
Non avevo in mente di fare questo dolce, sebbene mi piaccia tanto, fino a quando mi sono imbattuta in questa pagina piena di invitanti versioni di cheesecake.
Di varianti di cheesecake ne esistono tante. Esiste la versione estiva, senza cottura, fresca e gustosa, ma esiste anche la versione cotta, che, nella sue versione classica ha origini americane. La più famosa delle cheesecake è La New Yorker cheesecake, che si differenza dalle altre per la presenza della panna acida all’interno della crema di formaggio, che dona un gusto più asprigno.
Che poi io, come spesso mio solito non mi sia affidata a una ricetta precisa, seguendola da capo a fondo, è un’altra storia. Quella pagina mi ha scatenato la voglia e a partire da quella mi sono fatta un giro in rete e ho cercato diverse ricette, poi mi sono affidata anche ai miei libri, partendo da quello di Martha Stewart, che mi sembrava potesse essere un buon punto di partenza per poi passare a uno di Laurel Evans, una blogger americana che vive in italia.
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secondo me se le conservi in un contenitore ermetico, non ci sono problemi dato che sono appunto secche...
Martina è proprio quello che cercavo. Sai dirmi se, una volta essiccate, le posso conservare in modo da averle pronte per l'uso? Grazie ...
Lo spessore sarà all'incirca dal mezzo centimetro al centimetro. La lunghezza non saprei proprio dirti perchè non ci ho mai fatto caso. Comunque una volta che sono del peso giust...
le costine sono già cotte. Il forno serve solo ad abbrustolirle, quindi devi tenerle il tempo necessario a farle rosolare bene. Devono stare poco comunque, altrimenti le ricuoci c...
Complimenti. Due domande riguardo la fase "girella". Dici di fare strisce larghe 3 cm, ma vorrei sapere più o meno 1) lunghezza 2) spessore Grazie...
Buongiorno, quanto tempo nel forno a 250 gradi. Statico o ventilato? Grazie. Sto provando a farle :)...
Grazie, così sarà utile per tutti!...
Ci provo e poi vi faccio sapere. Se qualcuno ha già provato prima di me, batta un colpo :-))))...