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Bucce di limone candite nel pastorizzatore a temperatura controllata: procedimento e consigli

Di: 8 commenti 8 Difficoltà: facile
bucce di limone candite

In questo post, vi spiegherò come candire le bucce di limone in modo perfetto, passo dopo passo, utilizzando il metodo alla francese che evita le bolliture giornaliere e prevede, invece, di lasciare le bucce a una temperatura costante durante tutto il processo.

Il procedimento è lungo ma non richiede che stiate lì a monitorare quindi non vi impegnerà troppo.

Per fare questa ricetta avrete bisogno di un pastorizzatore casalingo in cui candirete le vostre scorze a bagno maria. Io ne ho uno della Silvercrest, della Lidl, ma su Amazon trovate a prezzi abbastanza buoni quelli della Klarstein.

L’unica difficoltà vera è quella di trovare un contenitore adatto alla canditura e un sistema efficace per tenere le bucce di limone sommerse nello sciroppo. Io ho risolto i mille problemi avuti fino ad ora grazie all’utilizzo di una pastaiola, di quelle che all’interno hanno uno scolapasta sempre in acciaio, ma poi vi spiegherò tutto di seguito.

Tortine di cremoso ai due cioccolati con gelee di pere al rum

Di: 8 commenti 8 Difficoltà: media

Come vi avevo già detto ultimamente sono entrata nel trip delle monoporzioni di pasticceria moderna con glasse a specchio. Cremosi, bavaresi con inserti vari.

Sto sperimentando e mi diverto tanto. Mi aiuta il fatto di avere l’abbattitore che oltre ad abbattere i dessert mi abbatte anche i tempi di preparazione, dato che notoriamente sono una che non ha molta pazienza, ad essere generosi.
Diciamo che la pazienza che dovevano dare a me l’hanno data in dote a mio marito. Io sono più del genere tutto e subito.
Sono buona, compassionevole, sincera e trasparente, ma mi infiammo velocemente, sono impulsiva e impaziente. Detto alla francese, con copyright di mio marito, ho la miccia al c…o.
Questo per dire che non sono quella che ama attende amorevolmente che il suo dolcetto sia pronto e diciamo che in pasticceria invece questa qualità sarebbe alquanto utile. L’abbattitore dunque, abbatte la rottura di balotas di aspettare diligentemente riducendo i tempi.

Se invece siete di quelli che amano attendete pazientemente e felicemente, la pasticceria fa per voi anche senza abbattitore e quindi vi consiglio di provare queste tortine di cremoso ai due cioccolati con gelee di pere al rum. Come si intuisce sono delle tortine a strati, 1 base di torta al cacao, 1 di cremoso al cioccolato bianco, 1 di gelee alle pere aromatizzata al rum e alla cannella e 1 di cremoso al cioccolato fondente. Il tutto ricoperto da una voluttuosa cascata di glassa a specchio al cacao.

Cremoso alla pera con inserto di composta di pere in monoporzioni

Di: 12 commenti 12 Difficoltà: difficile
cremoso alla pera con inserto di composta di pere

Errata Corrige – Leggete! per mio errore ero convinta che la gelatina Paneangeli fosse una 200 Bloom, invece è una 240, quindi se usate quella dovete fare la proporzione e diminuire la dose seguendo le indicazioni che do di seguito Nota preliminare importante Sebbene, purtroppo, il potere di gelificazione delle gelatine che si trovano in commercio nei supermercati non è specificato, è importante saperlo. Il potere di gelificazione è indicato da un’unità di misura dettai Bloom. Un alto Bloom indica […]

Cuor di mela, brioche alle mele

Di: 4 commenti 4 Difficoltà: media
cuor di mela brioche

Mettici che amo le brioche dolci e quelle salate, mettici che adoro fare lievitati, mettici poi che queste brioche a forma di mela sono irresistibilmente belle ed ecco che il tutto è diventata una miscela esplosiva per i miei neuroni. Non appena le ho viste nel blog Ho voglia di dolce non ho potuto fare altro che rispondere alla mia passione e mettermi a replicarle. E la cosa bella è che non solo sono belle da vedere, ma pure buone da mangiare!

Soffici e morbide con un ripieno che è un’esplosione di gusto. Non potete non provarle! Sono un perfetto fine pasto molto scenografico; accompagnatele però a una crema inglese o a una pallina di gelato alla crema.