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Confettura di susine con metodo Ferber

Di: 35 commenti 35 Difficoltà: facile

pelate (lo so, una noia mortale, ma essendo la buccia di un colore diverso dalla polpa secondo me non è bello lasciarla) e denocciolate le prugne; poi tagliatele a dadini di 1cm circa. Raccogliete le prugne in una ciotola di vetro o ceramica capiente; unitevi lo zucchero, il succo e le bucce di limone. Mescolate bene e poi riponete un’ora in frigo. Prelevate dal frigo, trasferite in una pentola dal fondo spesso larga e bassa (possibilmente di rame) e portate a […]

Seitan homemade e cotolette di seitan alla palermitana

Di: 23 commenti 23 Difficoltà: media
Seitan homemade

SEITAN HOMEMADE   Ingredienti: 1,5kg di farina Manitoba 900/950g di acqua fredda per il brodo: 1 carota 1 gambo di sedano 1 cipolla 5cm di alga Kombu (facoltativa; si trova nei negozi bio tipo Naturasì) 100ml di salsa di soia o Tamari sale (se necessario) 1-2 cucchiaini di dado granulare vegetale fatto in casa   Preparazione: preparate il brodo vegetale facendo bollire gli ingredienti tutti insieme. Impastate la farina con l’acqua fino a ottenere un composto liscio, omogeneo e non […]

La granita al cioccolato, Colicchia e Trapani

Di: 23 commenti 23 Difficoltà: facile
Granita al cioccolato

in una casseruola, mescolate, l’acqua, lo zucchero, il cacao e il miele e fate scaldare a fuoco basso in modo da far sciogliere gli zuccheri e amalgamare il tutto. A questo punto spegnete il fuoco e aggiungete il cioccolato tagliato a pezzettini. Attendete un minuto e poi mescolate per far sciogliere bene. Fate raffreddare il composto, poi ponetelo in una gelatiera fino a che si sarà formata la granita. Se non avete la gelatiera, riponete in freezer e di tanto […]

Le genovesi di Maria Grammatico di Erice

Di: 84 commenti 84 Difficoltà: facile
Genovesi di Maria Grammatico

aturalmente, essendo stata in Sicilia in vacanza quest’anno, ora sono in modalità “cucina siciliana no stop” on. In Sicilia siamo stati 4 notti a Palermo e poi ci siamo spostati a Trapani, come base d’appoggio per visitare tutta la zona circostante.

Da Trapani ci siamo fatti una giornata a Erice. Ne è valsa davvero la pena. Erice sorge sulla vetta dell’omonimo monte e da qui si gode una vista mozzafiato su Trapani e sulle saline che da Trapani si estendono verso Marsala. Erice è un piccolo paesino di poco più di 500 anime, ma è davvero un gioellino. Vale la pena raggiungerla con la funivia per ammirare il paesaggio sottostante mentre salite fino alla vetta.
Ad Erice il tempo cambia spesso e repentinamente e quando sale la nebbia sembra quasi di essere in Transilvania. Quando ci siamo stati noi a un certo punto si è alzato il vento e le nuvole basse basse correvano velocemente che sembravano fumo. Improvvisamente la vallata è stata coperta dalle nuvole: uno spettacolo senza pari.
Ad Erice non potete perdervi la pasticceria di Maria Grammatico, la più famosa di tutta la Sicilia.

La Vucciria a Palermo tra storia e immagini. Il mio viaggio in Sicilia prima parte

Di: 21 commenti 21

Della Vucciria  vi diranno che non vale neanche la pena andarci, che ormai non c’è rimasto niente di quello che era una volta questo mercato, che è un quartiere degradato; io invece vi dico:  “andateci, perché, se è vero che non è rimasto quasi niente di quel vociare, e del chiasso e della confusione di un tempo, della ricchezza delle mercato e delle attività, tuttavia quei banchetti che sono rimasti sono forse i più caratteristici di tutti i mercati che […]

Brioche col tuppo siciliane

Di: 14 commenti 14
Brioche siciliane col tuppo

Di solito non posto mai di pomeriggio, ma faccio un’eccezione perché è una settimana che non mi faccio viva e non pubblico una ricettina e poi sabato partirò. Non vi dico la destinazione, ma sappiate che la ricetta è un omaggio alla terra che mi ospiterò per 9 giorni, quindi penso che sarà subito chiaro a tutti in che parte di Italia mi troverete.

Non sono una di quelle che a ogni piè sospinto pubblica una foto del posto che sta visitando, ma questa estate, vorrei provare a tenervi compagnia con qualche foto mordi e fuggi su Instagram in modo che possiate viaggiare un po’ insieme a me. Se poi quando sarò lì immersa nei profumi, nei colori e negli odori, me ne dimenticassi, abbiate pietà, non sono molto social, nel senso mediatico del termine e potrebbe succedermi. Ad ogni modo parto con tutte le buone intenzioni di riempire tutte le mie schede di memoria, quindi al limite si tratterà solo di aspettare un po’.