Chiudi questo messaggioPer offrirti la migliore esperienza utente possibile questo sito utilizza cookies per memorizzare le tue preferenze e per monitorare il funzionamento del sito.
Continuando la navigazione nel sito acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookies Policy.

Muffin alle mele nella friggitrice ad aria

Di: 0 Difficoltà: facile
muffin alle mele

Da un paio di settimane è sbarcata nella mia “trattoria” una friggitrice ad aria. E in questi giorni sto sperimentando ricette e la sto utilizzando molto. Nel post vi parlerò meglio di cosa sia, nei fatti, una friggitrice ad aria e di quali sono i suoi pregi e i suoi difetti.

Vi anticipo che a dispetto del nome, che suggerisce si possa usare per fare fritture (ma poi vi parlerò di questo), si può utilizzare per molti tipi di cottura. Tra questi c’è anche la cottura dei dolci. 

Ieri ho dunque sperimentato la cottura dei muffin alla mela e devo dire che ne sono soddisfatta. D’estate è una grande risorsa perchè non riscalda l’ambiente come se accendeste un forno e i tempi di cottura si riducono.

Cupcakes alla zucca con cream cheese (frosting alla crema di formaggio)

Di: 0 Difficoltà: facile
cupcakes alla zucca

Di cupcakes ne ho provati davvero tanti. Per tutti i gusti e tutte le tipologie, scegliendo sempre quelli più particolari, mai provati prima, decorati in modo originale ecc..

Quelli alla zucca con cream cheese frosting ovvero con una decorazione di crema di formaggio spalmabile non li avevo ancora provati e sono stati una scoperta davvero graditissima. Sono tra i cupcakes più buoni che io abbia mai mangiato. Anche a mio marito sono piaciuti da matti. Sono umidi e sofficissimi, dolcemente speziati.

Ci andrebbe una quantità di spezie più consistente; io però mi sono tenuta leggera perchè dolci come il pan papato e similari non mi piacciono e avevo paura che il sapore li ricordasse dato che le spezie che si utilizzano sono simili credo: cannella, noce moscata, chiodi di garofano (che io ometto a occhi chiusi perchè hanno un sapore insopportabile per me) e zenzero. Con la dose di spezie che ho usato il sentore c’è, ma è equilibratissimo.

Se amate molto le spezie siete liberi di abbondare però, aumentando le dosi che darò.

Ora non vi annoio più e vi lascio alla ricetta.

Halloween bat cupcakes

Di: 0 Difficoltà: facile
halloween bat cupcakes

Nella carrellata delle proposte di Halloween di quest’anno, non potevano mancare dei cupcakes. Nel blog di proposte di muffins e cupcakes ne trovate ben 25 (26 con questa di oggi) e molte sono particolari e originali, per cui vi consiglio di darci un’occhiata se siete amanti del genere.

Quelli di oggi sono gli Halloween bat cupcakes, simpatici dolcetti a forma di pipistrello da affiancare a zucca, dolcetti, salatini e mostriciattoli vari sul vostro tavolo di Halloween. E se magari non lo festeggiate (molti non sopportano questa festività), sono comunque carini da preparare anche per altre occasione o semplicemente per portarli in regalo a un’amica da cui ricevete un invito a cena; oltre ad essere molto carini, sono anche buoni, quindi saranno sicuramente apprezzati.

Prepararli è semplice e sono di una sofficità incredibile, anche il giorno dopo! Quindi bando alle ciance e correte in cucina a prepararli.

Muffin all’arancia con pipette al Cointreau

Di: 38 commenti 38 Difficoltà: facile
Muffin all'arancia con pipette al Cointreau

Non era mai capitato che rimanessi lontana dal mio amato blog per così tanto tempo. Ringrazio molto affettuosamente chi mi ha scritto chiedendo come mai mancassi dal blog e dicendomi che gli mancavo.

Il perchè della mia assenza si spiega da un lato con un po’ di stanchezza che inevitabilmente dopo tanti anni di impegno costante per il blog, sopraggiunge, anche in relazione al fatto che se una volta seguirlo, aggiornarlo, era semplice e immediato, ora è diventato tutto più complicato, lungo e impegnativo, richiede molte più abilità che vanno acquisite anche quelle con impegno e fatica. Inoltre la “concorrenza” (chiamiamola così) è molto aumentata e quindi si fa fatica a emergere, ma non fraintendetemi. Spero di aver trasmesso attraverso questo mio angolino, attraverso le mie ricette, qual è la mia filosofia, che non include fare le scarpe a nessuno, non include pubblicare ricette da quattro soldi acchiappa-consenso e non include farsi strada a tutti i costi. E’ pur vero però che parlare al vento non è l’obiettivo di nessuno e quindi se si decide di aprire un blog, l’obiettivo è quello di coinvolgere qualcuno.

Ho sempre portato avanti questo blog con passione, genuinità e senso di responsabilità. Sì, avete letto bene, SENSO DI RESPONSABILITA’. Ritengo infatti che chiunque renda qualcosa pubblico abbia una certa dose di responsabilità nei confronti di chi legge e il fatto che quello che si scrive lo si scriva su quello che è considerato un angolo di casa propria, un diario, a mio avviso non autorizza ad essere dispensati dalla responsabilità nei confronti di chi ci segue, la responsabilità di pubblicare ricette nei limiti del possibile sane, ma soprattutto che siano riuscite bene e che quindi mettano chi vuole riprodurle nella condizione di farlo con successo. Altrimenti, come ho detto altre volte su questi schermi, nulla vieta di comprarsi con 2€ un bel quadernone e di scrivere e raccogliere lì le proprie ricette senza alcuna responsabilità nei confronti di nessuno, senza troppo impegno e con estrema semplicità.

L’altra ragione per cui manco da un bel po’ da questo blog è che ho intrapreso un percorso di dimagrimento. Mi piace chiamarlo così e non definirlo dieta, perchè dieta non è. Ho seguito un programma all’ospedale S.Orsola di Bologna, molto all’avanguardia, che si occupa di malattie del metabolismo, obesità, diabete ecc. che ha un approccio del tutto innovativo e diverso dalla solita dieta prescrittiva che richiede energie tali che non può necessariamente e umanamente essere protratta troppo a lungo. E’ un po’ come il discorso della corsa. Correndo piano si può fare (col dovuto allenamento), la maratona di New York, ma bisogna saper dosare le forze e capire quand’è che si può accelerare perchè le forze lo consentono e quando invece è meglio rallentare e conservare le forze per il km successivo. Un tipo di sforzo come quello richiesto da una corsa da 100m, è chiaro che si può fare solo per quei 100m e non per 42km!

La filosofia del mio percorso di dimagrimento quindi è un po’ questa. Andare piano e fare un passo alla volta, ponendomi obiettivi semplici e raggiungibili, con la consapevolezza dei meccanismi fisici che avvengono in noi, sapendo come funziona il metabolismo, come reagisce il corpo e come organizzarsi per i pasti senza dover rinunciare ad esempio alla cena fuori il sabato sera. Tutto questo ho imparato e mi è stato molto utile. Per la prima volta sento di aver un po’ cambiato stile di vita e spero di riuscire a continuare così. Per ora sono dimagrita 20kg senza troppo sforzo.

E’ chiaro però che cerco di farmi cose sane e di cui non posso (o magari non voglio) mettere la ricetta sul blog perchè non sarebbe molto accattivante o magari la trovo troppo semplici e basilare pur essendo mouto buona. Oggi ad esempio mi sono fatta una pasta integrale di farro con zucchine, peperoni e cipolla rossa davvero buona, ma piuttosto semplice e non adatta al blog.