pot è un marchio con cui poi per estensione molti intendono impropriamente la pentola stessa.
- Ingredienti -
(per 5 porzioni)
- 1kg di arista o lonza di maiale
- 3 spicchi di aglio
- qualche ago di rosmarino
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 1 cucchiaio di salsa di soia (facoltativo)
- 100g di brodo vegetale (o acqua e dado vegetale granulare)
- sale
- Procedimento -
Perché scegliere il multicooker per l’arrosto di maiale?
Il multicooker è un elettrodomestico versatile che permette di cuocere in modo rapido o lento, mantenendo intatti i sapori e la morbidezza della carne. Con il multicooker potete:
- Ridurre molto tempi di cottura rispetto al forno o alla casseruola.
- Cuocere in maniera uniforme, evitando che la carne si asciughi.
- Mantenere la carne umida e succosa grazie al controllo dell’umidità e della pressione interna.
- Impostare la cottura automatica, coì da potersi dedicare nel frattempo ad altre attività.
Preparazione dell’arrosto di maiale nel multicooker
Marinate la carne (facoltativo): prima di cuocere, è consigliabile marinare l’arrosto di maiale per almeno un’ora (meglio se una notte). La marinatura, a base di vino bianco, rosmarino e sale, renderà la carne più saporita e tenera. Al momento di utilizzare la carne scolatela dalla marinatura e asciugatela molto bene con della carta assorbente e salatela bene su tutta la superficie.
Settate il multicooker: impostate il multicooker su modalità “sauté” (o “rosolare” o “soffriggere”, a seconda della marca della pentola che usate), impostate 10 minuti e fate partire. Quando la padella sarà ben calda, versate 3 cucchiai di olio extravergine, poi aggiungete la carne e rosolatela per 3 o 4 minuti su tutti i lati. Questo passaggio è fondamentale per sigillare i succhi all’interno della carne, garantire una consistenza succosa e per far caramellizzare gli zuccheri rendendo la carne più saporita.
Aggiungete gli aromi: aggiungete gli spicchi di aglio sbucciati e tagliati a metà e gli aghi di rosmarino, lasciando insaporire la carne per qualche minuto.
Sfumate con il vino bianco: versate 50g di vino bianco, lasciandolo evaporare per qualche minuto.
Cottura a pressione: ora è il momento di cuocere l’arrosto. Impostate la funzione cottura a pressione e selezionate una pressione alta e una temperatura di 120°. Impostate 20 minuti di cottura.
Aggiungete 80g di vino bianco secco e 100g di acqua.
Chiudete il coperchio, chiudete la valvola e avviate la cottura. Al termine, lasciate riposare l’arrosto 5 minuti nella pentola chiusa e poi aprite la valvola facendo uscire tutto il vapore. Con un termometro, per sicurezza, verificate che la carne abbia raggiunto i 65 gradi al cuore. Se così non fosse richiudete il coperchio e reimpostate i parametri con cui avete cotto in precedenza, per altri 2 o 3 minuti.
Riposo della carne: una volta cotto, estraete l’arrosto di maiale dal multicooker e impacchettatelo con un foglio di alluminio. Lasciatelo riposare per 10-15 minuti prima di affettarlo. Questo aiuterà a far sì che i succhi nella carne si redistribuiscano, rendendo ogni fetta succosa e saporita.
Fate restringere il sughetto di accompagnamento all’arrosto: una volta rimosso l’arrosto dal multicooker o Instant Pot che dir si voglia, impostate la modalità “sauté” (o “rosolare” o “soffriggere”), e fate restringere un po’ il sughino in modo da addensarlo un po’. Se lo preferite più cremoso e meno liquido, prelevate un cucchiaio di sugo e scioglieteci un cucchiaino di amido di mais o Maizena, quindi riversate nella pentola, mescolate e fate addensare.
Affettate l’arrosto di maiale: affettate l’arrosto a fette di circa 1cm e sistemate le fette in una pirofila, quindi irrorate la carne con il sughino e servitela.
Suggerimenti per una cottura perfetta
Scegliete il taglio di carne giusto: l’arista è perfetta per un arrosto magro, ma prediligete un pezzo bicolore, di quelli che hanno una parte rossa da un lato perchè è più tenero e saporito.
Personalizzate gli aromi: sperimentate aggiungendo spezie come alloro, salvia o finocchio selvatico per variare il sapore dell’arrosto.
Regolate i tempi di cottura in base al vostro multicooker: così come i forni, anche i multicooker potrebbero avere tempi leggermente diversi di cottura in base alla marca, per cui se al termine della cottura la carne non risultasse cotta al cuore, rimettetela in pressione per altri 2 o 3 minuti e la volta successiva regolatevi con i tempi in base a questa prima esperienza.
Risparmiare i consumi con il multicooker
Modalità eco: se la vostra Instant Pot o pentola a pressione programmabile, dispone della modalità eco, ricordatevi di attivarla per ridurre del 50% i consumi.
