Chiudi questo messaggioPer offrirti la migliore esperienza utente possibile questo sito utilizza cookies per memorizzare le tue preferenze e per monitorare il funzionamento del sito.
Continuando la navigazione nel sito acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookies Policy.

Pan brioche a lievitazione naturale con uvetta

Di: 17 commenti 17 Difficoltà: media
pan brioche a lievitazione naturale con uvetta

per realizzare questa brioche a lievitazione naturale avete bisogno di una pasta madre in forma, che cresce in 3-4 ore al massimo e che presenta un’alveolatura abbastanza grande e allungata e un colore avorio. Per consigli sulla gestione della pasta madre, leggete il mio post qui. Rinfrescate dunque la pasta madre 3-4 ore prima di utilizzarla. ammollate l’uvetta in acqua fredda per 1/2, poi scolatela e asciugatela bene. Nella ciotola dell’impastatrice, versate la pasta madre rompendola a pezzetti, aggiungete lo […]

Cicerchiata marchigiana: e non chiamateli struffoli

Di: 8 commenti 8 Difficoltà: facile
cicerchiata marchigiana

Da marchigiana vi dico, non chiamateli struffoli, ma in fin dei conti la cicerchiata marchigiana e gli struffoli napoletani, si somigliano molto; sono quasi la stessa cosa se si escludono i canditi e le codette o gli zuccherini colorati (una cosa che io ho sempre detestato, perchè le trovo kitchabbestia!), che nella cicerchiata marchigiana mancano. Nelle marche si usa mettere scorzetta di arancia per aromatizzare il miele e volendo si aggiungono mandorle (io ce le metto ad esempio).

A differenza degli struffoli, che sono un piatto napoletano che si fa durante le festività natalizie, la cicerchiata invece è un dolce che si fa nel periodo di Carnevale, ed ecco perchè la posto ora.
C’è chi sostiene che la cicerchiata sia un dolce tipicamente marchigiano, chi invece sostiene che sia originario dell?umbria e che si sia poi diffuso nelle regioni confinanti.

Quale che sia la verità, questo dolce si usa farlo nelle Marche, in Umbria, in Abruzzo e anche in Molise. Il dolce si compone di palline di pasta all’uovo, poco zuccherata e con l’aggiunta di una noce di burro, che vanno fritte nell’olio e poi passate nel miele caldo; le palline vanno poi aggregate con le mani bagnate a formare una ciambella.

Ricetta gelato alla nocciola

Di: 6 commenti 6 Difficoltà: facile
gelato alla nocciola

L’estate è già entrata dalle porte da un bel po’, sebbene quest’anno con alti e bassi. Sì perchè negli ultimi giorno in giro per la penisola si sono avuti temporali e maltempo. Qui a Bologna ce la siamo cavata solo con vento e temperature più basse, soprattutto a sera. In questi giorni infatti si passava dai 30° del giorno (che qui ci metteremmo la firma se fosse sempre così) ai 17° della sera.
Beh, l’estate è arrivata da un bel po’, dicevo, ma qui in casa Gardella ancora non si era preparato neanche un gelato: era il momento quindi di rimediare.

Crostata frangipane ai frutti di bosco

Di: 14 commenti 14 Difficoltà: facile
Crostata frangipane con confettura di frutti di bosco

Confesso di essere arrivata fino alla veneranda età di 40 anni senza aver mai provato una ricetta contenente la crema frangipane e confetto anche che pur sapendo che conteneva farina di mandorle, ne avevo una vaga idea e non immaginavo neanche il sapore e la consistenza, ma soprattutto non mi ero mai chiesta da cosa derivasse il suo nome.