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Cous cous in vasocottura al microonde

Di: 24 commenti 24 Difficoltà: facile
cous cous in vasocottura al microonde

Circa un annetto fa mi era capitato di vedere in televisione una puntata di Accademia Montersino, dove lo chef/pasticcere preparava una zuppetta di pesce in vasocottura. La cosa mi aveva talmente entusiasmato che non stavo più nella pelle. Il problema è che per preparare quella zuppetta, Montersino creava prima il sottovuoto nel vasetto e per farlo è necessaria una macchina per il sottovuoto a campana che è ingombrante e costosa. Provai a informarmi ma niente, dovetti rinunciare a questo tipo di cottura che pure mi entusiasmava.

Qualche giorno fa il sogno è diventato realtà. Mi sono imbattuta in un gruppo su Facebook, >Il mondo in un vasetto® – l’ABC della vasocottura e da qui mi si è aperto un mondo. Cuocere in vasocottura a casa si può, utilizzando il microonde!

Il gruppo è collegato al blog Nel tegame sul fuoco la cui autrice Rosella ha studiato e sperimentato a lungo riuscendo quindi a elaborare la tecnica perfetta per la vasocottura al microonde.

Banana bread alle noci

Di: 19 commenti 19 Difficoltà: facile
Banana bread alle noci

Eccomi di ritorno, con la prima ricetta di questo 2018, che a dirla tutta è già iniziato molto male, nonostante gli astrologi prevedessero un anno con il botto per il segno dei pesci.
E’ dal 27 che sono influenzata. E’ iniziato tutto con un mal di gola, che si è trasformato in una tonsillite con placche.

Il 31 la guardia medica mi ha quindi prescritto degli antibiotici, ma mi ha anche detto che potevo uscire la sera a cena; così ho fatto e sono uscita anche il giorno 1, cosa molto imprudente, visto che dal giorno 2 mi sono svegliata con 39 di febbre. Da quel giorno è stato un delirio; febbre, mal di gola e una tosse sconquassante. Una notte l’ho passata completamente in bianco senza smettere mai di tossire.

Il giorno successivo avevo un male agli addominali alti che nemmeno dopo una seduta a secco di 200 addominali! Ad ogni colpo di tosse, era come se un trattore mi passasse addosso e dunque, nuovo ciclo di antibiotici con copertura per polmonite, bronchite, scolo, gonorrea, rabbia, rogna e chi più ne ha più ne metta, ma….finiti gli antibiotici, ecco di nuovo ricomparire la febbre con tosse e un po’ anche di mal di gola e dunque? Via con il terzo ciclo di antibiotici, con il sospetto che in realtà non ne avrei avuto bisogno, perchè la mia potrebbe essere stata una forma virale e non batterica.

Insomma, scusate lo sfogo, ma ne avevo bisogno. Ho passato dei momenti di avvilimento, di sconforto; mi sembra che non ne uscirò più. Ho ancora un po’ di tosse e il raffreddore, ma spero passi tutto a giorni. Ho cucinato poco in questo periodo, ma finalmente oggi torno a pubblicare

Mini cupcakes orso polare

Di: 10 commenti 10 Difficoltà: facile
Cupcakes orso polare

Avrei voluto postare più cose prima di Natale, ma tra panettoni che mi hanno commissionato (ne ho fatti 12 quest’anno!!!), regali da fare e da confezionare, dolci da preparare per cene con amici e parenti ecc.. di tempo ne ho avuto veramente poco. Questa ricetta è pronta da un po’ ma appunto non avevo tempo di mettermi qui a scriverla, nonostante avessi le foto pronte e già sistemate.

Mi scuso con chi aspettava mie preparazioni, ma quest’anno è andata così! Spero che questi cupcakes orso polare vi piacciano. Se non ci risentiamo tantissimi auguri di Buon Natale a tutti!!!

Quattro quarti farcita e decorata con fiori di crema al burro

Di: 18 commenti 18 Difficoltà: difficile
quattro quarti farcita

Non è passato molto da quando ho postato la mia prima layered cake in stile americano, ma mi sto esercitando, soprattutto con le decorazioni in crema al burro e ieri ne ho sfornata un’altra, simile alla prima, ma in questo caso penso di aver disposto meglio i fiori oltre ad aver usato una varietà diversa. I toni qui sono di un rosa più aranciato rispetto all’altra e come base della torta ho usato una quattro quarti anziché una chiffon cake.

Come farcitura ho usato della panna a cui ho aggiunto una piccola dose di mascarpone che avevo, quindi non è proprio da considerare una crema al mascarpone, sebbene il suo sapore in parte si senta.