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Pan d’arancia (o pan d’arancio)

Di: un commento 1 Difficoltà: facile
pan d'arancia o pan d'arancio

Il pan d’arancia, da molti conosciuto come pan d’arancio (ma a mio avviso è un errore. Arancia è il frutto, arancio, l’albero) è un dolce tipico della tradizione siciliana, caratterizzato dal suo sapore intenso e dalla presenza dell’arancia nella sua interezza, compresa la buccia e l’albedo. Questo dolce, che può essere preparato in molte varianti, ad esempio usando il mandarino o il limone al posto dell’arancia, oppure usando mandarino e arancia insieme o arancia e limone, è molto apprezzato per la sua morbidezza e la sua umidità e conquista il palato con il suo aroma unico. Il pan d’arancia, per la compattezza e per la struttura della mollica ricorda un plumcake molto umido. L’aroma di arancia è molto intenso.

Se si cerca un dolce diverso dal solito, velocissimo da preparare, il pan d’arancia è la scelta perfetta.

Il pan d’arancia si prepara con farina, uova, zucchero, olio di semi, lievito e arancia. Questi ingredienti vengono miscelati insieme molto brevemente fino a ottenere un composto omogeneo, che viene poi cotto in forno fino a quando non diventa dorato e soffice.

Spaghetti alla polvere di cavolo viola e scorza di arancia

Di: 0 Difficoltà: facile
spaghetti alla polvere di cavolo viola

Il cavolo viola, cavolo cappuccio viola o cavolo rosso è un ortaggio che sta diventando sempre più popolare tra gli appassionati di cibo e salute. Questo tipo di cavolo ha un colore viola intenso e un sapore leggermente più dolce rispetto al cavolo verde classico. Ma oltre ad essere delizioso, il cavolo viola è anche molto nutriente e può offrire una serie di benefici per la salute.

Il cavolo viola è ricco di antiossidanti, tra cui la vitamina C e il beta-carotene, che aiutano a proteggere il corpo dai danni causati dai radicali liberi. Inoltre, il cavolo viola contiene anche una buona quantità di fibra alimentare, che può aiutare a mantenere la salute del sistema digestivo e a regolare i livelli di zucchero nel sangue.

Oltre ad essere un’ottima fonte di nutrienti, il cavolo viola è anche molto versatile in cucina. Può essere utilizzato come ingrediente principale in una vasta gamma di piatti, dalle insalate alle zuppe, dai contorni alle vellutate, ma si presta bene anche come condimento per un piatto di pasta. Inoltre, il suo colore accattivante lo rende irresistibile da presentare a degli ospiti che vengono a  cena.

In questa ricetta ho utilizzato il cavolo viola per creare un piatto saporito e salutare, che piacerà a tutti, anche a chi non è solito consumare questo ortaggio.

Castagnole allo yogurt, pronte in 5 minuti, leggere e buonissime!

Di: 0 Difficoltà: facile
castagnole allo yogurt

Le castagnole sono un dolce tipico del periodo di Carnevale, molto diffuso in tutta Italia. Queste palline fritte e dorate sono una delle prelibatezze più amate durante questa festività e sono perfette per celebrare in modo dolce la fine dell’inverno. Insieme alle chiacchiere o frappole, crostoli, galani che dir si voglia, occupano uno spazio speciale nelle case di tutti in questo periodo.

Per preparare le castagnole di Carnevale, basta mescolare farina, zucchero, uova, lievito, un pizzico di sale e in questa ricetta un vasetto di yogurt che le rende soffici e gustose. Le palline vanno poi immerse nell’olio bollente fino a completa doratura

Le castagnole di Carnevale possono essere gustate da sole o farcite con crema pasticcera, crema al cioccolato o altri ripieni a piacere. A me piacciono semplici, semplicemente rotolate nello zucchero semolato appena uscite dall’olio caldo.

Bucce di limone candite nel pastorizzatore a temperatura controllata: procedimento e consigli

Di: 8 commenti 8 Difficoltà: facile
bucce di limone candite

In questo post, vi spiegherò come candire le bucce di limone in modo perfetto, passo dopo passo, utilizzando il metodo alla francese che evita le bolliture giornaliere e prevede, invece, di lasciare le bucce a una temperatura costante durante tutto il processo.

Il procedimento è lungo ma non richiede che stiate lì a monitorare quindi non vi impegnerà troppo.

Per fare questa ricetta avrete bisogno di un pastorizzatore casalingo in cui candirete le vostre scorze a bagno maria. Io ne ho uno della Silvercrest, della Lidl, ma su Amazon trovate a prezzi abbastanza buoni quelli della Klarstein.

L’unica difficoltà vera è quella di trovare un contenitore adatto alla canditura e un sistema efficace per tenere le bucce di limone sommerse nello sciroppo. Io ho risolto i mille problemi avuti fino ad ora grazie all’utilizzo di una pastaiola, di quelle che all’interno hanno uno scolapasta sempre in acciaio, ma poi vi spiegherò tutto di seguito.

Panettone Ezio Marinato classico con licoli solidificato

Di: 14 commenti 14 Difficoltà: difficile
panettone ezio marinato classico

Torno quest’anno con la ricetta del panettone Ezio Marinato, nella sua versione classica, nonostante l’abbia provato anche in una mia rivisitazione con canditi di ananas fatti da me, noci e uvetta (buonissimo!).
Arrivo un po’ lunga, a Natale passato. Negli ultimi anni tuttavia si è diffusa un po’ la moda del panettone tutto l’anno e gli amanti dei grandi lievitati non riescono a non impastarne anche in occasioni diverse. Sempre più persone si appassionano ai grandi lievitati e ci si dedicano studiando e ottenendo risultati sempre migliori e, fatemelo dire, anche migliori di molti che si vedono in giro dai marchi blasonati che spesso sono impresentabili e venduti a prezzi folli.

Mont blanc tart con ganache montata al cioccolato bianco e marron glacé

Di: 0 Difficoltà: media
mont blanc tart con ganache montata al cioccolato bianco

Vista la mia recente passione per le monoporzioni e per le torte moderne, sempre in modalità mignon, ho voluto questa volta provare a creare un dolcetto “mio”, rivisitando in chiave moderna il Montebianco, un dolce di castagne, che nella sua versione classica ho postato qualche settimana fa.

Ne ho voluto fare una tart, una crostata con crema di castagne e al posto della panna una ganache montata al cioccolato bianco. Il tutto guarnito con dei marron glacé, delle mandorle a lamelle e una spolveatina di polvere di caffè, per arricchire la complessità del gusto con una nota di amaro che spenga un po’ la dolcezza pronunciata dle dessert.
Spero che l’idea vi piaccia.