Chiudi questo messaggioPer offrirti la migliore esperienza utente possibile questo sito utilizza cookies per memorizzare le tue preferenze e per monitorare il funzionamento del sito.
Continuando la navigazione nel sito acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookies Policy.

Purè di patate

Di: 2 commenti 2 Difficoltà: facile
purè di patate

Ogni tanto, dopo avervi proposto ricette etniche e un po’ particolari, c’è anche bisogno di rispolverare le ricette base, i classici della cucina italiana. A volte penso che siano ricette troppo scontate e che tutti conoscono, ma magari non sempre è così. A volte magari certe ricette che diamo per scontate, non lo sono.

Succede che a volte certe ricette non le facciamo da tanto tempo e ci si dimentica come farle e allora le cerchiamo su internet.  Ecco allora che ho pensato che un classico  come il purè di patate, o purea di patate come qualcuno preferisce chiamarlo, non potesse mancare in un blog che si rispetti.

Una volta facevo il purè di patate Bimby che è senza dubbio di una comodità incredibile, però onestamente mi sono resa conto che il purè Bimby viene un po’ colloso e quindi preferisco il metodo classico.

Pane paratha come al ristorante indiano

Di: 2 commenti 2 Difficoltà: facile
pane paratha

In India si preparano tante tipologie di pane. A differenza del pane naan con yogurt, il paratha è un pane azzimo (dal greco azymos = senza lievito), ovvero un pane senza lievito che potremmo definire la piadina degli indiani, perchè di fatto assomiglia molto alla nostra piadina sfogliata. Si prepara in tutto il subcontinente asiatico e prende diversi nomi tra cui anche paratto o paratta a seconda del posto in cui viene preparato.

La differenza con la piadina nostrana sta nella tipologia di farina usata. Il pane indiano paratha infatti si prepara con la farina Atta, ovvero una farina ottenuta dalla macinazione a pietra della farina di grano duro integrale, o al limite con un misto tra Atta e, in percetuale minore, farina Maida, sempre di grano duro, ma non integrale.

Per la sua lavorazione, questa tipologia di pane indiano risulta friabile e sfogliato. 

Nel ristorante indiano Taj Mahal, in assoluto il mio preferito qui a Bologna (più del ristorante India che era il mio preferito ai tempi dell’università, ma che secondo me è un po’ calato, pur rimanendo il più bello da un punto di vista degli arredamenti!), ne preparano tante tipologie, perchè è un pane che si presta anche ad essere farcito ad esempio con una purea di patate (Allo paratha).

Comunque non vi annoio più con le spiegazioni e vi lascio alla ricetta.

Peperoni arrostiti al forno aglio capperi e origano

Di: 0 Difficoltà: facile
peperoni arrostiti al forno

Come arrostire i peperoni al forno arrostire i peperoni al forno è il modo più veloce e meno impegnativo per prepararli. Rivestite una teglia con della carta forno. Portate il forno a 180° in modalità statica. Lavate e asciugate bene i peperoni e adagiateli sulla teglia; cuoceteli da 30 minuti a 1 ora a seconda della dimensione che hanno. Di tanto in tanto ruotateli in modo che si cuociano bene e uniformemente da tutti i lati. I peperoni sono pronti […]

Tortilla chips o nachos?

Di: 0 Difficoltà: facile
tortilla chips

Sebbene in molti utilizzino le due parole in maniera intercambiabile, tortilla chips e nachos non sono la stessa cosa. In realtà i nachos sono un piatto a base di tortilla chips condite con formaggio fuso e jalapenos, oppure con fagioli alla messicana, chili con carne, panna acida, lattuga, pomodori, coriandolo e chi più ne ha più ne metta. Si possono aggiungere i più disparati ingredienti sia prima che dopo il passaggio in forno.

I nachos sono uno spuntino croccante e gustoso originario del Messico e tipico della cucina tex mex e tra i più conosciuti tra le ricette messicane. A inventarli fu Ignacio Anaya, detto ‘Nacho’, da cui il nome della pietanza. Egli ebbe l’idea di condire le chips di tortilla con del formaggio e dei jalapenos e di mettere il tutto al forno in modo che il formaggio si sciogliesse e filasse.

Le tortilla chips o totopos, anche conosciute come polentine qui da noi, sono patatine a base di farina di mais la cui forma è ottenuta ritagliando la tortilla di mais in triangolini che poi vengono fritti nell’olio bollente; vengono spesso servite come aperitivo insieme a qualche salsa o dip. Sono uno street food cucina americana e messicana.

Continuate a leggere per la ricetta di questo sfizioso stuzzichino messicano.