Piadina sfogliata
14 commenti 14 Difficoltà: facileDi tipologie di piadine in Emilia Romagna ne esistono tante quante sono le province e anche di più. C’è quella compatta, un po’ gessosa, panosa con la pezzatura leopardata regolare, piccola di dimensione e spessa 3 o 4 mm, poi c’è quella sottile e sfogliata con le chiazze scure irregolari. C’è quella piccola, di 15-16cm di diametro all’incirca e spessa 1cm che fanno a Castel San Pietro. Insomma ce n’è per tutti i gusti.
Per me però, piadina = piadina sfogliata, quella sottile, che quando la tagli perde i pezzi, che quando la mordi un po’ si sbriciola, fragrante e un po’ friabile.
Se piace anche a voi così, seguite questa ricetta che va per la maggiore su un gruppo Facebook ed è di Angela Verdiani, che non conosco, ma a cui va giustamente riconosciuta la paternità della ricetta.
- Commenti Recenti -
ciao Andrea, non so cosa possa essere successo, ma probabilmente l'hai filtrato con un colino o una garza non abbastanza fitta, mi viene da pensare. Prova a farlo sciogliere al mic...
ho fatto il burro ma solidificandosi ha formato dei grumi che si sentono mentre lo si mangia. Cosa potrebeb essere? Ho seguito le istruzioni ma non capisco l'errore.. Non è come q...
ho fatto il burro, dopo essersi raffreddato e solidificato purtroppo ha formato dei grumi. Cosa potrebbe essere? Magari il burro doveva essere prima lascaito a temperatura ambiente...
Sì, infatti è carina da fare e mettere come centrotavola a Natale, come dolce da mangiare poi a fine pasto. O anche da regalare come pensierino...
Grazie!...
Una ricetta da provare durante le feste. Complimenti per quest’idea originalissima!...
Fantastica e molto scenografica. Grazie...
Ciao Emanuela. Non so dirti la quantità in ml, perchè non li ho misurati. Sono 1/4 di un bicchiere di plastica, come dimensione...