Conclusioni
L’arrosto di maiale nel multicooker è un piatto che unisce sapore e praticità, perfetto sia per pranzi in famiglia che per cene con gli amici. Seguendo i passaggi e i consigli della ricetta potrete preparare un arrosto tenero e saporito, senza dover monitorare costantemente la cottura. Utilizzando il multicooker, risparmierete in tempo e consumi e potrete ottenere un risultato perfetto facilmente e in poco tempo.
Prova anche:
- pancia di maiale in porchetta cotta a bassa temperatura
- stinco di maiale nella slowcooker
- arista di maiale in casseruola
- pollo arrosto perfetto in poche mosse
- quaglie ripiene arrosto
- arrosto di maiale in carta fata
- arrosto di maiale al vino rosso
- pollo arrosto al lardo di colonnata con patate
- arrosto di maiale alle castagne
6 commenti sul post:
“Arrosto di maiale nel multicooker: ricetta, tempi di cottura e consigli per un risultato perfetto”
Ciao Martina,
stavo dando un occhio anche alla ricetta del maiale con le castagne.
Come consiglieresti di adattare la sua cottura con un mulicooker?
Grazie
Federica
Ciao Federica, è da poco che ho un multicooker e quindi mi sto impratichendo un po’ alla volta. Non sono ancora così pratica da dirti come cuocere la ricetta del maiale alle castagne. Forse userei la funzione forno e alla fine sostituirei il coperchio con il coperchio forno e rosolerei la carne da sopra e da sotto. Non so però se tu hai il multicooker che prevede l’accessorio coperchio forno o coperchio airfry. Comunque mi studierò una ricetta per un arrosto fatto “al forno” e se viene bene lo pubblicherò. Se hai piacere iscriviti alla newsletter così nel caso non ti perderai la ricetta. 🙂
Vedo che proponi varie ricette con il multicooker, ammetto che ne ho sentito molto parlare e sono tentata, ma lo spazio a disposizione mi invita alla cautela. Se dovessi tenerla chiusa in uno scaffale, non avrebbe senso. In compenso ho da anni la macchina del pane che lavora a pieno regime. Oltre al pane ci preparo la marmellata quando matura la frutta nel giardino di casa. E alcune volte l’ho usata per fare la polenta. Mi piacerebbe sfruttarla di più, perché so che ha la funzione “dolci” e che qualcuno riesce a farci anche il sugo. Ma non trovo ricette affidabili. Tu la conosci come elettrodomestico?
Ciao! Non sapevo che la macchina del pane o perlomeno alcune macchine del pane avessero la possibilità dio usarle anche per marmellate, sughi ecc.. quindi purtroppo non so aiutarti. Il multicooker è uno dei migliori acquisti che io abbia mai fatto. Ce l’ho da poco e sto sperimentando, ma ci si fa davvero di tutto, però in effetti è un bell’ingombro e capisco che non è facile sistemarla in cucina.
Ciao Martina, come ti avevo scritto su Facebook ho provato la tua ricetta con la mia Crockpot e ti confermo che l’arrosto è venuto buonissimo ed è rimasto molto morbido. La seconda volta che l’ho fatto, per migliorare la poca sapidità della carne al suo interno, ho adottato un metodo che già applico quando cuocio ad esempio il girello a BT per fare il vitello tonnato. Una chef di Bologna della Trattoria da me, che forse conoscerai, mi ha suggerito la ricetta di una salamoia che si ottiene facendo sobbollire acqua, sale ed erbe aromatiche secondo i proprio gusti. Con una siringa da cucina ho praticato solo un paio di fori per la lunghezza dell’arrosto inserendo il liquido, poi ho proseguito con la sigillatura come da tua ricetta. Così facendo ho ottenuto una sapidità più omogenea e devo dire che anche chi l’aveva mangiato sia la prima che la seconda volta ha apprezzato questa variante.
Grazie sempre per le tue ottime e dettagliatissime ricette, sei fonte di grande ispirazione.
Ciao Francesca, grazie di averlo provato e anche di aver condiviso la tua dritta per insaporire. Io per ovviare al fatto che la carne rimane un po’ insipida faccio il sughino molto sapido e mangiando insieme carne e sugo si ottiene il giusto equilibrio, però la soluzione migliore in assoluto è quella di tenere la carne in un bagno in cui si mettono 50g di sale e 40g di zucchero per litro di acqua per 24 ore in frigorifero (per 1kg di carne bastano un paio di litri di acqua se usi un contenitore di misura. La carne ovviamente deve essere sommersa), quindi scolare e asciugare bene la carne e procedere come da ricetta, In questo modo per osmosi il sale viene attirato fuori dalla carne e poi rientra nella stessa insaporendola per bene e rendendola anche morbida. Prova anche questa soluzione!