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Vincisgrassi marchigiani bianchi ovvero le lasagne di casa mia

Di: 6 commenti 6 Difficoltà: facile
vincisgrassi marchigiani in bianco

Nelle marche abbiamo le nostre lasagne e si chiamano Vincisgrassi. A casa mia si fanno in un modo non troppo dissimile a quello delle lasagne emiliane, eccetto per il ragù, che facciamo con carne mista (maiale e manzo) e con la polpa anziché concentrato di pomodoro. I Vincisgrassi marchigiani tradizionali invece differiscono dalle lasagne per la presenza di carne tagliata in maniera più grossolana, non tritata, per la presenza di rigaglie di pollo, per la mancanza di besciamella e per la presenza spiccata di spezie quali chiodi di garofano e noce moscata.

Il nome Vincisgrassi è dovuto a un generale austriaco, Alfred von Windisch-Graetz, che, si dice, avesse combattuto e vinto nell’assedio di Ancona, nel 1799, che vedeva contrapposte le truppe austro-russo-turche a quelle napoleoniche. In onore di tale vittoria, una cuoca preparò questa pietanza, la quale piacque molto al generale tanto che la cuoca decise di dargli il suo nome che italianizzò appunto in Vincisgrassi.

Quelli di cui però vi scrivo la ricetta sotto non sono i Vincisgrassi al ragù, ma sono quelli in bianco che prevedono besciamella, funghi e piselli e sono davvero buonissimi. Vi lascio dunque alla ricetta.

Risotto avocado e lime per questi ultimi sprazzi di estate

Di: 2 commenti 2 Difficoltà: facile
Risotto avocado e lime

Lo ammetto. Ci speravo che anche quest’anno l’estate durasse più a lungo come è avvenuto per gli ultimi due anni prima di questo. Ci speravo che “l’estate sta finendo” degli Sfigheira passata in radio come un rintocco funebre a ricordarci che le giornate si stanno accorciando, che, addio magliettine comode, sandali chic e sole caldo sulla pelle, fungesse in qualche modo da rito apotropaico ritarda autunno. E invece no, le temperature si sono abbassate, il cielo bianco inerte ha preso il posto dell’azzurro saturo, le foglie cominciano a diventare gialle e per uscire ci vogliono già calze lunghe e giubbino (almeno per una freddolosa come me, che poi si sa che i primi freddi uno li sente di più) mentre a casa la copertina sulle gambe modello nonnetta è già un must.
E allora un CHE PALLE urlato a squarciagola concedetemelo, perché non mi va proprio giù sta cosa; non la sopporto la pioggia, il vento, il grigio e non mi abituerò mai a scivolare dall’estate all’autunno senza scossoni. Fatemelo dire che mi girano le palle, che oggi è anche il primo giorno di ciclo e ME lo dovete proprio concedere!

E comunque aggrappandomi ancor al ricordo di questa estate, vi propongo una ricetta fresca che qui a casa ci è piaciuta tanto. Un risotto con avocado, lime e pomodorini freschi crudi. Fidatevi, è buono buono!

Cracker di semi 😋 facili veloci e buonissimi

Di: 18 commenti 18 Difficoltà: facile
cracker di semi

Attualmente i nutrizionisti hanno riscoperto il valore dei semi nell’alimentazione e li includono nella “dieta” o meglio nelle indicazioni alimentari insieme a legumi ne cereali. I semi in effetti, un po’ come i germogli contengono in maniera concentrata quelli che sono i nutrienti necessari alla pianta una volta cresciuta.
Ciascun seme poi ha le sue caratteristiche e le sue proprietà. I semi di lino, ma un po’ tutti i semi, sono ricchi di omega 3 ed aiutano quindi a mantenere pulite le arterie dal colesterolo; gli omega 3 vegetali sono meno assimilati dall’organismo umano rispetto a quelli del pesce, ma aiutano comunque.
Il sesamo è ricco di calcio e di acido folico, i semi di girasole sono ricchi di vitamine del gruppo B e di vitamina E, ma anche di omega 3.
I semi di chia sono ricchissimi di calcio, omega 3 ed omega 6.

Mangiare una piccola dose di semi ogni giorno può aiutare l’intestino e in generale essere molto salutare. Quale modo migliore allora se non farci dei gustosissimi cracker da sgranocchiare a merenda?

La ricetta è di Donna Hay ed è tratta dal libro Life in Balance

Parmigiana di zucchine in bianco

Di: 4 commenti 4 Difficoltà: facile
parmigiana di zucchine in bianco

preparare la parmigiana di zucchine in bianco non è affatto difficile; richiede però un po’ di pazienza; il risultato però vale davvero il tempo perso.   Frittura delle zucchine per la parmigiana lavate accuratamente le zucchine e, munitevi di una mandolina; con questa affettate le zucchine a fette sottili di circa 2mm. in una ciotola di piccole dimensioni versate la farina. Munitevi di una terrina pulita. Ora con pazienza procedete a infarinare le fette di zucchina una a una, scuotendole […]