Montebianco dolce di castagne (Montblanc). Ricetta originale
6 commenti 6 Difficoltà: facile
Il montebianco è un dolce al cucchiaio di probabile origine francese e molto diffuso in Piemonte e Lombardia. Il nome di questo dessert pare sia stato coniato dal Ducato di Savoia e deve il suo nome alla forma con cui normalmente viene servito ovvero quella di un piccolo monte innevato.
Il dolce è composto da castagne lessate, sbucciate e poi cotte nel latte insieme a zucchero, vaniglia, un pizzico di sale ed eventualmente un goccio di rum fino a quando il latte è stato completamente assorbito. A questo punto le castagne vanno ridotte in una purea fine e poi passate attraverso uno schiacciapatate con cui si formano degli “spaghetti” che vengono depositati direttamente sul piatto da portata a formare un monticello. Il tutto si guarnisce poi con dei ciuffi di panna montata zuccherata.
Personalmente non amo i dolci con farina di castagne, men che meno il castagnaccio o le frittelle di castagne fritte, ma vado matta per il Montebianco.
In rete esistono diverse versioni di questo dolce di castagne, alcune particolarmente elaborate e che prevedono anche la meringa, ma personalmente amo la ricetta originale del Montebianco, a base solo di purea di castagne e panna. C’è chi alle castagne aggiunge anche del cacao amaro, ma io non amo fare questa aggiunta perchè a mio avviso copre il sapore delle castagne.
Preparare questo dolce di castagne è semplice, anche se sbucciare le castagne una volta bollite richiede un po’ di tempo e pazienza. Il risultato però vi ripagherà del lavoro.
Di seguito tutte le indicazioni per preparare la versione originale del Montebianco.
La ricetta che ho seguito è tratta da un manuale di Fabbri editore del 1976 e l’ho presa dal blog Tavolartegusto, un blog molto ben fatto e affidabile.
- Commenti Recenti -
Ciao Martina, buongiorno, ho del Riso Venere che vorrei provare a cuocere con questo metodo. Che tempistiche suggerisci? Grazie Federica...
Grazie Linda!! Te come stai? Tutto bene?...
Brava come sempre e grazie per la condivisione....
Ciao Silvia, se li provi fammi sapere...:)...
ciao Carla, penso che l'impasto sia troppo morbido per poterle fare al forno. Si appiattirebbero...
Wow!! Se riesco a produrre prometto che li provo. sono molto molto carini. Un sorriso. Grazie...
Grazie per le meravigliose ricette lei è bravissima ..posso farle al forno?...
mi era sfuggito questo tuo commento di ormai due anni fa! Chissà se poi l'avevi fatto!...